• Marzo 28, 2024

Più di 400 studi sul fallimento delle politiche obbligatorie Covid (DA SALVARE)

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C’è una grande mole di prove (studi di ricerca comparativi, prove di alta qualità e rapporti giudicati rilevanti per questa analisi) che mostra che i lockdown, le restrizioni personali, la chiusura delle scuole e gli obblighi di mascherine hanno fallito nel loro scopo di frenare la trasmissione o ridurre i decessi durante la pandemia. Queste politiche restrittive sono state fallimenti inefficaci e devastanti, causando danni immensi soprattutto ai più poveri e vulnerabili all’interno delle società.

Quasi tutti i governi hanno imposto misure straordinarie per controllare il virus, ma nessun governo può rivendicarne il successo. La ricerca evidenzia che l’obbligo di mascherina, i blocchi e le chiusure scolastiche non hanno avuto alcun impatto percepibile sulle traiettorie del virus.

Eran Bendavid ha riferito: “Nel quadro di questa analisi, non ci sono prove che interventi non farmaceutici più restrittivi (‘lockdown’) abbiano contribuito in modo sostanziale a piegare la curva dei nuovi casi in Inghilterra, Francia, Germania, Iran, Italia, Paesi Bassi, Spagna o Stati Uniti all’inizio del 2020”. Lo sappiamo da molto tempo ormai, ma i governi continuano a procedere in questa direzione, causando miseria e danni alla popolazione, con ramificazioni che probabilmente richiederanno decenni o più per essere riparate.

I benefici derivanti da blocchi e restrizioni sociali sono stati totalmente falsati e i danni alle nostre società e ai nostri bambini sono stati gravi.

 I danni ai bambini, le malattie non diagnosticate che si tradurranno in un eccesso di mortalità negli anni a venire, depressione, ansia, pensieri suicidi nei nostri giovani, overdose di droga e suicidi a causa delle politiche di blocco. L’isolamento schiacciante a causa dei lockdown, i danni psicologici, gli abusi domestici e sui minori, gli abusi sessuali sui bambini, la perdita di posti di lavoro e di imprese e l’enorme numero di morti derivanti dai lockdown ,che avranno un impatto pesante sul futuro.

Ora si parla nuovamente di lockdown in risposta alla variante Omicron che, dalle prime evidenze appare forse più infettiva, ma non più letale.

Come siamo arrivati qui? Sapevamo che non avremmo mai potuto eradicare questo virus mutevole con i blocchi e che probabilmente sarebbe diventato endemico come altri comuni coronavirus del raffreddore circolanti.

Sapevamo che un approccio stratificato a rischio di età sarebbe stato ottimale e non politiche generiche, quando si avevano già le prove di un differenziale di 1.000 volte nel rischio di morte tra un bambino e una persona anziana. Sapevamo della potenza e del successo del trattamento ambulatoriale precoce nel ridurre il rischio di ospedalizzazione e morte nei vulnerabili.

E’ stato chiaro fin da subito che le Task Force, i consulenti medici e i responsabili delle decisioni non stavano analizzando i dati reali, non erano al passo con la scienza e con le prove.

Un recente studio (pre-stampa) cattura l’essenza e la catastrofe di una società del lockdown e l’impoverimento culturale e psico-fisico dei nostri figli, scoprendo che “i bambini nati durante la pandemia hanno significativamente ridotto le prestazioni verbali, motorie e cognitive complessive rispetto ai bambini nati prima della pandemia”. I ricercatori hanno riferito che i più colpiti sono stati “i bambini maschi nati in famiglie con condizioni socioeconomiche più basse”. I risultati evidenziano che anche in assenza di infezione diretta da SARS-CoV-2 e malattia da COVID-19, i cambiamenti ambientali associati alla pandemia di COVID-19 stanno influenzando in modo significativo e negativo lo sviluppo di neonati e bambini”.

Forse Donald Luskin del Wall Street Journal descrive meglio ciò a cui abbiamo assistito stabilmente dall’inizio di questi blocchi non scientifici e chiusure scolastiche: “A sei mesi dalla pandemia di Covid-19, gli Stati Uniti hanno ora condotto due esperimenti su larga scala in sanità pubblica: in primo luogo, a marzo e aprile, il blocco dell’economia per arrestare la diffusione del virus, e in secondo luogo, da metà aprile, la riapertura dell’economia. L’analisi statistica mostra che il blocco dell’economia non ha contenuto la diffusione della malattia e la sua riapertura non ha scatenato una seconda ondata di infezioni.

Il British Columbia Center for Disease Control (BCCDC) ha pubblicato un report completo nel settembre 2020 sull’impatto della chiusura delle scuole sui bambini e ha scoperto che:1) i bambini comprendono una piccola percentuale di casi diagnosticati di COVID-19, hanno malattie meno gravi e la mortalità è rara; 2) i bambini non sembrano essere una delle principali fonti di trasmissione di SARS-CoV-2 nelle famiglie o nelle scuole, una scoperta che è stata coerente a livello globale; 3) ci sono importanti differenze tra il modo in cui l’influenza e SARS-CoV-2 sono trasmessi. La chiusura delle scuole può essere meno efficace come misura di prevenzione per COVID-19; 4) la chiusura delle scuole può avere conseguenze gravi e non intenzionali per bambini e giovani; 5) la chiusura delle scuole contribuisce a un maggiore stress familiare, in particolare per le madri, che bilanciano l’assistenza all’infanzia e l’apprendimento a casa conil lavoro; 6) la violenza familiare può essere in aumento durante la pandemia di COVID, mentre la chiusura delle scuole e dei centri di assistenza all’infanzia può creare una lacuna nella rete di sicurezza per i bambini che sono a rischio di abuso e abbandono”.

La risposta alla pandemia oggi rimane puramente politica.

Ciò che segue è l’attuale totalità di prove (studi comparativi disponibili e prove di alto livello, rapporti e discussioni) su blocchi COVID-19, chiusure scolastiche e obblighi di mascherina.

Non ci sono prove conclusive a sostegno delle affermazioni che una qualsiasi di queste misure restrittive abbia funzionato per ridurre la trasmissione virale o i decessi. I blocchi sono inefficaci, le chiusure delle scuole sono inefficaci, gli obblighi alle mascherine sono inefficaci e le mascherine stesse sono state e sono ancora inefficaci e dannose.

Tabella 1: Prove che dimostrano che i lockdown COVID-19, l’uso di mascherine per il viso, la chiusura delle scuole e gli obblighi delle mascherine sono stati in gran parte inefficaci e hanno causato danni gravissimi.

(traduzione automatica)

Titolo dello studio/rapporto, autore e anno di pubblicazione e link URL interattivoStudio predominante/ risultato del rapporto di evidenza
LOCKDOWN
1) Effetti del blocco sulla trasmissione di Sars-CoV-2 – Le prove dallo Jutland settentrionale, Kepp, 2021“L’analisi mostra che mentre i livelli di infezione sono diminuiti, lo hanno fatto prima che il blocco fosse efficace, e il numero di infezioni è diminuito anche nei comuni vicini senza mandati … lo spill-over diretto ai comuni limitrofi o i test di massa simultanei non spiegano questo… i dati suggeriscono che un’efficiente sorveglianza delle infezioni e la conformità volontaria rendono superflui i blocchi completi”.
2) Un’analisi a livello nazionale che misura l’impatto delle azioni governative, la preparazione del paese e i fattori socioeconomici sulla mortalità COVID-19 e sui relativi risultati sanitari,Chaudhry, 2020“L’analisi è stata condotta per valutare l’impatto dei tempi e del tipo di politica sanitaria nazionale / azioni intraprese verso la mortalità COVID-19 e i relativi esiti sanitari … bassi livelli di preparazione nazionale, scala di test e caratteristiche della popolazione sono stati associati ad un aumento del carico di casi nazionali e della mortalità complessiva … nella nostra analisi, i blocchi completi e i test COVID-19 diffusi non sono stati associati a riduzioni del numero di casi critici o della mortalità complessiva”.
3) Le politiche di blocco completo nei paesi dell’Europa occidentale non hanno impatti evidenti sull’epidemia di COVID-19, Meunier, 2020“Estrapolando le tendenze del tasso di crescita pre-lockdown, forniamo stime del bilancio delle vittime in assenza di politiche di blocco e mostriamo che queste strategie potrebbero non aver salvato alcuna vita in Europa occidentale. Mostriamo anche che i paesi vicini che applicano misure di distanziamento sociale meno restrittive (al contrario del contenimento domestico imposto dalla polizia) sperimentano un’evoluzione temporale molto simile dell’epidemia”.
4) Effetti degli interventi non farmaceutici su COVID-19: una storia di tre modelli,Chin, 2020“Le inferenze sugli effetti delle NPI non sono robuste e altamente sensibili alle specifiche del modello. I presunti benefici del lockdown appaiono grossolanamente esagerati”.
5) Valutazione degli effetti obbligatori del soggiorno a casa e della chiusura aziendale sulla diffusione di COVID-19, Bendavid, 2020“Valutare gli effetti obbligatori del soggiorno a casa e della chiusura aziendale sulla diffusione di COVID-19 … non troviamo benefici significativi sulla crescita dei casi di NPI più restrittive. Riduzioni simili nel caso in cui la crescita possa essere ottenibile con interventi meno restrittivi.” Dopo aver sottratto gli effetti dell’epidemia e dell’lrNPI, non troviamo alcun effetto benefico chiaro e significativo dei mrNPI sulla crescita dei casi in qualsiasi paese. Nel quadro di questa analisi, non ci sono prove che interventi non farmaceutici più restrittivi (“lockdown”) abbia contribuito in modo sostanziale a piegare la curva dei nuovi casi in Inghilterra, Francia, Germania, Iran, Italia, Paesi Bassi, Spagna o Stati Uniti all’inizio del 2020.
6) Effetto della chiusura delle scuole sulla mortalità per malattia da coronavirus 2019: vecchie e nuove previsioni,Riso, 2020“Concludiamo quindi che i risultati un po ‘controintuitivi che la chiusura delle scuole porta a più morti sono una conseguenza dell’aggiunta di alcuni interventi che sopprimono la prima ondata e l’incapacità di dare priorità alla protezione delle persone più vulnerabili. Quando gli interventi vengono revocati, c’è ancora una grande popolazione che è suscettibile e un numero sostanziale di persone che sono infette. Questo porta poi a una seconda ondata di infezioni che possono causare più morti, ma in seguito. Ulteriori blocchi porterebbero a una serie ripetuta di ondate di infezioni a meno che l’immunità di gregge non sia raggiunta dalla vaccinazione, che non è considerata nel modello. Un risultato simile si ottiene in alcuni degli scenari che coinvolgono il distanziamento sociale generale. Ad esempio, l’aggiunta del distanziamento sociale generale all’isolamento dei casi e alla quarantena domestica è stata anche fortemente associata alla soppressione dell’infezione durante il periodo di intervento, ma poi si verifica una seconda ondata che in realtà riguarda un picco di domanda più elevato di letti di terapia intensiva rispetto allo scenario equivalente senza distanziamento sociale generale. “
7) La politica di rimanere a casa è un caso di errore di eccezione: uno studio ecologico basato su Internet, Savaris, 2021“Valutare l’associazione tra rimanere a casa (%) e la riduzione/aumento del numero di decessi dovuti a COVID-19 in diverse regioni del mondo… Con i nostri risultati, non siamo stati in grado di spiegare se la mortalità COVID-19 si riduce rimanendo a casa in ~ 98% dei confronti dopo le settimane epidemiologiche da 9 a 34.”” Non siamo stati in grado di spiegare la variazione dei decessi / milioni in diverse regioni del mondo per isolamento sociale, qui analizzati come differenze nello stare a casa, rispetto al basale. Nei confronti restrittivi e globali, solo il 3% e l’1,6% dei confronti erano significativamente diversi, rispettivamente.
8) Era necessario il Corona Lockdown in Germania? Kuhbandner, 2020“I dati ufficiali dell’agenzia tedesca RKI suggeriscono fortemente che la diffusione del virus corona in Germania si è ritirata autonomamente, prima che qualsiasi intervento diventi efficace. Sono state suggerite diverse ragioni per un tale declino autonomo. Uno è che le differenze nella suscettibilità e nel comportamento dell’ospite possono portare all’immunità di gregge a un livello di prevalenza relativamente basso. Tenendo conto della variazione individuale della suscettibilità o dell’esposizione al coronavirus si ottiene un massimo del 17%-20% della popolazione che deve essere infettata per raggiungere l’immunità di gregge, una stima che è empiricamente supportata dalla coorte della nave da crociera Diamond Princess. Un altro motivo è che la stagionalità può anche svolgere un ruolo importante nella dissipazione”.
9) Una prima revisione della letteratura: i blocchi hanno avuto solo un piccolo effetto su COVID-19, Herby, 2021“I blocchi hanno avuto solo un piccolo effetto su COVID-19 studi che distinguono tra i due tipi di cambiamento comportamentale trovano che, in media, i cambiamenti comportamentali obbligatori rappresentano solo il 9% (mediana: 0%) dell’effetto totale sulla crescita della pandemia derivante da cambiamenti comportamentali. Il restante 91% (mediana: 100%) dell’effetto era dovuto a cambiamenti comportamentali volontari.
10) Traiettoria dell’epidemia di COVID-19 in Europa,Colombo, 2020“Mostriamo che allentare l’ipotesi di omogeneità per consentire la variazione individuale della suscettibilità o della connettività fornisce un modello che si adatta meglio ai dati e una previsione più accurata della mortalità a 14 giorni. Consentire l’eterogeneità riduce la stima dei decessi “controfattuali” che si sarebbero verificati se non ci fossero stati interventi da 3,2 milioni a 262.000, il che implica che la maggior parte del rallentamento e dell’inversione della mortalità COVID-19 è spiegata dall’accumulo di immunità di gregge.
11) Modellare le strategie di distanziamento sociale per prevenire la diffusione di SARS-CoV2 in Israele- Un’analisi costo-efficacia,Shlomai, 2020“Un lockdown nazionale ha un vantaggio moderato nel salvare vite umane con costi enormi e possibili effetti economici schiaccianti”.
12) Lockdown e chiusure vs COVID – 19: COVID vince,Bhalla, 2020“Come abbiamo sottolineato in tutto, un test diretto dei lockdown sui casi è il test più appropriato. Questo test diretto è un test prima dopo, cioè un confronto tra ciò che è accaduto dopo il blocco e ciò che sarebbe accaduto. Solo per 15 economie su 147 il lockdown ha “funzionato” nel ridurre i contagi; per più di cento paesi, la stima post lockdown delle infezioni era più di tre volte superiore a quella controfattuale. Questa non è una prova di successo – piuttosto è la prova di un monumentale fallimento della politica di lockdown … “testiamo anche, in dettaglio, l’ipotesi che i lockdown precoci, e i lockdown più rigorosi, siano stati efficaci nel contenere il virus. Troviamo risultati solidi per la conclusione opposta: i lockdown successivi hanno funzionato meglio e i lockdown meno rigorosi hanno ottenuto risultati migliori”. “Per la prima volta nella storia umana, i lockdown sono stati usati come strategia per contrastare il virus. Mentre la saggezza convenzionale, fino ad oggi, è stata che i lockdown hanno avuto successo (che vanno dal lieve allo spettacolare), non troviamo una sola prova a sostegno di questa affermazione. “
13) Onde SARS-CoV-2 in Europa: una soluzione modello SEIRS a 2 strati,Djaparidze, 2020“Scoperto che 180 giorni di isolamento obbligatorio per <60 sani (cioè scuole e luoghi di lavoro chiusi) producono più morti finali … Gli isolamenti obbligatori hanno causato danni economici e poiché questi isolamenti forzati erano sub-ottimali, hanno involontariamente aumentato il rischio di danni correlati alla malattia covid-19”.
14) I lockdown imposti dal governo non riducono i decessi per Covid-19: implicazioni per valutare la rigorosa risposta della Nuova Zelanda,Gibson, 2020“I lockdown non riducono i decessi per Covid-19. Questo modello è visibile in ogni data in cui sono state prese le decisioni chiave di blocco in Nuova Zelanda. L’apparente inefficacia dei lockdown suggerisce che la Nuova Zelanda ha subito grandi costi economici per pochi benefici in termini di vite salvate”.
15) Il lockdown ha funzionato? Confronto tra paesi di uneconomista, Bjørnskov,2020“I lockdown nella maggior parte dei paesi occidentali hanno gettato il mondo nella più grave recessione dalla seconda guerra mondiale e nella recessione in più rapido sviluppo mai vista nelle economie di mercato mature. Hanno anche causato un’erosione dei diritti fondamentali e la separazione dei poteri in gran parte del mondo, poiché sia i regimi democratici che quelli autocratici hanno abusato dei loro poteri di emergenza e ignorato i limiti costituzionali al processo decisionale (Bjørnskov e Voigt, 2020). È quindi importante valutare se e in che misura i lockdown hanno funzionato come ufficialmente previsto: sopprimere la diffusione del virus SARS-CoV-2 e prevenire le morti ad esso associate. Confrontando la mortalità settimanale in 24 paesi europei, i risultati di questo documento suggeriscono che le politiche di blocco più severe non sono state associate a una minore mortalità. In altre parole, i lockdown non hanno funzionato come previsto”.
16) Dedurre le traiettorie dell’infezione fatale COVID-19 nel Regno Unito dai dati sulla mortalità giornaliera: le infezioni erano già in calo prima dei blocchi del Regno Unito?, Wood, 2020“Un approccio bayesiano al problema inverso applicato ai dati del Regno Unito sui decessi covid-19 della prima ondata e la distribuzione della durata della malattia suggeriscono che le infezioni fatali erano in declino prima del blocco completo del Regno Unito (24 marzo 2020) e che le infezioni fatali in Svezia hanno iniziato a diminuire solo un giorno o due dopo. Un’analisi dei dati del Regno Unito utilizzando il modello di Flaxman et al. (2020, Nature 584) dà lo stesso risultato sotto il rilassamento delle sue precedenti ipotesi su R.
17) Gli effetti 1illusorio degli interventi non farmaceutici sul COVID-19 in Europa, Homburg, 2020“Mostriamo che i loro metodi implicano un ragionamento circolare. I presunti effetti sono artefatti puri, che contraddicono i dati. Inoltre, dimostriamo che il lockdown del Regno Unito è stato superfluo e inefficace”.
18) Malnutrizione infantile e COVID-19: il momento di agire è ora, Fore, 2020“La pandemia di COVID-19 sta minando la nutrizione in tutto il mondo, in particolare nei paesi a basso e medio reddito (LMIC). Le conseguenze peggiori sono a carico dei bambini piccoli. Alcune delle strategie per rispondere al COVID-19, tra cui il distanziamento fisico, la chiusura delle scuole, le restrizioni commerciali e i blocchi nazionali, stanno influenzando i sistemi alimentari interrompendo la produzione, il trasporto e la vendita di alimenti nutrienti, freschi e convenienti, costringendo milioni di famiglie a fare affidamento su alternative povere di nutrienti”.
19) Mortalità Covid-19: una questione di vulnerabilità tra le nazioni che affrontano margini limitati di adattamentoDe Larochelambert2020“I paesi che hanno già sperimentato una stagnazione o una regressione dell’aspettativa di vita, con alti tassi di reddito e NCD, avevano il prezzo più alto da pagare. Questo onere non è stato alleviato da decisioni pubbliche più rigorose”.
20) Impatto degli interventi non farmaceutici contro COVID-19 in Europa: uno studio quasi sperimentale,Hunter, 2020“La chiusura delle strutture educative, il divieto di raduni di massa e la chiusura di alcune attività non essenziali sono state associate a una ridotta incidenza, mentre gli ordini di rimanere a casa e la chiusura di tutte le attività non commerciali non sono state associate ad alcun impatto aggiuntivo indipendente”.
21) Israele: thefatemperor, 2020“Dato che le prove rivelano che la malattia Corona diminuisce anche senza un blocco completo, è consigliabile invertire l’attuale politica e rimuovere il blocco”.
22) Pensiero intelligente, blocco e COVID-19: implicazioni per le politiche pubbliche, Altman, 2020“La risposta al COVID-19 è stata in modo schiacciante al blocco di gran parte delle economie mondiali al fine di ridurre al minimo i tassi di mortalità e gli effetti negativi immediati del COVID-19. Sostengo che tale politica è troppo spesso decontestualizzata in quanto ignora le esternalità politiche, presuppone che i calcoli del tasso di mortalità siano adeguatamente accurati e, inoltre, presuppone che concentrarsi sugli effetti diretti del Covid-19 per massimizzare il benessere umano sia appropriato. Come risultato di questo approccio, la politica attuale può essere mal indirizzata e con effetti altamente negativi sul benessere umano. Inoltre, tali politiche possono inavvertitamente portare a non minimizzare affatto i tassi di mortalità (incorporando esternalità), specialmente a lungo termine. tale politica mal indirizzata e sub-ottimale è il prodotto dei responsabili politici che utilizzano modelli mentali inappropriati che mancano in una serie di settori chiave; l’incapacità di adottare una prospettiva macro più completa per affrontare il virus, utilizzando una cattiva euristica o strumenti decisionali, non riconoscendo gli effetti differenziali del virus e adottando una strategia di pastorizia (follow-the-leader) nello sviluppo della politica. “
23) Il mistero di TaiwanJanaskie, 2020



