Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Questo studio pubblicato sulla rivista accademica Journal of Stroke & Cerebrovascular Diseases, mostra la correlazione tra le vaccinazioni Covid e TUTTE LE FORME DI ICTUS tra cui ischemico, ICH e CVST.
“Stroke Associated with COVID-19 Vaccines“
“…ci sono crescenti segnalazioni di vari tipi di ictus tra cui ictus ischemico e ictus emorragico, nonché trombosi del seno venoso cerebrale (CVST) dopo la vaccinazione COVID-19. Questo documento mira a rivedere i rapporti sull’ictus associati ai vaccini COVID-19 e fornire un quadro clinico coerente di questa condizione.
[…] La maggior parte di questi pazienti sono donne di età inferiore ai 60 anni e che avevano ricevuto il vaccino ChAdOx1 nCoV-19. La maggior parte degli studi ha riportato CVST con o senza ictus ischemico o emorragico secondario e alcuni con trombocitopenia trombotica indotta da vaccino (VITT). Il sintomo clinico più comune della CVST osservato dopo la vaccinazione COVID-19 è stato il mal di testa.Â
Conclusione
Queste osservazioni contraddittorie sono fonte di confusione nel processo decisionale clinico e giustificano ulteriori studi e sviluppo di linee guida cliniche. I medici devono essere consapevoli della presentazione clinica, della diagnosi e della gestione dell’ictus associato alla vaccinazione COVID-19[…]
Questo documento di revisione riassume le segnalazioni di ictus dopo la vaccinazione COVID-19 e fornisce conto del suo quadro clinico, della gestione e del trattamento.
Complicanze neurologiche indotte dal vaccino
La vaccinazione induce una serie di eventi immunologici che possono causare problemi neurologici, ad esempio malattie demielinizzanti, crisi epilettiche, Sindrome di Guillain-Barre, e ictus. I sintomi neurologici più comuni dopo la vaccinazione includono vertigini, mal di testa, dolore, spasmi muscolari, mialgia e parestesia, che di solito sono acuti e transitori. Inoltre, in studi limitati, tremore, diplopia, tinnito, disfonia e convulsioni sono stati osservati dopo la vaccinazione COVID-19[…]
Ictus dopo vaccinazione COVID-19
L’ictus è una delle principali cause di morte e disabilità a livello globale[…] I vaccini COVID-19 possono scatenare ictus con trombocitopenia trombotica con o senza la presenza di anticorpi anti-fattore piastrinico 4 (anticorpo anti-PF4). Tale associazione tra trombocitopenia e trombosi con un quadro clinico catastrofico ha sollevato l’attenzione clinica. L’associazione di trombosi e trombocitopenia si verifica raramente nella porpora trombotica trombocitopenica, nella trombocitopenia indotta da eparina (HIT), nell’HIT autoimmune, nella sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APS), e coagulazione intravascolare disseminata (DIC).Eventi trombotici insoliti con trombocitopenia a seguito della vaccinazione COVID-19 e la presenza di anticorpi anti-PF4 hanno portato al concetto di VITT, che è anche chiamato trombosi con sindrome da trombocitopenia (TTS)[…]
- Ictus ischemico dopo vaccinazione COVID-19 LEGGI DI PIU’
- Ictus emorragico dopo vaccinazione COVID-19 LEGGI DI PIU‘
- Trombosi del seno venoso cerebrale dopo la vaccinazione COVID-19 LEGGI DI PIU’
- Ictus ischemico ed emorragico successivo a CVST dopo la vaccinazione COVID-19 LEGGI DI PIU’
[…]
Conclusione
Molti studi recenti hanno riportato l’insorgenza di ictus dopo la somministrazione della vaccinazione COVID-19. Sono state riscontrate tutte le forme di ictus, tra cui ischemico, ICH e CVST. La maggior parte delle prove relative all’ictus dopo la vaccinazione COVID-19 sono segnalazioni di casi, pertanto l’incidenza di ictus dopo la vaccinazione COVID-19 non è nota con precisione. La maggior parte dei pazienti che hanno sofferto di ictus dopo la vaccinazione COVID-19 erano donne, sotto i 60 anni di età , e dopo il vaccino ChAdOx1 nCoV-19.I medici dovrebbero essere consapevoli del possibile ictus dopo la vaccinazione COVID-19 per garantire una diagnosi e un trattamento rapidi. CvST è un fenomeno importante che può verificarsi dopo la vaccinazione COVID-19 ed è per lo più associato a VITT. La diagnosi di ictus associato a VITT deve essere fatta con alto sospetto a causa delle sue manifestazioni cliniche rapide e diversificate. L’ictus deve essere considerato quando un paziente sviluppa disturbi neurologici, in particolare mal di testa costanti, entro 4 settimane dalla vaccinazione COVID-19. Questi pazienti devono essere valutati urgentemente per l’eventuale VITT con test di laboratorio come conta piastrinica, D-dimero, anticorpo anti-PF4, livello di fibrinogeno e imaging cerebrale, in particolare la venografia cerebrale. La trombosi concomitante, tra cui TVP, PTE e trombosi venosa splancnica, deve essere esclusa nei pazienti che hanno sofferto di CVST associata a VITT. Inoltre, devono essere prese in considerazione altre diagnosi differenziali tra cui APS, DIC, ITP, porpora trombotico-trombocitopenica, sindrome emolitica uremica atipica, emoglobinuria parossistica notturna e malattie maligne sottostanti. In particolare, le ultime linee guida dovrebbero essere prese in considerazione per la gestione di VITT; tuttavia, i medici dovrebbero eventualmente agire in base alle condizioni specifiche di ciascun paziente. Poiché la gestione di VITT è impegnativa, dovrebbero essere gestiti da un team multidisciplinare di diverse discipline tra cui ematologia, neurologia, ictus, neurochirurgia e neuroradiologia. Infine, poiché i vantaggi della vaccinazione COVID-19 superano il rischio di ictus o di qualsiasi altra complicanza neurologica, (il pubblico dovrebbe essere rassicurato sul fatto che il programma di vaccinazione è ancora il modo migliore per combattere COVID-19).
LEGGI LO STUDIO COMPLETO : Stroke Associated with COVID-19 Vaccines – Journal of Stroke and Cerebrovascular Diseases (strokejournal.org)