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La tennista 24enne di San Gallo Belinda Bencic, vincitrice dell’oro olimpico lo scorso anno a Tokyo nel singolare femminile di tennis e premiata come miglior sportiva svizzera dell’anno, ha ammesso di avere problemi respiratori da covid dopo essere stata completamente vaccinata.
Lo scorso 21 dicembre scriveva: “Purtroppo, nonostante sono completamente vaccinata, sono risultata positiva al Covid-19 – le parole della sangallese – Attualmente mi trovo in isolamento e sto prendendo tutte le misure precauzionali per superare questo periodo, nel quale sto avvertendo sintomi piuttosto gravi (febbre, dolori, brividi). Anche se il tempismo non è ideale – dato che ero nelle fasi finali dei miei preparativi per il torneo di Melbourne – mi recherò in Australia non appena starò meglio e avrò superato il periodo di isolamento”.
Ora la tennista svizzera ha dichiarato di doversi fermare per alcuni mesi per problemi respiratori.
Questa settimana impegnata al Ladies Trophy di San Pietroburgo, Belinda Bencic non è apparsa al meglio della forma in questo inizio di stagione, sconfitta al secondo turno dell’Australian Open da Amanda Anisimova. Belinda è stata tra i cinque (su otto) partecipanti all’esibizione dicembrina del Mubadala WTC a contrarre il Covid, con sintomi piuttosto pesanti secondo quanto lei stessa aveva detto. Adesso, stando alle sue parole dopo la vittoria su Kaja Juvan al secondo turno del WTA 500 russo, Bencic risente di un problema ai polmoni. Senza entrare nei dettagli della diagnosi, ha spiegato che potrebbero essere necessari anche tre mesi prima del completo recupero.
Non è stato facile” ha detto la medaglia d’oro olimpica, “sto ancora avendo delle difficoltà perché mi hanno diagnosticato qualcosa nei polmoni, non è normale. Sono felice di essere in grado di giocare, ma ci vorrà un po’ per riprendermi del tutto – due o tre mesi, mi hanno detto. Penso che succeda a molti atleti, la stato di forma fisica non è al solito livello e nemmeno la respirazione è la stessa. È dura ma devo accettarlo e lavorare con quello che ho e forse accettare che i risultati non siano dei migliori nei primi due mesi dopo il Covid. È quello che è successo in Australia, un po’ mi aspettavo di non avere grandi opportunità di vincere molti incontri, ma sto facendo del mio meglio per tornare in forma”.
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