“Un altro affascinante outlier – spesso citato come un caso in cui un governo ha gestito la pandemia nel modo corretto – è stato Taiwan. In effetti, Taiwan presenta un’anomalia nella mitigazione e nella gestione complessiva della pandemia di Covid-19. In termini di rigore, Taiwan è tra le più basse del mondo, con meno controlli della Svezia e molto più in basso degli Stati Uniti … Il governo ha testato al confine e introdotto alcuni controlli minori, ma da nessuna parte vicino a quello della maggior parte delle contee. In generale, Taiwan ha respinto il lockdown a favore del mantenimento del funzionamento sociale ed economico”. “Nonostante la maggiore vicinanza di Taiwan alla fonte della pandemia e la sua alta densità di popolazione, ha registrato un tasso di casi sostanzialmente inferiore di 20,7 per milione rispetto al 278,0 per milione della Nuova Zelanda. L’attuazione rapida e sistematica delle misure di controllo, in particolare un’efficace gestione delle frontiere (esclusione, screening, quarantena/isolamento), il tracciamento dei contatti, la quarantena/isolamento sistematico dei casi potenziali e confermati, il controllo dei cluster, la promozione attiva del mascheramento di massa e una comunicazione significativa in materia di salute pubblica, sono stati probabilmente determinanti nel limitare la diffusione della pandemia. Inoltre, l’efficacia della risposta sanitaria pubblica di Taiwan ha fatto sì che fino ad oggi non sia stato implementato alcun blocco, ponendo Taiwan in una posizione economica più forte sia durante che dopo COVID-19 rispetto alla Nuova Zelanda, che ha avuto sette settimane di blocco nazionale (ai livelli di allerta 4 e 3)”.
24) Cosa hanno detto sui lockdown prima del 2020Gartz, 2021“Mentre il consenso degli esperti sull’inefficacia della quarantena di massa degli anni precedenti è stato recentemente messo in discussione, prove significative attuali dimostrano continuamente che la quarantena di massa è sia inefficace nel prevenire la diffusione della malattia che dannosa per gli individui”.
25) Costo dei lockdown: un rapporto preliminare, AIER, 2020“Nel dibattito sulla politica del coronavirus, c’è stata troppa poca attenzione ai costi dei lockdown. È molto comune per i sostenitori di questi interventi scrivere articoli e grandi studi senza nemmeno menzionare gli aspetti negativi … un breve sguardo al costo delle stringhe negli Stati Uniti e in tutto il mondo, compresi gli ordini di rimanere a casa, le chiusure di aziende e scuole, le restrizioni agli assembramenti, la chiusura delle arti e dello sport, le restrizioni ai servizi medici e gli interventi sulla libertà di movimento.
26) Uno studio trapelato dall’interno del governo tedesco avverte che il blocco potrebbe uccidere più persone del coronavirus, Watson, ministro tedesco 2020:
il blocco ucciderà più di quanto faccia Covid-19
“Il lockdown e le misure adottate dai governi federali e centrali tedeschi per contenere il coronavirus apparentemente costano più vite, ad esempio dei malati di cancro, che di quelli effettivamente uccisi da esso”.

