Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
La multinazionale farmaceutica Biogen ha comunicato, mercoledì 10 novembre, di aver aperto un’indagine sulla morte di un paziente che aveva assunto il controverso farmaco contro l’Alzheimer Aduhelm, anche se non è ancora chiaro se ci sia un collegamento.Â
Si tratta del caso di una donna di 75 anni in Canada, segnalata e pubblicata nel report trimestrale di segnalazione degli eventi avversi della Food and Drug Administration (FDA).Â
La paziente è stata ricoverata in ospedale dopo aver assunto Aduhelm e le è stato diagnosticato un gonfiore al cervello prima di morire.
“Tutti i casi recentemente pubblicati relativi ad Aduhelm sono in fase di attenta revisione e valutazione medica, incluso il caso fatale”, ha affermato Biogen. “Continuiamo a lavorare con il medico segnalante e con le agenzie di farmacovigilanza in tutto il mondo per comprendere ulteriormente il caso”.
Il primo farmaco contro l’Alzheimer Adhulem, prodotto dalla Biogen, ha ricevuto il via libera alla fine di giugno.
In soli pochi giorni è passato dall’essere un farmaco adatto per tutti i pazienti a rappresentare una soluzione idonea solo per chi ha sintomi lievi.
Inoltre, dopo la sua approvazione tre membri del comitato indipendente di valutazione della Fda hanno rassegnato le dimissioni, poco convinti dei benefici apportati dal farmaco. Per fare luce su questa situazione, Janet Woodcock, la direttrice ad interim dell’agenzia, ha chiesto un’indagine indipendente sulla procedura di approvazione.Â