Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Franco Locatelli ottiene un altro incarico. E’ stato appena nominato responsabile scientifico dalla Regione Puglia.
Era già stato confermato Presidente del Consiglio Superiore di Sanità nominato dal Ministero della Salute nei mesi scorsi.
Speranza dopo l’insediamento aveva detto: “Il Consiglio superiore di sanità svolge, sin dalla sua nascita, un ruolo imprescindibile nell’ambito della tutela della salute e delle politiche sanitarie nel nostro Paese. Oggi più che mai l’esperienza e le competenze scientifiche delle donne e degli uomini che ne fanno parte costituiscono per tutti noi una grande ricchezza. Il mio augurio di buon lavoro a tutti i membri del Consiglio e in particolare al professor Franco Locatelli che è stato scelto come presidente”.
“È fondamentale il compito che ci attende in questo triennio perché vi sono opportunità e risorse indubbiamente mai messe prima a disposizione, ma vi sono anche orizzonti sfidanti, assolutamente unici, che devono vedere il contributo del Consiglio superiore di sanità offerto al Paese come servizio per tutto quello che appartiene all’ambito sanitario”, aveva esordito Locatelli.
Lo scorso febbraio, Locatelli aveva invocato la proroga delle misure dell’obbligo vaccinale e del meccanismo del green pass per potere accedere a numerose attività vanno mantenute. “L’obbligo lo manterrei per la fascia oltre i 50 anni anche dopo il 30 di giugno, non vedo la ratio di toglierlo. Allo stesso modo manterrei la premialità associata al green pass: ha senso che resti anche oltre quella data. Vaccinarsi è un segno di elevato sviluppo e di civiltà di un Paese“, aveva detto.
Oggi lunedì 10 ottobre la Regione Puglia ha nominato il professore Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e responsabile scientifico dell’ospedale ‘Bambino Gesù’ di Roma, responsabile scientifico del progetto ‘Biotecnologia, bioinformatica e sviluppo farmaceutico’ per la creazione di un hub delle Scienze della Vita-Life Science Hub Regione Puglia (LSH Puglia), nell’ambito del Piano Operativo Salute Fsc 2014-2020. “L’obiettivo del progetto – spiega la Regione – è sviluppare attività di ricerca di base e preclinica di terapie avanzate (Atmp) nei due poli tecnologici di Lecce e Bari e la realizzazione di una ‘cell factory’ per la produzione di cellule ingegnerizzate ‘CAR T’, oltre che la costituzione di un centro di microscopia multimodale assistito da tecniche di intelligenza artificiale, in sinergia con il direttore della struttura speciale Coordinamento Health Marketplace, delegato dalla Regione Puglia”.