“Mezzo milione in più morirà di tubercolosi”.
27) Valutazione degli effetti delle politiche di shelter-in-place durante la pandemia di COVID-19, Berry, 2021“Studi precedenti hanno affermato che gli ordini shelter-in-place hanno salvato migliaia di vite, ma rivalutiamo queste analisi e dimostriamo che non sono affidabili. Scopriamo che gli ordini shelter-in-place non hanno avuto benefici per la salute rilevabili, solo effetti modesti sul comportamento e piccoli ma negativi effetti sull’economia”.
28) Studio: il blocco “distruggerà almeno sette volte più anni di vita umana” di quanto salvi,Watson, 2020Uno studio ha scoperto che l’ordine di blocco “rimanere a casa” negli Stati Uniti “distruggerà almeno sette volte più anni di vita umana” di quanto non salvi e che questo numero è “probabile” che sia più di 90 volte maggiore … La ricerca mostra che almeno il 16,8% degli adulti negli Stati Uniti ha subito “gravi danni mentali dalle risposte al Covid-19 … Estrapolando questi numeri, le cifre mostrano che “l’ansia da risposte al Covid-19 ha avuto un impatto su 42.873.663 adulti e li priverà di una media di 1,3 anni di vita, distruggendo così 55,7 milioni di anni di vita”.
29) Quattro fatti stilizzati su COVID-19Atkeson, 2020“Non riuscire a tenere conto di questi quattro fatti stilizzati può portare a sopravvalutare l’importanza delle NPI incaricate dalla politica per modellare la progressione di questa pandemia mortale … La letteratura esistente ha concluso che la politica NPI e il distanziamento sociale sono stati essenziali per ridurre la diffusione di COVID-19 e il numero di morti a causa di questa pandemia mortale. I fatti stilizzati stabiliti in questo documento sfidano questa conclusione”.
30) L’IMPATTO A LUNGO TERMINE DELLO SHOCK DELLA DISOCCUPAZIONE COVID-19 SULL’ASPETTATIVA DI VITA E SUI TASSI DI MORTALITÀ, Bianchi, 2021“I responsabili politici dovrebbero quindi prendere in considerazione la combinazione di lockdown con interventi politici intesi a ridurre le difficoltà economiche, garantire l’accesso all’assistenza sanitaria e facilitare un’efficace riapertura economica nell’ambito delle politiche sanitarie per limitare la diffusione di SARS-CoV-19 … valutare gli effetti a lungo termine della recessione economica COVID-19 sulla mortalità e sull’aspettativa di vita. Stimiamo che la dimensione dello shock della disoccupazione correlato al COVID-19 sia tra 2 e 5 volte superiore al tipico shock della disoccupazione, a seconda della razza e del genere, con un conseguente aumento significativo dei tassi di mortalità e calo dell’aspettativa di vita. Prevediamo anche che lo shock colpirà in modo sproporzionato gli afro-americani e le donne, su un orizzonte breve, mentre gli effetti per gli uomini bianchi si svilupperanno su orizzonti più lunghi. Queste cifre si traducono in oltre 0,8 milioni di morti aggiuntive nei prossimi 15 anni”.
31) I lockdown non controllano il coronavirus: le prove, AIER, 2020“La domanda è se i lockdown hanno funzionato per controllare il virus in un modo che sia scientificamente verificabile. Sulla base dei seguenti studi, la risposta è no e per una serie di motivi: dati errati, nessuna correlazione, nessuna dimostrazione causale, eccezioni anomale e così via. Non c’è alcuna relazione tra i lockdown (o qualsiasi altra cosa la gente voglia chiamarli per mascherare la loro vera natura) e il controllo del virus”.
32) Troppo poco di una cosa buona Un paradosso del controllo moderato delle infezioni,Cohen, 2020“Il legame tra limitare l’esposizione agli agenti patogeni e migliorare la salute pubblica non è sempre così semplice. Ridurre il rischio che ogni membro di una comunità sia esposto a un agente patogeno ha l’effetto di aumentare l’età media in cui si verificano le infezioni. Per gli agenti patogeni che infliggono una maggiore morbilità in età avanzata, gli interventi che riducono ma non eliminano l’esposizione possono paradossalmente aumentare il numero di casi di malattia grave spostando il peso dell’infezione verso gli individui più anziani.
33) Covid Lockdown Costi/Benefici: una valutazione critica della letteratura,Allen, 2020“In generale, l’inefficacia del lockdown deriva da cambiamenti volontari nel comportamento. Le giurisdizioni di blocco non sono state in grado di prevenire la non conformità e le giurisdizioni non di blocco hanno beneficiato di cambiamenti volontari nel comportamento che imitavano i blocchi. L’efficacia limitata dei lockdown spiega perché, dopo un anno, i decessi cumulativi incondizionati per milione e il modello di morti giornaliere per milione non sono negativamente correlati al rigore del lockdown in tutti i paesi. Utilizzando un metodo costi/benefici proposto dal professor Bryan Caplan e utilizzando due ipotesi estreme di efficacia del lockdown, il rapporto costi/benefici dei lockdown in Canada, in termini di anni di vita risparmiati, è compreso tra 3,6 e 282. Cioè, è possibile che il lockdown vada giù come uno dei più grandi fallimenti politici in tempo di pace nella storia del Canada”.
34) Covid-19: in che modo la Bielorussia ha uno dei tassi di mortalità più bassi d’Europa? Karáth, 2020“Il governo bielorusso assediato rimane imperturbato dal covid-19. Il presidente Aleksander Lukashenko, al potere dal 1994, ha negato categoricamente la gravità della pandemia, rifiutandosi di imporre un blocco, chiudere le scuole o cancellare eventi di massa come il campionato di calcio bielorusso o la parata del Giorno della Vittoria. Eppure il tasso di mortalità del paese è tra i più bassi d’Europa: poco più di 700 su una popolazione di 9,5 milioni con oltre 73.000 casi confermati”.
35) PANDA,Nell, 2020“Per ogni paese proposto come esempio, di solito in qualche confronto a coppie e con una conseguente spiegazione della singola causa, ci sono una miriade di paesi che non soddisfano le aspettative. Abbiamo deciso di modellare la malattia con ogni aspettativa di fallimento. Nella scelta delle variabili era ovvio fin dall’inizio che ci sarebbero stati risultati contraddittori nel mondo reale. Ma c’erano alcune variabili che sembravano essere marcatori affidabili in quanto erano emersi in gran parte dei media e dei documenti di presta stampa. Questi includevano l’età, la prevalenza della comorbilità e i tassi di mortalità della popolazione apparentemente leggeri nei paesi più poveri rispetto a quelli dei paesi più ricchi. Anche i peggiori tra le nazioni in via di sviluppo – una manciata di paesi dell’America Latina equatoriale – hanno visto una mortalità complessiva della popolazione più leggera rispetto al mondo sviluppato. Il nostro obiettivo quindi non era quello di sviluppare la risposta finale, piuttosto di cercare variabili di causa comuni che andassero in qualche modo a fornire una spiegazione e stimolare la discussione. Ci sono alcuni valori anomali molto evidenti in questa teoria, non ultimo di questi è il Giappone. Testiamo e troviamo volendo le nozioni popolari che i lockdown con il relativo distanziamento sociale e varie altre NPI conferiscono protezione. “
36) Stati con il minor numero di restrizioni sul coronavirus,McCann, 2021La grafica non rivela alcuna relazione a livello di rigore in quanto si riferisce ai tassi di mortalità, ma trova una chiara relazione tra rigore e disoccupazione.
37) Politiche di blocco COVID-19: una revisione interdisciplinare, Robinson, 2021“Gli studi a livello economico di analisi indicano la possibilità che le morti associate a danni economici o sottofinanziamento di altri problemi di salute possano superare le morti che i lockdown salvano e che il costo finanziario estremamente elevato dei lockdown possa avere implicazioni negative per la salute generale della popolazione in termini di risorse ridotte per il trattamento di altre condizioni. La ricerca sull’etica in relazione ai lockdown indica l’inevitabilità dei giudizi di valore nel bilanciare diversi tipi di danni e benefici rispetto ai lockdown”.
38) Commedia e tragedia in due Americhe, Tucker, 2021“Il Covid ha scatenato una versione della tirannia negli Stati Uniti. Attraverso un percorso surrettizio e tortuoso, molti funzionari pubblici in qualche modo sono riusciti a ottenere un enorme potere per se stessi e dimostrare che tutti i nostri decantati limiti al governo sono facilmente trasgrediti nelle giuste condizioni. Ora vogliono usare quel potere per attuare un cambiamento permanente in questo paese. In questo momento, le persone, il capitale e le istituzioni stanno fuggendo da loro verso luoghi sicuri e più liberi, il che spinge solo le persone al potere alla follia. In questo momento stanno complottando per chiudere gli stati liberi con ogni mezzo possibile”.
39) I lockdown peggiorano la crisi sanitaria, Younes, 2021“Sospettiamo che un giorno, la quarantena di intere società che è stata effettuata in risposta alla pandemia di coronavirus, portando vaste fasce della popolazione a diventare complessivamente malsane e ironicamente più suscettibili a gravi esiti del virus, sarà vista come la 21san versione centenaria del salasso. Come ha osservatol’epidemiologo Martin Kulldorff, la salute pubblica non riguarda solo una malattia, ma tutti i risultati di salute. Apparentemente, nel 2020, le autorità hanno dimenticato questa ovvia verità”.
40) Il danno dei lockdown ai giovani, Yang, 2021“Ragioni biologiche e culturali per cui i giovani, per lo più riferiti a quelli di età inferiore ai 30 anni, sono particolarmente vulnerabili all’isolamento e alle interruzioni dello stile di vita causate dai lockdown … “Gli adulti sotto i 30 anni hanno sperimentato il più alto aumento del pensiero suicidario nello stesso periodo, con tassi di ideazione suicidaria che sono aumentati dal 12,5% al 14% nelle persone di età compresa tra 18 e 29 anni. Per molti dei giovani adulti intervistati, queste sfide per la salute mentale sono persistite in estate, nonostante un allentamento delle restrizioni.
41) Disturbi dello stile di vita e della salute mentale durante COVID-19, Giuntella, 2021“COVID-19 ha influenzato la vita quotidiana in modi senza precedenti. Attingendo a un set di dati longitudinale di studenti universitari prima e durante la pandemia, documentiamo cambiamenti drammatici nell’attività fisica, nel sonno, nell’uso del tempo e nella salute mentale. Mostriamo che i dati biometrici e sull’uso del tempo sono fondamentali per comprendere gli impatti sulla salute mentale di COVID-19, poiché la pandemia ha stretto il legame tra comportamenti di stile di vita e depressione”.
42) CDC: un quarto dei giovani adulti afferma di aver contemplato il suicidio quest’estate durante la pandemia, Miltimore,2020“Un giovane adulto su quattro di età compresa tra i 18 ei 24 anni afferma di aver preso in considerazione il suicidio nell’ultimo mese a causa della pandemia, secondo i nuovi dati del CDC che dipingono un quadro desolante della salute mentale della nazione durante la crisi. I dati segnalano anche un’ondata di ansia e abuso di sostanze, con oltre il 40% degli intervistati che afferma di aver sperimentato una condizione di salute mentale o comportamentale collegata all’emergenza Covid-19. Lo studio del CDC ha analizzato 5.412 intervistati tra il 24 e il 30 giugno.
43) Aumento globale dei problemi di salute mentale infantile in mezzo alla pandemia,LEICESTER, 2021“Per i medici che li curano, l’impatto della pandemia sulla salute mentale dei bambini è sempre più allarmante. L’ospedale pediatrico di Parigi che si prende cura di Pablo ha visto un raddoppio del numero di bambini e giovani adolescenti che richiedono cure dopo tentativi di suicidio da settembre.I medici altrove riportano picchi simili, con bambini – alcuni di appena 8 anni – che si imbattono deliberatamente nel traffico, overdose di pillole e altrimenti autolesionistico. In Giappone, i suicidi di bambini e adolescenti hanno raggiunto livelli record nel 2020, secondo il Ministero dell’Istruzione.
44) Lockdown: il grande dibattito,AIER, 2020“I lockdown globali, su questa scala con questo livello di rigore, sono stati senza precedenti. Eppure abbiamo esempi di una manciata di paesi e stati degli Stati Uniti che non lo hanno fatto, e il loro record nel ridurre al minimo il costo della pandemia è migliore dei paesi e degli stati di blocco. Mancano ancora le prove che i lockdown abbiano fatto un bene netto in termini di salute pubblica”.
45) Le politiche di contenimento COVID-19 nel tempo possono costare più vite a livello di metapopolazione,Wells, 2020“Mostra che gli sforzi di contenimento temporalmente limitati, che hanno il potenziale per appiattire le curve epidemiche, possono portare a una più ampia diffusione della malattia e a maggiori dimensioni dell’epidemia nelle metapopolazioni”.
46) L’emergenza Covid-19 non ha giustificato i blocchi, Boudreaux, 2021“Eppure non c’è stato un calcolo così attento per i lockdown imposti in fretta per combattere il Covid-19. I lockdown sono stati semplicemente ritenuti efficaci non solo per rallentare significativamente la diffusione di SARS-CoV-2, ma anche per imporre solo costi accettabili. Purtroppo, data la novità dei lockdown e l’enorme grandezza dei loro probabili aspetti negativi, questo atteggiamento bizzarramente ottimista nei confronti dei lockdown era – e rimane – del tutto ingiustificato”.
47) Morte e lockdown, Tierney, 2021“Ora che le cifre del 2020 sono state correttamente conteggiate, non ci sono ancora prove convincenti che i rigidi blocchi abbiano ridotto il bilancio delle vittime di Covid-19. Ma un effetto è chiaro: più morti per altre cause, specialmente tra i giovani e le persone di mezza età, le minoranze e i meno abbienti. Il miglior indicatore dell’impatto della pandemia è quello che gli statistici chiamano “mortalità in eccesso”, che confronta il numero complessivo di decessi con il totale degli anni precedenti. Questa misura è aumentata tra gli americani più anziani a causa del Covid-19, ma è aumentata a un ritmo ancora più acuto tra le persone di età compresa tra 15 e 54 anni e la maggior parte di quelle morti in eccesso non sono state attribuite al virus.
