Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Il campione il mese scorso è stato colpito da improvvisa grave difficoltà respiratoria.
Domenica 20 marzo, Nadal ha perso in soli due set la finale del torneo di Indians Wells contro l’americano Taylor Fritz e alla fine del match ha spiegato di avere importanti problemi respiratori.
“Tutto quello che posso dire è che respirare ora è difficile per me. Non so quali siano i motivi, quando provo a respirare è doloroso e molto complicato”, ha detto ai giornalisti.
Il dolore al petto di Nadal, che ha anche un fastidio al piede sinistro, era iniziato durante la sua epica semifinale a Indian Wells di oltre tre ore contro il collega spagnolo Carlos Alcaraz.
Già nella finale contro Fritz, Nadal chiese due volte l’assistenza dei servizi medici per aiutarlo con i dolori al petto e non si è mai trovato a suo agio in campo. “Onestamente, sono triste perché non sono stato in grado di competere”, dichiarò.
Il 6 gennaio a Melbourne, nel pieno della diatriba giudiziaria che ha coinvolto il suo storico rivale Novak Djokovic, Rafael Nadal aveva dichiarato, in un’ intervista andata in onda su Euronews: “Io credo negli esperti che conoscono i farmaci e, se ci dicono di vaccinarci, ci dobbiamo vaccinare”.
Il 35enne si è ritirato dal Barcelona Open di questo mese.
Rafa Nadal è ancora incerto su quando potrà tornare al tennis agonistico dopo essersi ritirato dall’evento ATP di questo mese a Barcellona mentre si riprende da un infortunio alla costola, riporta Reuters.
Già, un infortunio alla costola.
Lo spagnolo, che ha vinto 21 titoli del Grande Slam in singolare, è stato escluso il mese scorso per un massimo di sei settimane con una frattura da stress alla costola.
“Rafa è stato appena ritirato dalla lista degli iscritti a Barcellona”, ha dichiarato il team in una dichiarazione inviata a Reuters.
“Non sappiamo ancora quando sarà al suo primo torneo sulla terra battuta quest’anno. Speriamo presto”.