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Astratto
Obiettivi
Abbiamo mirato a descrivere in modo prospettico l’incidenza e lo spettro clinico dell’infezione da SARS-CoV-2 nei pazienti pediatrici immunocompromessi nel Regno Unito.
Metodi
Da marzo 2020 al 2021 sono stati inviati questionari settimanali a pazienti pediatrici immunocompromessi o ai loro genitori. Le informazioni, tra cui la presentazione dei sintomi e i risultati del test PCR SARS-CoV-2, sono state raccolte da 1527 partecipanti provenienti da 46 ospedali. La sierologia trasversale è stata studiata a febbraio e marzo 2021.
Risultati
Fino alla fine di settembre 2020, non sono stati segnalati casi. Dal 28 settembre 2020 a marzo 2021 sono state segnalate un totale di 38 infezioni da SARS-CoV-2 rilevate dalla PCR. Di questi, quattro bambini sono stati ricoverati in ospedale, ma nessuno aveva COVID-19 grave acuto. L’aumento dell’età in associazione con l’immunodeficienza ha aumentato la segnalazione di infezione da SARS-CoV-2. Il peggioramento di febbre, tosse e mal di gola è stato associato ai partecipanti che hanno riportato l’infezione da SARS-CoV-2. I dati sierologici includevano 452 partecipanti non vaccinati. In quelli che riportavano una precedente PCR SARS-CoV-2 positiva, c’erano anticorpi rilevabili in 9 su 18 (50%). In quelli senza precedente segnalazione di infezione, gli anticorpi sono stati rilevati in 32 su 434 (7•4%).
Conclusioni
Questo studio mostra che le infezioni da SARS-CoV-2 si sono verificate in bambini e giovani immunocompromessi senza aumentato rischio di malattia grave. Nessun bambino è morto.
LEGGI LO STUDIO COMPLETO : Immunocompromised children and young people are at no increased risk of severe COVID-19 – ScienceDirect