48) La pandemia di COVID potrebbe portare a 75.000 decessi aggiuntivi per abuso di alcol e droghe e suicidio,Well Being Trust, 2021“Il brief rileva che se il paese non riesce a investire in soluzioni che possano aiutare a guarire l’isolamento, il dolore e la sofferenza della nazione, l’impatto collettivo di COVID-19 sarà ancora più devastante. Tre fattori, già al lavoro, stanno esacerbando le morti per disperazione: un fallimento economico senza precedenti abbinato a una massiccia disoccupazione, un isolamento sociale obbligatorio per mesi e un possibile isolamento residuo per anni e l’incertezza causata dall’improvvisa comparsa di un nuovo microbo precedentemente sconosciuto . l’impatto mortale dei lockdown crescerà negli anni a venire, a causa delle conseguenze economiche ed educative durature. Gli Stati Uniti sperimenteranno più di 1 milione di morti in eccesso negli Stati Uniti nei prossimi due decenni a causa del massiccio “shock della disoccupazione” dello scorso anno. i blocchi sono il peggior errore di salute pubblica degli ultimi 100 anni”, afferma il dottor Jay Bhattacharya,professore alla Stanford Medical School. “Contiamo i danni catastrofici per la salute e psicologici, imposti a quasi tutti i poveri sulla faccia della terra, per una generazione”.
49) Il professore spiega il difetto in molti modelli utilizzati per le politiche di blocco COVID-19,Chen, 2021“Il professore di economia Doug Allen voleva sapere perché così tanti modelli iniziali utilizzati per creare politiche di blocco COVID-19 si sono rivelati altamente errati. Ciò che ha scoperto è che una grande maggioranza si basava su false ipotesi e “tendeva a sovrastimare i benefici e sottostimare i costi”. Ha trovato preoccupante che politiche come i blocchi totali fossero basate su quei modelli. “Sono stati costruiti su una serie di ipotesi. Queste ipotesi si sono rivelate davvero importanti, e i modelli sono molto sensibili a loro, e si rivelano falsi”, ha detto Allen, professore di economia a Burnaby Mountain presso la Simon Fraser University, in un’intervista. Inoltre, “La limitata efficacia dei lockdown spiega perché, dopo un anno, i decessi cumulativi incondizionati per milione e il modello di morti giornaliere per milione non sono negativamente correlati al rigore del lockdown in tutti i paesi”, scrive Allen. In altre parole, nella sua valutazione, i blocchi pesanti non riducono significativamente il numero di morti nelle aree in cui sono implementati, rispetto alle aree in cui i blocchi non sono stati implementati o così rigorosi.
50) Il movimento anti-lockdown è grande e in crescita, Tucker, 2021“La lezione: le politiche di lockdown non sono riuscite a proteggere i vulnerabili e altrimenti hanno fatto poco o nulla in realtà per sopprimere o controllare in altro modo il virus. AIER ha riunito completamente 35 studi che non rivelano alcuna connessione tra lockdown e esiti della malattia. Inoltre, la Heritage Foundation ha pubblicato un’eccezionale carrellata dell’esperienza Covid, rivelando che i lockdown erano in gran parte teatro politico che distraeva da quella che avrebbe dovuto essere una buona pratica di salute pubblica.
51) La brutta verità sui blocchi Covid-19, Hudson, 2021“Seguendo i dati e le comunicazioni ufficiali delle organizzazioni globali, PANDA svela ciò che è emerso che ci ha portato a blocchi deleteri, che continuano ad avere enormi impatti negativi in tutto il mondo”.
52) L’impatto catastrofico dei blocchi sociali forzati Covid,Alexander, 2020“È anche interessante notare che queste azioni restrittive irrazionali e irragionevoli non sono limitate a nessuna giurisdizione come gli Stati Uniti, ma si sono verificate in modo scioccante in tutto il mondo. È stupefacente il motivo per cui i governi, il cui ruolo primario è quello di proteggere i loro cittadini, stiano intraprendendo queste azioni punitive nonostante le prove convincenti che queste politiche sono mal indirizzate e molto dannose; causando danni palpabili al benessere umano su così tanti livelli. Equivale alla follia ciò che i governi hanno fatto alle loro popolazioni e in gran parte basato su nessuna base scientifica. Nessuno! In questo, abbiamo perso le nostre libertà civili e i diritti essenziali, tutti basati su una “scienza” spuria o, peggio, sull’opinione, e questa erosione delle libertà fondamentali e della democrazia viene sostenuta dai leader di governo che stanno ignorando i limiti costituzionali (USA) e carta (Canada) al loro diritto di fare e attuare politiche. Queste restrizioni incostituzionali e senza precedenti hanno avuto un impatto sbalorditivo sulla nostra salute e sul nostro benessere e colpiscono anche i precetti stessi della democrazia; soprattutto in considerazione del fatto che questa pandemia virale non è diversa nell’impatto complessivo sulla società rispetto a qualsiasi pandemia precedente. Semplicemente non c’è alcuna logica difendibile per trattare questa pandemia in modo diverso”.
53) Implicazioni cardiovascolari e immunologiche del distanziamento sociale nel contesto del COVID-19, D’Acquisto,2020“È chiaro che le misure di distanziamento sociale come il blocco durante la pandemia di COVID-19 avranno effetti successivi sul corpo, compresi i sistemi immunitario e cardiovascolare, la cui portata dipenderà dalla durata di tali misure. Il messaggio da portare a casa di queste indagini è che l’interazione sociale è parte integrante di una vasta gamma di condizioni che influenzano l’omeostasi cardiovascolare e immunologica”.
54) Un’analisi statistica di COVID-19 e misure di protezione del governo negli Stati Uniti. Dayaratna, 2021“La nostra analisi dimostra che il tempo che ha tra il primo caso di uno stato e i cambiamenti volontari nella mobilità della residenza, che si sono verificati prima dell’imposizione di ordini di rifugio in loco in 43 stati, ha effettivamente sedato il tempo per raggiungere la massima crescita dei casi pro capite. D’altra parte, la nostra analisi indica anche che questi cambiamenti comportamentali non erano significativamente efficaci nel reprimere la mortalità . le nostre simulazioni trovano un effetto negativo del tempo dal primo caso di uno stato all’imposizione di ordini di shelter-in-place sul tempo per raggiungere le soglie di mortalità pro capite specificate. La nostra analisi rileva anche un effetto negativo leggermente minore sul tempo che va dal primo caso di uno stato all’imposizione di divieti su raduni superiori a 500 persone. gli ordini di ricovero sul posto possono anche avere conseguenze negative impreviste sulla salute, compresa la capacità di indurre i pazienti a evitare visite agli studi medici e ai pronto soccorso. Inoltre, queste politiche possono portare le persone, comprese quelle con malattie croniche, a saltare gli appuntamenti medici di routine, a non cercare procedure di routine per diagnosticare il cancro avanzato, a non perseguire colonscopie di screening del cancro, a posticipare cateterizzazioni cardiache non di emergenza, a non essere in grado di cercare cure di routine se avvertiscono dolore cronico e soffrono di effetti sulla salute mentale, tra gli altri … anche le morti per overdose di droga, il consumo di alcol e l’ideazione suicidaria sono aumentati nel 2020 rispetto agli anni precedenti.
55) Lockdown a Taiwan: miti contro realtà, Gartz, 2021Gli articoli che citano un “inasprimento” delle regole riconoscono solo brevemente che Taiwan non è mai stata bloccata. Invece, incolpano l’aumento dei casi di un allentamento delle restrizioni di viaggio e del fatto che le persone diventano “più rilassate o incuranti con il passare del tempo”. Uno sguardo più attento rivela che questa dura svolta nelle restrizioni consiste nel limitare i raduni a 500 per l’esterno e 100 per l’interno rispettivamente a 10 e 5 – più in linea con i limiti di raccolta imposti dalle nazioni occidentali. La realtà è che le iperboliche 124 azioni travisano l’approccio taiwanese. Rispetto ad altri paesi, Taiwan funge da faro di libertà: i bambini frequentavano ancora la scuola, i professionisti continuavano ad andare al lavoro e gli uomini d’affari erano in grado di mantenere aperte le loro attività.
56) I blocchi devono essere intellettualmente screditati una volta per tutte,Yang, 2021“I lockdown non forniscono alcun beneficio significativo e causano inutili danni collaterali. Azioni volontarie e accomodazioni leggere per proteggere i vulnerabili secondo un’analisi completa, non studi selezionati con scadenze eccessivamente brevi, forniscono una mitigazione del virus simile, se non migliore, rispetto alle politiche di blocco. Inoltre, contrariamente a quanto molti continuano a cercare di dire, sono i lockdown che sono il fattore causale dietro il danno economico e sociale senza precedenti che è stato inflitto alla società”.
57) La strategia COVID-19 del Canada è un assalto alla classe operaia, Kulldorff, 2020“La strategia canadese di blocco COVID-19 è il peggior assalto alla classe operaia degli ultimi decenni. Gli studenti universitari a basso rischio e i giovani professionisti sono protetti; come avvocati, dipendenti governativi, giornalisti e scienziati che possono lavorare da casa; mentre le persone anziane della classe operaia ad alto rischio devono lavorare, rischiando la vita generando l’immunità della popolazione che alla fine aiuterà a proteggere tutti. Questo è un passo indietro, portando a molte morti inutili sia per COVID-19 che per altre malattie”.
58) Il nostro piano COVID-19 ridurrebbe al minimo la mortalità e i danni collaterali indotti dal blocco, Kulldorff, 2020“Mentre la mortalità è inevitabile durante una pandemia, la strategia di blocco COVID-19 ha portato a più di 220.000 morti,con la classe lavoratrice urbana che porta il peso più pesante. Molti lavoratori anziani sono stati costretti ad accettare un alto rischio di mortalità o un aumento della povertà, o entrambi. Mentre gli attuali lockdown sono meno severi rispetto a marzo, la strategia di lockdown e tracciamento dei contatti è il peggior assalto alla classe operaia dalla segregazione e dalla guerra del Vietnam.Le politiche di lockdown hanno chiuso scuole, aziende e chiese, pur non applicando protocolli rigorosi per proteggere i residenti delle case di cura ad alto rischio. Le chiusure delle università e lo spostamento economico causato dai lockdown hanno portato milioni di giovani adulti a vivere con genitori più anziani,aumentando le regolari interazioni ravvicinate tra le generazioni”.
59) I costi sono troppo alti; lo scienziato che vuole che il lockdown sia revocato più velocemente; Gupta, 2021“Sta diventando chiaro che molte persone sono state esposte al virus e che il tasso di mortalità nelle persone sotto i 65 anni non è qualcosa per cui si bloccherebbe l’economia”, dice. “Non possiamo pensare solo a coloro che sono vulnerabili alla malattia. Dobbiamo pensare anche a coloro che sono vulnerabili al lockdown. I costi del lockdown sono troppo alti a questo punto”.
60) Revisione dell’impatto delle restrizioni della prima ondata COVID-19 sulla cura del cancro,Collateral Global, Heneghan; 2021“Le misure restrittive nella prima ondata della pandemia di COVID19 nel 2019-2020 hanno portato a un’interruzione globale su larga scala della cura del cancro. Le restrizioni future dovrebbero prendere in considerazione interruzioni dei percorsi di cura del cancro e pianificare per prevenire danni inutili”.
61) Uno studio tedesco rileva che il blocco “non ha avuto alcun effetto” sull’arresto della diffusione del coronavirus,Watson, 2021I ricercatori di Stanford non hanno trovato “alcun effetto benefico chiaro e significativo di [misure più restrittive] sulla crescita dei casi in qualsiasi paese”.
62) Il lockdown rivendicherà l’equivalente di 560.000 vite a causa dell’impatto sulla salute della “recessione profonda e prolungata che causerà”, avverte l’esperto,Adams / Thomas / Daily Mail, 2020“I lockdown finiranno per rivendicare l’equivalente di oltre 500.000 vite a causa dell’impatto sulla salute della recessione profonda e prolungata che causerà”.
63) L’ansia delle reazioni al Covid-19 distruggerà almeno sette volte più anni di vita di quelli che possono essere salvati dai lockdown, Glen, 2021Allo stesso modo, un documento del 2020 sulle quarantene pubblicato su The Lancet afferma: “La separazione dai propri cari, la perdita della libertà, l’incertezza sullo stato della malattia e la noia possono, a volte, creare effetti drammatici. Sono stati segnalati suicidi, rabbia sostanziale generata e cause legali intentate a seguito dell’imposizione della quarantena in precedenti epidemie. I potenziali benefici della quarantena di massa obbligatoria devono essere valutati attentamente rispetto ai possibili costi psicologici”. Tuttavia, quando si tratta di Covid-19 e altre questioni, i politici a volte ignorano questo principio essenziale di un solido processo decisionale. Per un primo esempio, il governatore del New Jersey Phil Murphy ha recentemente insistito sul fatto che deve mantenere un blocco o “ci sarà sangue sulle nostre mani”. Ciò che questa affermazione non riesce a riconoscere è che i blocchi uccidono anche le persone attraverso i meccanismi sopra descritti … In altre parole, l’ansia delle reazioni al Covid-19 – come le chiusure delle attività, gli ordini di rimanere a casa, le esagerazioni dei media e le legittime preoccupazioni sul virus – estinguerà almeno sette volte più anni di vita di quelli che possono essere salvati dai lockdown. Ancora una volta, tutte queste cifre riducono al minimo le morti per ansia e massimizzano le vite salvate dai lockdown. Negli scenari più moderati documentati sopra, l’ansia distruggerà più di 90 volte la vita salvata dai lockdown”.
64) L’impatto psicologico della quarantena e come ridurlo: rapida revisione delle prove, Brooks, 2020“Riportati effetti psicologici negativi tra cui sintomi di stress post-traumatico, confusione e rabbia. I fattori di stress includevano una maggiore durata della quarantena, paure da infezione, frustrazione, noia, forniture inadeguate, informazioni inadeguate, perdite finanziarie e stigma. Alcuni ricercatori hanno suggerito effetti di lunga durata. In situazioni in cui la quarantena è ritenuta necessaria, i funzionari dovrebbero mettere in quarantena le persone per un periodo non superiore a quello richiesto, fornire una chiara motivazione per la quarantena e informazioni sui protocolli e garantire che siano fornite forniture sufficienti. Gli appelli all’altruismo ricordando al pubblico i benefici della quarantena per la società in generale possono essere favorevoli”.
65) Il lockdown “non ha avuto alcun effetto” sulla pandemia di coronavirus in Germania,Huggler, 2021“Un nuovo studio condotto da scienziati tedeschi afferma di aver trovato prove che i blocchi potrebbero aver avuto scarso effetto sul controllo della pandemia di coronavirus. Gli statistici dell’Università di Monaco non hanno trovato “alcuna connessione diretta” tra il blocco tedesco e il calo dei tassi di infezione nel paese.
66) Ricercatori svedesi: le restrizioni anti-corona hanno ucciso tante persone quante il virus stessoPeterson, 2021“Le restrizioni contro il coronavirus hanno ucciso tante persone quante il virus stesso. Le restrizioni hanno colpito prima di tutto le parti più povere del mondo e colpito i giovani, secondo i ricercatori, indicando i bambini morti di malnutrizione e varie malattie. Hanno anche indicato adulti che sono morti per malattie che avrebbero potuto essere trattate. “Queste morti che vediamo nei paesi poveri sono legate a donne che muoiono di parto, neonati che muoiono presto, bambini che muoiono di polmonite, diarrea e malaria perché malnutriti o non vaccinati”, ha detto Peterson.
67) I blocchi lasciano Londra rotta,Onere, 2021“In tempi normali, Londra corre su una rete tentacolare di treni e autobus che portano milioni di pendolari a lavorare e spendere. Chiedere a quelle persone di lavorare da casa ha strappato il cuore all’economia, lasciando la capitale del Regno Unito più simile a una città fantasma che a una fiorente metropoli. La città sta ora emergendo da un anno di lockdown con cicatrici più profonde rispetto a gran parte del resto del Regno Unito. Molti ristoranti, teatri e negozi rimangono chiusi e i lavoratori migranti che li hanno gestiti sono fuggiti nei loro paesi di nascita a decine di migliaia. Anche quando la maggior parte delle regole scadrà a giugno,le nuove restrizioni alle frontiere da quando il Regno Unito ha lasciato l’Unione Europea renderanno più difficile per molti tornare. Di conseguenza, il modello di business della città incentrato sulla densità di popolazione è in sconvolgimento e molti dei punti di forza di Londra si sono trasformati in debolezze”.
68) I lockdown sono un passo troppo lontano nella lotta contro Covid-19, Nocera, 2020“La verità è che usare i lockdown per fermare la diffusione del coronavirus non è mai stata una buona idea. Se hanno qualche utilità, è a breve termine: per aiutare a garantire che gli ospedali non siano sopraffatti nelle prime fasi della pandemia. Ma le chiusure a lungo termine di scuole e aziende e l’insistenza sul fatto che le persone rimangano in casa – che quasi tutti gli stati hanno imposto in un punto o nell’altro – sono stati esempi di politiche pubbliche terribilmente fuorvianti. È probabile che quando verrà raccontata la storia di questa pandemia, i lockdown saranno visti come uno dei peggiori errori commessi dal mondo”.
69) Ferma le bugie: i blocchi non hanno fatto e non proteggono i vulnerabili, Alexander, 2021“I lockdown non hanno protetto i vulnerabili,ma piuttosto li hanno danneggiati e hanno spostato il peso della morbilità e della mortalità sui meno privilegiati”.
70) Perché arresti e maschere si adattano all’élite,Swaim, 2021“La disputa sulle mascherine – come quelle sulla chiusura delle scuole, le chiusure delle aziende, le linee guida sul distanziamento sociale e tutto il resto – avrebbe sempre dovuto essere una discussione sul rischio accettabile rispetto a quello inaccettabile. Ma la preponderanza dei leader culturali e politici americani non ha mostrato alcuna capacità di pensare al rischio in modo utile”.
71) L’impatto della pandemia di COVID-19 e le risposte politiche sull’eccesso di mortalità,Agrawal, 2021“Scopri che a seguito dell’attuazione delle politiche SIP, l’eccesso di mortalità aumenta. L’aumento della mortalità in eccesso è statisticamente significativo nelle settimane immediatamente successive all’implementazione del SIP solo per il confronto internazionale e si verifica nonostante il fatto che ci sia stato un calo del numero di decessi in eccesso prima dell’attuazione della politica … non sono riusciti a scoprire che i paesi o gli stati degli Stati Uniti che hanno implementato le politiche SIP in precedenza e in cui le politiche SIP avevano più tempo per operare, avevano morti in eccesso inferiori rispetto ai paesi / stati degli Stati Uniti che erano più lenti ad attuare le politiche SIP. Inoltre, non siamo riusciti a osservare differenze nelle tendenze di morte in eccesso prima e dopo l’attuazione delle politiche SIP basate sui tassi di mortalità PRE-SIP COVID-19”.
72) Blocchi COVID-19 oltre 10 volte più mortali della pandemia stessa,Revolver, 2020“Abbiamo attinto agli studi economici esistenti sugli effetti sulla salute della disoccupazione per calcolare una stima di quanti anni di vita saranno stati persi a causa dei lockdown negli Stati Uniti, e abbiamo valutato questo rispetto a una stima di quanti anni di vita saranno stati salvati dai lockdown. I risultati sono a dir poco sbalorditivi e suggeriscono che i lockdown finiranno per costare agli americani oltre 10 volte più anni di vita di quanti ne salveranno dal virus stesso”.
73) L’impatto delle interruzioni nella vaccinazione infantile,Collateral Global, 2021“Le misure pandemiche COVID-19 hanno causato interruzioni significative dei servizi di vaccinazione infantile e dell’adozione. Nelle pandemie future, e per il resto di quella attuale, i responsabili politici devono garantire l’accesso ai servizi di vaccinazione e fornire programmi di recupero per mantenere alti livelli di immunizzazione, specialmente in quelli più vulnerabili alle malattie infantili al fine di evitare ulteriori disuguaglianze”.
74) Gli ordini shelter-in-place non hanno salvato vite umane durante la pandemia, conclude il documentodi ricerca, Howell, i blocchi
COVID-19 del 2021 hanno causato più morti invece di ridurli, lo studio rileva
I ricercatori della RAND Corporation e della University of Southern California hanno studiato l’eccesso di mortalità per tutte le cause, il virus o altro, in 43 paesi e nei 50 stati degli Stati Uniti che hanno imposto politiche di shelter-in-place, o “SIP”. In breve, gli ordini non hanno funzionato. “Non riusciamo a scoprire che le politiche SIP hanno salvato vite umane. Al contrario, troviamo un’associazione positiva tra le politiche SIP e le morti in eccesso. Scopriamo che a seguito dell’attuazione delle politiche SIP, l’eccesso di mortalità aumenta “, hanno detto i ricercatori in un documento di lavoro per il National Bureau of Economic Research (NBER).
75) Gli esperti hanno detto che porre fine ai lockdown sarebbe peggio per l’economia rispetto ai lockdown stessi. Si sbagliavano, MisesInstitute, 2021“Non vi è alcuna indicazione che gli stati con periodi di blocco più lunghi e distanziamento sociale forzato siano andati meglio economicamente rispetto agli stati che hanno abbandonato le restrizioni covid molto prima. Piuttosto, molti stati che hanno terminato i lockdown in anticipo – o non li avevano affatto – ora mostrano meno disoccupazione e più crescita economica rispetto agli stati che hanno imposto lockdown e regole di distanziamento sociale molto più a lungo. La completa mancanza di qualsiasi correlazione tra successo economico e lockdown covid illustra ancora una volta che le previsioni fiduciose degli esperti – che hanno insistito sul fatto che gli stati senza lunghi lockdown avrebbero sopportato bagni di sangue e distruzione economica – erano molto sbagliate.
76) I danni dei lockdown, i pericoli della censura e un percorso in avanti,AIER, 2020“Quando si legge di fallimenti dell’intelligence, probabilmente il più spettacolare è il fiasco delle armi di distruzione di massa, la lezione che avrebbero dovuto imparare da questo, e forse hanno imparato, è che è necessario incoraggiare la dissonanza cognitiva. Devi incoraggiare il pensiero critico. Devi avere persone che guardano le cose in modo diverso rispetto alla tua visione tradizionale, perché ti aiuterà a evitare di commettere errori catastrofici. Ti aiuterà a mantenerti onesto. E abbiamo fatto esattamente il contrario invece di incoraggiare il pensiero critico, idee diverse, l’abbiamo soffocato. Questo è ciò che rende le azioni dell’Ontario College of Physicians and Surgeons nei tuoi confronti così scioccanti perché è assolutamente l’opposto di ciò che dobbiamo fare. Ed è stata l’assenza di pensiero critico di incorporare il pensiero critico nel nostro processo decisionale che ha portato a un errore dopo l’altro nella gestione di COVID-19”.
77) COMPRENDERE LE DIFFERENZE INTERREGIONALI NEI TASSI DI MORTALITÀ COVID-19, PANDA, 2021“Non possiamo sostenere che l’adozione graduale di queste misure abbia alcun impatto sulla mitigazione del rischio. Questa è una considerazione importante per i responsabili politici che devono bilanciare attentamente i benefici di una strategia di blocco graduale con il danno economico causato da tale intervento”.
78) Potenziali lezioni dalle risposte sanitarie di Taiwan e Nuova Zelanda alla pandemia di COVID-19,Estate, 2020“L’ampia infrastruttura sanitaria pubblica stabilita a Taiwan prima del COVID-19 ha consentito una risposta rapida e coordinata, in particolare nei settori dello screening precoce, dei metodi efficaci per l’isolamento / quarantena, delle tecnologie digitali per l’identificazione di potenziali casi e dell’uso di maschere di massa. Questa risposta tempestiva e vigorosa ha permesso a Taiwan di evitare il blocco nazionale utilizzato dalla Nuova Zelanda. Molte delle componenti di controllo della pandemia di Taiwan potrebbero potenzialmente essere adottate da altre giurisdizioni”.
79) 5 volte più bambini si sono suicidati di quanti ne siano morti di COVID-19 durante il blocco:studio del Regno Unito, Phillips, 2021“Cinque volte più bambini e giovani si sono suicidati di quanti ne siano morti di COVID-19 durante il primo anno della pandemia nel Regno Unito, secondo uno studio, che ha anche concluso che i blocchi sono più dannosi per la salute dei bambini rispetto al virus stesso”.
80) Lo studio indica che i blocchi hanno aumentato le morti per disperazione,Yang, 2021“Morti per disperazione dovute in gran parte all’isolamento sociale. Indipendentemente dal fatto che pensino che i lockdown funzionino, i responsabili politici devono essere consapevoli del fatto che chiudere la società porta anche a morti in eccesso. Che si tratti delle politiche del governo stesso o della conformità volontaria della società che impone il dispotismo morbido dell’isteria popolare, l’isolamento sociale sta prendendo il suo pedaggio sulla vita di molti.
81) MORTI PER DISPERAZIONE E INCIDENZA DI MORTALITÀ IN ECCESSO NEL 2020, Mulligan, 2020“Presumibilmente l’isolamento sociale fa parte del meccanismo che trasforma una pandemia in un’ondata di morti di disperazione. Tuttavia, i risultati di questo documento non dicono quanto, se del caso, provenga dagli ordini governativi di rimanere a casa rispetto alle varie azioni che le singole famiglie e le imprese private hanno intrapreso per incoraggiare il distanziamento sociale.
82) Effetti del lockdown sulla salute mentale della popolazione generale durante la pandemia di COVID-19 in Italia: risultati della rete collaborativa COMET,Fiorillo, 2020“Sebbene l’isolamento fisico e il blocco rappresentino misure di salute pubblica essenziali per contenere la diffusione della pandemia di COVID-19, sono una seria minaccia per la salute mentale e il benessere della popolazione generale. Come parte integrante della risposta al COVID-19, le esigenze di salute mentale dovrebbero essere affrontate”.
Salute mentale e pandemia di Covid-19, Pfefferbaum, 2020“La pandemia di Covid-19 ha implicazioni allarmanti per la salute individuale e collettiva e il funzionamento emotivo e sociale. Oltre a fornire assistenza medica, gli operatori sanitari già tesi hanno un ruolo importante nel monitoraggio dei bisogni psicosociali e nel fornire supporto psicosociale ai loro pazienti, agli operatori sanitari e al pubblico – attività che dovrebbero essere integrate nell’assistenza sanitaria pandemica generale”.
83) Perché i blocchi governativi danneggiano principalmente i poveri,Peterson, 2021“Per i paesi sviluppati, i lockdown hanno indubbiamente imposto costi economici e sanitari significativi. Molti lavoratori del settore dei servizi, come l’industria alimentare, ad esempio, sono rimasti disoccupati e hanno dovuto fare affidamento sui controlli di stimolo del governo per superare le fasi più accidentate della pandemia. Alcune aziende hanno dovuto chiudere completamente le loro porte, lasciando anche molti datori di lavoro senza lavoro. Questo per non parlare delle gravi conseguenze sulla salute mentale degli ordini di blocco del governo… Queste azioni irresponsabili del governo sono particolarmente acute e più dannose nei paesi in via di sviluppo e tra i poveri perché la maggior parte dei lavoratori non può permettersi di sacrificare settimane o forse mesi di reddito, solo per essere confinata a quelli che sono effettivamente gli arresti domiciliari.
84) Costo dei lockdown: un rapportopreliminare, AIER, 2020“Nel dibattito sulla politica del coronavirus, c’è stata troppa poca attenzione ai costi dei lockdown. È molto comune per i sostenitori di questi interventi scrivere articoli e grandi studi senza nemmeno menzionare gli aspetti negativi.
85) In Africa, il distanziamento sociale è un privilegio che pochi possono permettersi,Noko, 2020“Il distanziamento sociale potrebbe probabilmente funzionare in Cina e in Europa, ma in molti paesi africani è un privilegio che solo una minoranza può permettersi”.
86) Gas lacrimogeni, percosse e candeggina: i controlli di blocco Covid-19 più estremi in tutto il mondoRatcliff, 2020“La violenza e l’umiliazione utilizzate per sorvegliare il coprifuoco del coronavirus in tutto il mondo, spesso colpendo i più poveri e vulnerabili”.
87) “Spara loro a morte”: il presidente filippino Rodrigo Duterte ordina alla polizia e all’esercito di uccidere i cittadini che sfidano il blocco del coronavirus, Capatides, 2020“Più tardi quella notte, il presidente filippino Rodrigo Duterte è andato in onda con un avvertimento agghiacciante per i suoi cittadini: sfida di nuovo gli ordini di blocco e la polizia ti sparerà a morte”.
88) La capitale della Colombia si blocca mentre i casi aumentano,Vyas, 2021
Le proteste in Colombiadiventano mortali tra le difficoltà del Covid-19
“Bogotá, che ha registrato un quarto dei casi della nazione, aveva già applicato restrizioni alla mobilità e alla vendita di alcolici al fine di contenere gli assembramenti e la diffusione del virus prima di espandere le misure”. I disordini a livello nazionale sono stati innescati da una proposta di revisione della riscossione delle tasse e da rigorosi blocchi pandemici che sono stati accusati di causare disoccupazione di massa e gettare circa quattro milioni di persone nella povertà.
89) L’Argentina riceve i colpi di AstraZeneca tra le proteste anti-lockdown,AL JAZEERA, 2021“Nuove restrizioni COVID-19 sono state imposte a Buenos Aires e nei dintorni nel tentativo di arginare il recente aumento delle infezioni … Gli argentini sono scesi in piazza sabato, tuttavia, per protestare contro le nuove restrizioni legate al coronavirus dentro e intorno alla capitale, Buenos Aires, che sono entrati in vigore venerdì … Horacio Rodriguez Larreta, capo del governo della città, ha dichiarato la scorsa settimana che Buenos Aires “è totalmente in disaccordo con la decisione del governo nazionale di chiudere le scuole”.
90) Vite contro mezzi di sussistenza rivisitati: i paesi più poveri con popolazioni più giovani dovrebbero avere lockdown altrettanto rigidi? Von Carnap, 2020“Gli economisti del mondo ricco hanno in gran parte sostenuto misure di contenimento rigorose, rifiutando qualsiasi compromesso tra vite e mezzi di sussistenza … i rigidi lockdown nei paesi in cui una quota significativa della popolazione è povera rischiano di avere conseguenze più gravi sul benessere rispetto ai paesi più ricchi. Da un punto di vista macro, qualsiasi effetto economico negativo di un lockdown sta riducendo un budget con già meno risorse in un paese povero”.
91) Rispondere alla pandemia di COVID-19 nei paesi in via di sviluppo: lezioni da paesi selezionati del sud del mondo,Chowdhury, 2020“Se i test, il tracciamento dei contatti e altre misure di contenimento precoce fossero state adeguatamente eseguite in modo tempestivo per arginare la trasmissione virale, i blocchi a livello nazionale non sarebbero stati necessari e solo aree limitate avrebbero dovuto essere bloccate per scopi di quarantena. L’efficacia delle misure di contenimento, compresi i lockdown, è in genere giudicata principalmente dalla loro capacità di ridurre rapidamente le nuove infezioni, “appiattire la curva” ed evitare successive ondate di infezioni. Tuttavia, i lockdown possono avere molti effetti, a seconda del contesto, e in genere comportano enormi costi economici, distribuiti in modo non uniforme nelle economie e nelle società”.
92) Combattere COVID-19 con federalismo disfunzionale: lezioni dall’IndiaChoutagunta, 2021“Scopri che il blocco centralizzato dell’India è stato nel migliore dei casi un successo parziale in una manciata di stati, imponendo enormi costi economici anche in aree in cui pochi sono stati colpiti dalla pandemia”.
93) Le origini del 2006 dell’idea del lockdown, Tucker, 2020“Ora inizia il grande sforzo, in mostra in migliaia di articoli e notiziari ogni giorno, in qualche modo per normalizzare il lockdown e tutta la sua distruzione degli ultimi due mesi. Non abbiamo chiuso quasi tutto il paese nel 1968/69, 1957,1949-1952,o anche durante il 1918. Ma in pochi giorni terrificanti nel marzo 2020, è successo a tutti noi, causando una valanga di distruzione sociale, culturale ed economica che circonerà attraverso i secoli.
94) I giovani sono particolarmente vulnerabili ai lockdown,Yang, 2021“Il danno alla società è stato certamente esteso, con un record di ritrattazione economica annualizzata del 3,5% nel 2020 e un calo del 32,9% nel secondo trimestre del 2020, rendendo questo uno dei più forti cali economici della storia moderna. Tuttavia, il livello di sofferenza e trauma causato da queste politiche non può essere espresso in modo appropriato dai soli dati economici. Le politiche di lockdown possono aver causato una notevole quantità di danni finanziari, ma il danno sociale è altrettanto preoccupante, se non di più. Su tutta la linea, ci sono state crescenti segnalazioni di problemi di salute mentale, come depressione e ansia, che sono legati all’isolamento sociale, sostanziali interruzioni della vita e terrore esistenziale sullo stato del mondo. A differenza dei dollari persi, i problemi di salute mentale lasciano danni reali e duraturi che potrebbero portare a complicazioni più avanti nella vita, se non autolesionismo o suicidio. Per i giovani, un drastico aumento dei suicidi ha causato più vittime del Covid-19. Questo perché sono molto meno vulnerabili al Covid rispetto ai segmenti più anziani della popolazione, ma molto più influenzati negativamente dai lockdown”.
95) Più “suicidi Covid” che morti Covid nei bambini, Gartz, 2021“Prima del Covid, un giovane americano moriva suicida ogni sei ore. Il suicidio è una grave minaccia per la salute pubblica e una delle principali cause di morte per le persone di età inferiore ai 25 anni, una molto più grande del Covid. Ed è qualcosa che abbiamo solo peggiorato quando noi, guidati dai politici e dalla “scienza”, abbiamo privato i nostri membri più giovani della società – che costituiscono un terzo della popolazione degli Stati Uniti – dello sviluppo educativo, emotivo e sociale senza il loro permesso o consenso per oltre un anno … il più grande aumento delle morti giovanili si è verificato nella fascia di età 15-24 anni – la fascia di età più suscettibile al suicidio e che costituisce il 91% dei suicidi giovanili … tali “morti di disperazione” tendono ad essere più alte tra i giovani, in particolare per coloro che sta per laurearsi o entrare nel mondo del lavoro. Con la contrazione economica dovuta ai lockdown e alle chiusure forzate delle università,i giovani affrontano sia meno opportunità economiche che un sostegno sociale limitato – che svolge un ruolo importante nel segnalare e prevenire l’autolesionismo – attraverso i social network.
96) Confronto degli esiti COVID-19 tra popolazioni schermate e non schermate,Jani, 2021“Ha collegato i registri di famiglia, di prescrizione, di laboratorio, ospedalieri e di morte e ha confrontato i risultati covid-19 tra individui protetti e non schermati nella Scozia occidentale. Degli 1,3 milioni di abitanti, 27.747 (2,03%) sono stati invitati a proteggere e 353.085 (26,85%) sono stati classificati a priori come a rischio moderato… nonostante la strategia di schermatura, gli individui ad alto rischio erano ad aumentato rischio di morte”.
97) Svezia: nonostante le varianti, nessun blocco, nessuna morte giornaliera per Covid,Fumento, 2021“Bloccare è risparmiare tempo”, ha detto l’anno scorso. Non sta risolvendo nulla”. In sostanza il paese ha “caricato in anticipo” le sue morti e diminuito quelle morti in seguito … Nonostante la Svezia si senta inevitabilmente risaccata dalle economie che si sono bloccate, “Covid-19 ha avuto un impatto piuttosto limitato sulla sua economia rispetto alla maggior parte degli altri paesi europei”, secondo la società di consulenza Nordetrade.com. “Restrizioni preventive più morbide contro Covid-19 all’inizio dell’anno e una forte ripresa nel terzo trimestre hanno contenuto la contrazione del PIL”, ha affermato. Così, il paese che i media amavano odiare sta raccogliendo il meglio di tutti i mondi: pochi casi e morti attuali, una crescita economica più forte dei paesi di lockdown e la sua gente non ha mai sperimentato il giogo della tirannia.
98) Lezioni di blocco, Ross, 2021“Non intraprendere mai azioni radicali senza prove schiaccianti che funzionerà. Le autorità hanno intrapreso ogni sorta di azioni drastiche e non erano minimamente interessate a offrire prove e ancora non lo sono. Burocrati non eletti, che non sanno nulla di noi, hanno dettato il modo in cui viviamo le nostre vite fino ai più piccoli dettagli. Le autorità hanno costretto centinaia di milioni di persone a indossare maschere. Presumevano che ciò avrebbe ridotto la trasmissione. Ora ci sono prove che le maschere sono peggio che inutili. Siate estremamente riluttanti a commettere violazioni radicali della Costituzione. La Costituzione è la più grande risorsa del nostro paese e la nostra stella polare. Ignorarlo o calpestarlo non è mai una buona idea. La Costituzione è ciò che ci rende ciò che siamo. Dovremmo trattarla come il tesoro che è. Considera sempre sia i costi che i benefici e fai le proiezioni del miglior sforzo di entrambi. I costi di praticamente ogni aspetto del blocco sono stati più dei benefici, di solito molto di più … ha aumentato la quantità di depressione e il numero di suicidi, specialmente tra quelli di età pari o inferiore a 18 anni. Il rinvio e la cancellazione degli appuntamenti medici hanno provocato migliaia di morti premature”.
99) Prof. Sunetra Gupta – Il nuovo blocco è un terribile errore,Gupta, 2020“Mi prego di non essere d’accordo. Penso che ci sia un’alternativa, e quell’alternativa comporta la riduzione delle morti che questa pandemia potrebbe causare deviando le nostre energie per proteggere i vulnerabili. Ora, perché dovrei dirlo? La ragione principale per dirlo è perché i costi di strategie alternative come il lockdown sono così profondi che ci rimane una contemplazione di come andare avanti, andare avanti, in questo tipo di situazione attuale senza infliggere danni, non solo a coloro che sono vulnerabili al COVID, ma alla popolazione generale in un modo che soddisfa quegli standard che ci siamo prefissati dal momento in cui eravamo, forse non nati, ma dal momento in cui siamo diventati consapevoli di quelle responsabilità nei confronti della società”.
100) I danni del lockdown supereranno di gran lunga i benefici, Hinton, 2021“Quasi 1,2 m di persone aspettano almeno sei mesi per servizi vitali”.
101) I blocchi non funzionano,Stone / AEI, 2020“I lockdown non funzionano. Quella semplice frase è sufficiente per accendere una tempesta di polemiche in questi giorni, sia che tu la dica in pubblico (a qualcuno ad almeno un metro di distanza, ovviamente) o online. Non appena le parole lasciano le labbra, iniziano ad essere interpretate in modi straordinari. Perché vuoi uccidere gli anziani? Perché pensi che l’economia sia più importante del salvare vite umane? Perché odi la scienza? Sei uno scellino per Trump? Perché stai diffondendo disinformazione sulla gravità del COVID? Ma ecco il punto: non ci sono prove che i lockdown funzionino. Se i rigidi lockdown salvassero effettivamente delle vite, sarei tutto per loro, anche se avessero grandi costi economici. Ma, in parole povere, il caso scientifico e medico per i rigidi lockdown è sottile come la carta … Se hai intenzione di cancellare essenzialmente le libertà civili dell’intera popolazione per alcune settimane, probabilmente dovresti avere la prova che la strategia funzionerà”.
102) La scienza si è uccisa per COVID-19, Raleigh / Federalist / Atlas, 2021“I blocchi hanno distrutto le persone”, ha detto Atlas, “chiudendo le cure mediche, impedendo alle persone di cercare cure mediche di emergenza, aumentando l’abuso di droghe, aumentando la morte per suicidio, più danni psicologici, in particolare tra le giovani generazioni. Centinaia e migliaia di casi di abusi sui minori non sono stati segnalati. I casi di autolesionismo degli adolescenti sono triplicati… I dati sulla mortalità mostrano che da un terzo o dalla metà dei decessi durante la pandemia non erano dovuti a COVID-19 “, ha detto Atlas. “Sono stati morti extra a causa dei lockdown … dovremmo offrire protezioni mirate per le persone ad alto rischio, ma nessun blocco delle persone a basso rischio”.
103) Assemblaggio di pezzi di puzzle Covid in un quadro completo della pandemia,Brookes, 2021“Nel complesso c’è un impatto positivo minimo dalla politica di quarantena, dai requisiti di isolamento, dai regimi di test e tracciamento, dal distanziamento sociale, dal mascheramento o da altri interventi non farmaceutici. Inizialmente, questi erano gli unici strumenti nella cassetta degli attrezzi dei politici e degli scienziati interventisti. Nella migliore delle ipotesi hanno leggermente ritardato l’inevitabile, ma hanno anche causato notevoli danni collaterali”.
104) I blocchi Covid segnalano l’aumento della politica pubblica di RansomO’Neill/ MisesInstitute, 2021“La politica pubblica mediante riscatto si verifica quando un governo impone un requisito comportamentale agli individui e lo impone punendo il pubblico in generale in aggregato fino al raggiungimento di un livello stabilito di conformità. Il metodo si basa su membri del pubblico e commentatori pubblici – come Marcotte – che attribuiranno la colpa di queste conseguenze negative ai cittadini recalcitranti che non riescono ad adottare i comportamenti preferiti della classe dirigente. Nella weltanschauung che è alla base di questo tipo di governo, le reazioni del governo ai comportamenti pubblici sono “metafisicamente date” e sono trattate come un mero epifenomeno delle azioni dei singoli membri del pubblico che osano comportarsi in modi invisi alle autorità pubbliche … ciò che è emerso come un modo di pensare inquietante in questa atmosfera è l’attribuzione riflessiva della colpa ai membri recalcitranti del pubblico per eventuali conseguenze negative successive imposte al pubblico dalle politiche governative. Se il governo sceglie di imporre una conseguenza negativa al pubblico – anche condizionatamente al comportamento del pubblico – quella conseguenza è una politica scelta dal governo e deve essere vista come una scelta politica.
105) La Svezia ha visto un tasso di mortalità inferiore rispetto alla maggior parte dell’Europa nel 2020, nonostante nessun blocco,Miltimore, 2021“Penso che le persone probabilmente penseranno molto attentamente a queste chiusure totali, a quanto sono state davvero buone … t hey potrebbe aver avuto un effetto a breve termine, ma quando lo guardi durante la pandemia, diventi sempre più dubbioso … dati pubblicati da Reuters che mostrano che la Svezia, che ha evitato i rigidi lockdown abbracciati dalla maggior parte delle nazioni in tutto il mondo, ha registrato un aumento minore del suo tasso di mortalità rispetto alla maggior parte dei paesi europei nel 2020.
106) Pesare i costi del COVID rispetto ai costi dei lockdown,Leef/National Review, 2021“Eppure non c’è stato un calcolo così attento per i lockdown imposti in fretta per combattere il Covid-19. I lockdown sono stati semplicemente ritenuti efficaci non solo per rallentare significativamente la diffusione di SARS-CoV-2, ma anche per imporre solo costi accettabili. Purtroppo, data la novità dei lockdown e l’enorme portata dei loro probabili aspetti negativi, questo atteggiamento bizzarramente ottimista nei confronti dei lockdown era – e rimane – del tutto ingiustificato. E l’inietitudine di questa reazione è ulteriormente evidenziata dal fatto che, in una società libera, l’onere della prova è su coloro che limiterebbero la libertà e non su coloro che resistono a tali restrizioni. i responsabili politici dovrebbero essere altrettanto interessati ai costi del problema come ai costi di qualsiasi soluzione proposta ad esso”.
107) Il lockdown ha funzionato? Confronto tra paesi di uneconomista, Bjørnskov,2020“Esplora l’associazione tra la gravità delle politiche di blocco nella prima metà del 2020 e i tassi di mortalità. Utilizzando due indici delle misure politiche Covid 19 del Blavatnik Centre e confrontando i tassi di mortalità settimanale di 24 paesi europei nella prima metà del 2017-2020 e affrontando l’endogeneità politica in due modi diversi, non trovo una chiara associazione tra le politiche di blocco e lo sviluppo della mortalità”.
108) Aumento dei nati morti pretermine e riduzione delle nascite pretermine iatrogene per la compromissione fetale: uno studio di coorte multicentrico sugli effetti del blocco COVID-19 a Melbourne, Australia,Hui, 2021“Le restrizioni di blocco in un contesto ad alto reddito, in assenza di alti tassi di malattia COVID-19, sono state associate a un aumento significativo dei nati morti pretermine e a una significativa riduzione del PTB iatrogeno per sospetta compromissione fetale”.
109) Impatto della pandemia COVID19 sulla mortalità cardiovascolare e sull’attività di cateterizzazione durante il lockdown nella Germania centrale: uno studio osservazionale,Nef, 2021“Durante il blocco correlato al COVID-19 è stato osservato un aumento significativo della mortalità cardiovascolare nella Germania centrale, mentre le attività di caterizzazione sono state ridotte”.
110) Nota del redattore – Problema di revisione del cancro,Collateral Global, 2021“Prima dei lockdown, avevamo fatto tanti progressi nella guerra al cancro. Tra il 1999 e il 2019, la mortalità per cancro è scesa di un sorprendente 27% negli Stati Uniti, fino a 600.000 morti nel 2019. In tutto il mondo, il tasso di mortalità standardizzato per età per cancro è diminuito del 15% dal 1990. Il cancro, come COVID-19, è in proporzione una malattia di una persona anziana, con il 27% dei casi che affliggono persone di 70 anni e oltre e oltre il 70% dei casi che affliggono persone di 50 anni e oltre. Nonostante i progressi contro la malattia, 18,1 milioni di nuovi casi sono stati diagnosticati in tutto il mondo nel 2018 e 9,6 milioni di persone sono morte di cancro … Quasi otto pazienti oncologici su dieci hanno riportato ritardi nelle cure, con quasi sei su dieci che saltano le visite mediche, uno su quattro che salta l’imaging e uno su sei che manca l’intervento chirurgico … il bilancio del cancro, esacerbato dal lockdown e dal panico, continuerà in un futuro indefinito”.
111) Impatto del COVID-19 e del blocco parziale sull’accesso alle cure, l’autogestione e il benessere psicologico tra le persone con diabete: uno studio trasversale, Yeoh, 2021“COVID-19 e lockdown hanno avuto impatti contrastanti sui comportamenti di auto-cura e gestione. Una maggiore assistenza clinica e attenzione dovrebbe essere fornita alle persone con diabete con comorbidità multiple e precedenti disturbi di salute mentale durante la pandemia e il blocco … la pandemia e le misure di quarantena possono aver portato a molte perdite tra cui la perdita di persone care, occupazione, sicurezza finanziaria, contatti sociali diretti, opportunità educative, attività ricreative e sostegno sociale. Una revisione dell’impatto psicologico della quarantena ha dimostrato un’alta prevalenza di sintomi psicologici e disturbi emotivi”.
112) Salute mentale durante la pandemia COVID-19 negli Stati Uniti: sondaggio online,Jewell, 2020“I risultati suggeriscono che molti residenti negli Stati Uniti stanno vivendo una sintomatologia ad alto stress, depressiva e ansia, specialmente quelli che sono sottoassicurati, non assicurati o disoccupati”.
113) Salute mentale nel Regno Unito durante la pandemia di COVID-19: analisi trasversali da uno studio di coorte della comunità,Jia, 2020“L’aumento della morbilità psicologica è stato evidente in questo campione del Regno Unito ed è risultato essere più comune nei giovani, nelle donne e negli individui che si sono identificati come in gruppi a rischio COVID-19 riconosciuti. Gli interventi di salute pubblica e di salute mentale in grado di migliorare la percezione del rischio di COVID-19, preoccuparsi della solitudine COVID-19 e aumentare l’umore positivo possono essere efficaci. “
114) L’impatto psicologico della quarantena sulla malattia da coronavirus 2019 (COVID-19), Luo, 2020“Sulla base di questi studi, una grande quantità di sintomi o problemi psicologici si sono sviluppati durante il periodo di quarantena, tra cui ansia (228/649, 35,1%), depressione (110/649, 16,9%), solitudine (37/649, 5,7%) e disperazione (6/649, 0,9%). Uno studio(Dong et al., 2020)ha riferito che le persone in quarantena avevano tendenze o idee suicide rispetto a quelle non messe in quarantena.
115) La pandemia di COVID-19 porta a un importante passo indietro sulle vaccinazioni infantili, nuovi dati OMS, unICEF mostra,OMS, 2021“23 milioni di bambini hanno perso i vaccini di base per l’infanzia attraverso i servizi sanitari di routine nel 2020, il numero più alto dal 2009 e 3,7 milioni in più rispetto al 2019”
116) Fame legata al virus legata a 10.000 morti infantili ogni mese, Hinnant, 2020“In tutto il mondo, il coronavirus e le sue restrizioni stanno spingendo le comunità già affamate oltre il limite, tagliando fuori le scarse fattorie dai mercati e isolando i villaggi dal cibo e dagli aiuti medici. La fame legata al virus sta portando alla morte di altri 10.000 bambini al mese nel primo anno della pandemia, secondo un appello urgente all’azione delle Nazioni Unite condiviso con l’Associated Press prima della sua pubblicazione sulla rivista medica Lancet … I genitori dei bambini sono senza lavoro”, ha detto Annelise Mirabal, che lavora con una fondazione che aiuta i bambini malnutriti a Maracaibo, la città del Venezuela finora più colpita dalla pandemia. “Come daranno da mangiare ai loro figli?… a maggio, ha ricordato Nieto, dopo due mesi di quarantena in Venezuela, due gemelli di 18 mesi sono arrivati al suo ospedale con corpi gonfi di malnutrizione.
117) CG REPORT 3: L’impatto delle restrizioni pandemiche sulla salute mentale infantile,Collateral Global, 2021“Le prove mostrano che l’impatto complessivo delle restrizioni COVID-19 sulla salute mentale e sul benessere di bambini e adolescenti è probabilmente grave … Otto bambini e adolescenti su dieci riferiscono un peggioramento del comportamento o sintomi psicologici o un aumento dei sentimenti negativi a causa della pandemia di COVID-19. La chiusura delle scuole ha contribuito ad aumentare l’ansia, la solitudine e lo stress; i sentimenti negativi dovuti al COVID-19 sono aumentati con la durata della chiusura delle scuole. Il deterioramento della salute mentale è risultato essere peggiore nelle femmine e negli adolescenti più anziani”.
118) Conseguenze non intenzionali dei blocchi: COVID-19 e la pandemia ombra, Ravindran, 2021“Usando la variazione dell’intensità dei blocchi imposti dal governo in India, mostriamo che le denunce di violenza domestica aumentano di 0,47 SD nei distretti con le regole di blocco più severe. Troviamo aumenti altrettanto grandi nelle denunce di criminalità informatica”.
119) Aumenti previsti dei suicidi in Canada come conseguenza di COVID-19, McIntyre, 2020“Un aumento di punti percentuali della disoccupazione è stato associato a un aumento dell’1,0% dei suicidi tra il 2000 e il 2018. Nel primo scenario, l’aumento dei tassi di disoccupazione ha comportato un totale previsto di 418 suicidi in eccesso nel 2020-2021 (tasso di suicidio per 100.000: 11,6 nel 2020). Nel secondo scenario, i tassi di suicidio previsti per 100.000 sono aumentati a 14,0 nel 2020 e 13,6 nel 2021, con conseguente 2114 suicidi in eccesso nel 2020-2021. Questi risultati indicano che la prevenzione del suicidio nel contesto della disoccupazione correlata al COVID-19 è una priorità critica”.
120) COVID-19, disoccupazione e suicidio, Kawohl, 2020“Nello scenario elevato, il tasso di disoccupazione mondiale aumenterebbe dal 4.936% al 5.644%, il che sarebbe associato ad un aumento dei suicidi di circa 9570 all’anno. Nello scenario basso, la disoccupazione aumenterebbe al 5.088%, associata ad un aumento di circa 2135 suicidi… aspettatevi un onere aggiuntivo per il nostro sistema di salute mentale e la comunità medica dovrebbe prepararsi per questa sfida ora. I fornitori di salute mentale dovrebbero anche aumentare la consapevolezza in politica e nella società che l’aumento della disoccupazione è associato a un aumento del numero di suicidi. Il ridimensionamento dell’economia e l’attenzione del sistema medico sulla pandemia di COVID-19 possono portare a problemi non intenzionali a lungo termine per un gruppo vulnerabile ai margini della società”.
121) L’impatto della pandemia di COVID-19 sui decessi per cancro a causa di ritardi nella diagnosi in Inghilterra, Regno Unito: uno studio nazionale, basato sulla popolazione, di modellizzazione,Maringe, 2020“Ci si deve aspettare un aumento sostanziale del numero di decessi per cancro evitabili in Inghilterra a causa dei ritardi diagnostici dovuti alla pandemia di COVID-19 nel Regno Unito”.
122) Impatto economico dei decessi per cancro evitabili causati da ritardi diagnostici durante la pandemia di COVID-19: uno studio di modellizzazione nazionale basato sulla popolazione in Inghilterra, Regno Unito,Gheorghe, 2021“Le morti premature per cancro derivanti da ritardi diagnostici durante la prima ondata della pandemia di COVID-19 nel Regno Unito comporteranno perdite economiche significative. Su base pro-capite, tale impatto è, infatti, maggiore di quello dei decessi direttamente attribuibili al COVID-19. Questi risultati sottolineano l’importanza di una solida valutazione dei compromessi dei più ampi effetti sanitari, sociali ed economici dell’NPI per sostenere sia l’allocazione delle risorse che la prioritizzazione dei servizi sanitari critici in termini di tempo direttamente colpiti in una pandemia, come la cura del cancro”.
123) Cancro durante la pandemia di COVID-19: abbiamo gridato abbastanza forte e qualcuno ha ascoltato? Un’eredità duratura perle nazioni , Prezzo, 2021“In soli quattro tipi di cancro (seno, colon, polmone ed esofago), gli studi durante la prima ondata della pandemia di COVID-19 (pubblicati a luglio 2020 [3]) hanno previsto 60.000 anni di vita persi. Gli anni di vita aggiustati per la qualità e le perdite di produttività dovute a queste morti per cancro in eccesso sono stati stimati in questo nuovo articolo rispettivamente in 32.700 e 104 milioni di sterline in 5 anni. Questo è quasi 1,5 volte superiore pro capite rispetto a quello dei decessi direttamente correlati a COVID-19 in quel periodo. Gli autori confermano che questa è una stima prudente per questi gruppi di cancro in quanto non tiene conto di ulteriori perdite di produttività dovute a ritardi o riduzione della qualità del trattamento e della migrazione dello stadio”.
124) Attività di donazione e trapianto nel Regno Unito durante il blocco COVID-19, Manara, 2020“Rispetto al 2019, il numero di donatori deceduti è diminuito del 66% e il numero di trapianti di donatori deceduti è diminuito del 68%, diminuzioni maggiori di quanto stimato”.
125) Revisione sistematica rapida: l’impatto dell’isolamento sociale e della solitudine sulla salute mentale di bambini e adolescenti nel contesto di COVID-19, Loades, 2020“I bambini e gli adolescenti hanno probabilmente maggiori probabilità di sperimentare alti tassi di depressione e molto probabilmente ansia durante e dopo la fine dell’isolamento forzato. Questo può aumentare man mano che l’isolamento forzato continua”.
126) I costi e i benefici dei blocchi Covid-19 in Nuova Zelanda, Lally, 2021“Utilizzando i dati disponibili fino al 28 giugno 2021, i decessi aggiuntivi stimati da una strategia di mitigazione sono da 1.750 a 4.600, il che implica un costo per anno di vita aggiustato per la qualità risparmiato bloccando a marzo 2020 di almeno 13 volte la cifra soglia generalmente impiegata di $ 62.000 per gli interventi sanitari in Nuova Zelanda; i lockdown non sembrano quindi essere stati giustificati con riferimento al benchmark standard. Utilizzando solo i dati disponibili al governo neozelandese nel marzo 2020, il rapporto è simile e quindi la stessa conclusione sostiene che la strategia di blocco a livello nazionale non era giustificata.
127) Tendenze nell’ideazione suicidaria nei primi tre mesi di lockdown COVID-19, Killgore, 2020“La percentuale di intervistati che approvano l’ideazione suicidaria è stata maggiore ogni mese che passa per coloro che sono sotto blocco o restrizioni di rifugio sul posto a causa del nuovo coronavirus, ma è rimasta relativamente stabile e invariata per coloro che non hanno segnalato tali restrizioni”.
128) Mortalità cardiovascolare durante le pandemie COVID-19 in una grande città brasiliana: un’analisi completa, Brant, 2021“Il maggiore verificarsi di decessi CVD a casa, in parallelo con tassi di ospedalizzazione più bassi, suggerisce che l’assistenza CVD è stata interrotta durante le pandemie COVID-19, che hanno colpito più negativamente gli individui più anziani e socialmente più vulnerabili, esacerbando le disuguaglianze sanitarie in BH”.
129) Decessi in eccesso nelle persone con malattie cardiovascolari durante la pandemia covid-19, Banerjee, 2021“I dati sulla mortalità suggeriscono che gli effetti indiretti sulla CVD saranno ritardati piuttosto che contemporanei (picco RR 1.14). L’attività di servizio CVD è diminuita del 60-100% rispetto ai livelli pre-pandemia in otto ospedali in Cina, Italia e Inghilterra.
130) Decessi cardiovascolari durante la pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti, Wadhera, 2021“I ricoveri per condizioni cardiovascolari acute sono diminuiti, sollevando la preoccupazione che i pazienti possano evitare gli ospedali a causa della paura di contrarre la sindrome respiratoria acuta grave – coronavirus-2 (SARS-CoV-2) … c’è stato un aumento dei decessi causati da cardiopatia ischemica e malattie ipertensiva in alcune regioni degli Stati Uniti durante la fase iniziale della pandemia di COVID-19”.
131) I blocchi dei giovani portano a più morti per Covid-19, Berdine, 2020“Il 1 ° aprile 2020 il dottor Anthony Fauci ha indicato che i blocchi avrebbero dovuto continuare fino a quando non ci fossero stati zero nuovi casi. Questa politica indicava una strategia il cui obiettivo era l’eradicazione del virus attraverso il blocco. La premessa che il virus potesse essere debellato era falsa. Mentre le singole particelle virali possono certamente essere uccise, il virus Covid-19 non può essere sradicato. Se il virus potesse essere sradicato, allora l’Australia avrebbe già avuto successo con il suo brutale blocco. Tutti i dati scientifici, al contrario del pio desiderio proveniente dai modelli Di Garbage In Garbage Out, indicano che il virus è qui per sempre, proprio come l’influenza. Dato che il virus alla fine si diffonderà a tutta la popolazione giovane ed economicamente attiva, i blocchi dei giovani non possono assolutamente ottenere una mortalità ridotta rispetto all’azione volontaria”.
132) Un secondo lockdown romperebbe i sudafricani,Griffiths, 2020“È probabile che presto ci saranno maggiori richieste per un secondo blocco duro man mano che peggiora, sia a livello nazionale che in particolare nelle province. Se una tale decisione dovesse essere attuata, probabilmente ci vorranno molti sudafricani oltre il loro punto di rottura, poiché alcuni potrebbero perdere ciò che hanno così disperatamente tentato di salvare durante il blocco iniziale.
133) CDC, Tendenze longitudinali nell‘indice di massa corporea prima e durante la pandemia COVID-19 tra le persone di età compresa tra 2 e 19 anni – Stati Uniti, 2018-2020, Lange, 2021“Durante la pandemia di COVID-19, i bambini e gli adolescenti hanno trascorso più tempo del solito lontano da contesti scolastici strutturati e le famiglie che erano già colpite in modo sproporzionato dai fattori di rischio dell’obesità potrebbero aver avuto ulteriori interruzioni nel reddito, nel cibo e in altri determinanti sociali della salute.† Di conseguenza, i bambini e gli adolescenti potrebbero aver sperimentato circostanze che hanno accelerato l’aumento di peso, tra cui aumento dello stress, orari dei pasti irregolari, meno accesso a cibi nutrienti, aumento del tempo sullo schermo e minori opportunità di attività fisica (ad esempio, nessun sport ricreativo) (2,3).”
134) La verità sui lockdown,Rational Ground, 2021“1,4 milioni di decessi per tubercolosi aggiuntivi a causa di interruzioni del blocco, 500.000 decessi aggiuntivi correlati all’HIV,i decessi per malaria potrebbero raddoppiare a 770.000 totali all’anno, la diminuzione del 65% di tutti gli screening del cancro, gliscreening del cancro al seno sono diminuiti dell’89%, gli screening del colon-retto sono diminuiti dell’85%, Almeno 1/3 dei decessi in eccesso negli Stati Uniti non sono già correlati a COVID-19, Aumento degli arresti cardiaci ma diminuzione delle richieste di EMSAumento significativo della cardiomiopatia correlata allo stress durante i lockdown132 milioni di persone in più nell’Africa sub-sahariana dovrebbero essere denutrite a causa delle interruzioni del lockdown, Lo studio stima fino a 2,3 milioni di morti infantili aggiuntive nel prossimo anno da lockdownMilioni di ragazze sono state private dell’accesso al cibo, all’assistenza sanitaria di base e alla protezione e migliaia sono state esposte ad abusi e sfruttamento”.
135) L’arte arretrata di rallentare la diffusione? Efficienze della congregazione durante COVID-19, Mulligan, 2021“Le micro prove contraddicono l’ideale di salute pubblica in cui le famiglie sarebbero luoghi di isolamento e trasmissione zero. Invece, le prove suggeriscono che “le famiglie mostrano i più alti tassi di trasmissione” e che “le famiglie sono ambienti ad alto rischio per la trasmissione di [COVID-19]”.
136) La politica di rimanere a casa è un caso di errore di eccezione: uno studio ecologico basato su Internet, Savaris, 2021“Dopo aver pre-elaborato i dati, sono state incluse 87 regioni in tutto il mondo, ottenendo 3741 confronti a coppie per l’analisi di regressione lineare. Solo 63 (1,6%) confronti sono stati significativi. Con i nostri risultati, non siamo stati in grado di spiegare se la mortalità COVID-19 si riduce rimanendo a casa in ~ 98% dei confronti dopo le settimane epidemiologiche da 9 a 34 “.
137) L’esperimento fallito dei blocchi CovidLuskin, 2020“A sei mesi dall’inizio della pandemia di Covid-19, gli Stati Uniti hanno ora condotto due esperimenti su larga scala in sanità pubblica: in primo luogo, a marzo e aprile, il blocco dell’economia per arrestare la diffusione del virus e in secondo luogo, da metà aprile, la riapertura dell’economia. I risultati sono in. Per quanto possa essere controintuitivo, l’analisi statistica mostra che il blocco dell’economia non ha contenuto la diffusione della malattia e la sua riapertura non ha scatenato una seconda ondata di infezioni.
138) Un’intervista con Gigi Foster, Warrior Against Lockdowns,Brownstone, 2021“Beh, voglio dire, abbiamo pensato che fosse necessario perché eravamo solo circondati da persone che hanno aderito all’ideologia del lockdown. E avranno in mente, una sorta di motivo molto semplice per cui i lockdown dovrebbero funzionare. E così, abbiamo affrontato questo molto direttamente in quella sezione come sapete. Diciamo: “Guarda, in superficie, l’idea è che impedisci alle persone di interagire tra loro e quindi di trasmettere il virus. Questo è ciò che la gente crede. Questo è ciò che pensano quando pensano al lockdown, pensano: “Questo è quello che sto facendo”. Ma non si rendono conto di quanti altri problemi collaterali stiano accadendo e anche di quanto poco quel particolare obiettivo sia effettivamente servito, a causa del fatto che ora viviamo in queste società interdipendenti. E stiamo anche intrappolando le persone spesso in grandi edifici, condividendo l’aria insieme, e non in grado di uscire tanto e quindi stiamo potenzialmente aumentando la diffusione del virus, almeno all’interno delle comunità, delle nostre comunità. Quindi, fondamentalmente è un esempio di cercare di interagire con le persone che riteniamo siano fuorviate su questo tema in modo calmo, non urlando l’un l’altro, non prendendo una posizione radicale da entrambe le parti e dicendo semplicemente: “Giocherò a gotcha con te” perché non è produttivo. “
139) La politicizzazione del finanziamento della scienza negli Stati Uniti, Carl, 2021Per quanto riguarda la Svezia: “Per inciso, il rapporto afferma chiaramente: “Il modo migliore per confrontare l’impatto della mortalità della pandemia di coronavirus (COVID-19) a livello internazionale è guardare alla mortalità per tutte le cause rispetto alla media quinquennale”. Quindi cosa mostrano i nuovi numeri? La Svezia ha avuto un eccesso negativo di mortalità. In altre parole, il livello di mortalità tra gennaio 2020 e giugno 2021 è stato inferiore alla media quinquennale. Se questa non è una rivendicazione dell’approccio di Anders Tegnell, non so cosa sia”.
140) Blocco pandemico, politiche sanitarie e diritti umani: integrare opinioni opposte sulle misure di mitigazione della salute pubblica COVID-19, Burlacu, 2020“Partendo dalla logica del lockdown, in questo documento abbiamo esplorato ed esposto le altre conseguenze delle misure pandemiche COVID-19 come l’uso o l’abuso dei diritti umani e le restrizioni alla libertà, le questioni economiche, i gruppi emarginati e l’eclissi di tutte le altre malattie. Il nostro tentativo scientifico è quello di coagulare una posizione stabile e integrare le attuali opinioni opposte avanzando l’idea che piuttosto che applicare la politica di blocco uniforme, si potrebbe raccomandare invece un modello migliorato che miri a lockdown più rigorosi e più prolungati a gruppi di rischio / età vulnerabili, consentendo misure meno rigorose per i gruppi a basso rischio, riducendo al minimo sia le perdite economiche che i decessi. Un dibattito rigoroso (e anche governato dalla libertà) può essere in grado di sincronizzare le prospettive opposte tra coloro che sostengono un blocco estremo (ad esempio, la maggior parte degli epidemiologi e degli esperti di salute) e quelli che criticano tutte le misure restrittive (ad esempio, economisti ed esperti di diritti umani). Affrontare le molteplici sfaccettature delle misure di mitigazione della salute pubblica è l’unico modo per evitare di contribuire alla storia con un altro fallimento, come si è visto in altre epidemie passate”.
141) Salute mentale, uso di sostanze e ideazione suicidaria durante la pandemia covid-19 – Stati Uniti, 24-30 giugno 2020, Czeisler, 2020Il 25,5% delle persone di età superiore ai 18-24 anni ha preso seriamente in considerazione il suicidio nei 30 giorni precedenti (Tabella 1). CDC: Un quarto dei giovani adulti afferma di aver contemplato il suicidio quest’estate durante la pandemia – Foundation for Economic Education (fee.org)
142) La verità sulle restrizioni COVID prevarrà davvero?, Atlante, 2021“Separate dal loro valore limitato nel contenere il virus – efficacia che è stata spesso“grossolanamente esagerata”nei documenti pubblicati – le politiche di blocco sono state straordinariamente dannose. I danni ai bambini della chiusura della scuola di persona sono drammatici, tra cui scarso apprendimento, abbandono scolastico, isolamento sociale e ideazione suicidaria, la maggior parte dei quali sono molto peggiori per i gruppi a basso reddito. Uno studio recente conferma che fino al 78% dei tumori non sono mai stati rilevati a causa di uno screening mancato per tre mesi. Se si estrapola l’intero paese, dove vengono diagnosticati circa 150.000 nuovi tumori al mese, da tre quarti a oltre un milione di nuovi casi in nove mesi non saranno stati rilevati. Quel disastro sanitario si aggiunge a interventi chirurgici critici mancati, presentazioni ritardate di malattie pediatriche, infarto e ictus pazienti troppo spaventati per chiamare i servizi di emergenza e altri tutti ben documentati … Oltre alle cure ospedaliere, il CDC ha riportato aumenti di quattro volte della depressione, triplicati aumenti dei sintomi di ansia e un raddoppio dell’ideazione suicidaria, in particolare tra i giovani adulti dopo i primi mesi di blocco, facendo eco alle segnalazioni AMA di overdose di droga e suicidi. Gli abusi domestici e gli abusi sui minori sono saliti alle stelle a causa dell’isolamento e in particolare della perdita di posti di lavoro,in particolare nei lockdown più severi”.
143) Con bassi tassi di vaccinazione, i decessi Covid in Africa rimangono molto al di sotto dell’Europa e degli Stati Uniti,Mises Wire, 2021“Fin dall’inizio del panico da covid, la narrazione è stata questa: implementa severi lockdown o la tua popolazione sperimenterà un bagno di sangue. Gli obitori saranno sopraffatti, il bilancio totale delle vittime sarà sbalorditivo. D’altra parte, ci è stato assicurato che quelle giurisdizioni che si bloccano avrebbero visto solo una frazione del bilancio delle vittime … La narrativa del lockdown, ovviamente, è già stata completamente ribaltata. Le giurisdizioni che non hanno bloccato o adottato solo lockdown deboli e brevi hanno finito con un bilancio delle vittime del covid che era simile o addirittura migliore del bilancio delle vittime nei paesi che hanno adottato lockdown draconiani. I sostenitori del lockdown hanno detto che i paesi bloccati starebbero in gran parte meglio. Queste persone si sbagliavano chiaramente”.
144) Ripensare i lockdown,Joffe, 2020“I lockdown hanno anche portato a una vasta gamma di ramificazioni non intenzionali. I danni economici, i ritardi negli interventi chirurgici, nelle diagnosi e nei trattamenti “non urgenti” e le morti in eccesso derivanti dagli “effetti collaterali” delle misure di blocco dovrebbero essere tutti considerati come i responsabili politici che valutano le misure future.Il Dr. Joffe sostiene che ai canadesi è stata essenzialmente presentata una “falsa dicotomia” – tra una scelta di blocchi economicamente dannosi o inazione letale. Tuttavia, la sua analisi rileva che i costi delle misure di blocco si confrontano male con i loro presunti benefici se misurati dagli anni di vita corretti per la qualità o QALY. “Varie analisi costi-benefici di diversi paesi, tra cui alcuni di questi costi, hanno costantemente stimato che il costo in vite umane dai lockdown è almeno da cinque a 10 volte superiore al beneficio, e probabilmente molto più alto”.
145) Misure di sanità pubblica non farmaceutiche per mitigare il rischio e l’impatto dell’influenza epidemica e pandemica,OMS, 2020“La quarantena domiciliare degli individui esposti per ridurre la trasmissione non è raccomandata perché non vi è alcuna logica ovvia per questa misura e ci sarebbero notevoli difficoltà nell’attuarla”.
146) Morti previste di disperazione da COVID-19, Well Being Trust, 2020“Più americani potrebbero perdere la vita a causa di morti per disperazione, morti dovute a droga, alcol e suicidio, se non facciamo qualcosa immediatamente. Le morti per disperazione sono in aumento nell’ultimo decennio e, nel contesto del COVID-19, le morti per disperazione dovrebbero essere viste come l’epidemia all’interno della pandemia”.
147) Dr Matthew Owens: Annullare i danni indicibili del COVID-19 sui giovani: un invito all’azione, 2020“È ora necessario un senso delle proporzioni per contribuire a mitigare l’impatto negativo delle misure di ‘lockdown’ e incoraggiare il sano sviluppo e il benessere di tutti i giovani”.
148) Stay at Home, Protect the National Health Service, Save Lives”: un’analisi costi-benefici del lockdown nel Regno Unito,Miles, 2020“I costi delle continue severe restrizioni sono così grandi rispetto ai probabili benefici nelle vite salvate che un rapido allentamento delle restrizioni è ora giustificato”.
149) Grande Dichiarazione di Barrington,Gupta, Kulldorff, Bhattacharya, 2020“Sia lo stesso COVID-19 che le reazioni politiche di blocco hanno avuto enormi conseguenze negative per i pazienti negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Mentre i danni delle infezioni da COVID-19 sono ben rappresentati nelle notizie ogni giorno, i danni dei lockdown stessi sono meno ben pubblicizzati, ma non meno importanti. I pazienti feriti da mancate visite mediche e ricoveri a causa dei lockdown sono degni di attenzione e risposta politica tanto quanto lo sono i pazienti affetti da infezione da COVID-19”.
150) La Svezia ha visto un picco di morti inferiore al 2020 rispetto a gran parte dell’Europa – dati,Ahlander, 2021“La Svezia, che ha evitato i rigidi lockdown che hanno soffocato gran parte dell’economia globale, è emersa dal 2020 con un aumento minore del suo tasso di mortalità complessivo rispetto alla maggior parte dei paesi europei, ha mostrato un’analisi delle fonti di dati ufficiali”.
151) Mortalità Covid-19: una questione di vulnerabilità tra le nazioni che affrontano margini limitati di adattamentoDe Larochelambert, 2020“I paesi che hanno già sperimentato una stagnazione o una regressione dell’aspettativa di vita, con alti tassi di reddito e NCD, avevano il prezzo più alto da pagare. Questo onere non è stato alleviato da decisioni pubbliche più rigorose”.
152) Lettera aperta di medici e operatori sanitari a tutte le autorità belghe e a tutti i media belgi,AIER, 2020“Se confrontiamo le ondate di infezione in paesi con rigide politiche di lockdown con paesi che non hanno imposto lockdown (Svezia, Islanda …), vediamo curve simili. Quindi non c’è alcun legame tra il blocco imposto e il decorso dell’infezione. Il lockdown non ha portato a un tasso di mortalità più basso”.
153) Mesi di apprendimento a distanza peggioreranno i problemi di attenzione degli studenti? Harwin, 2020“Robert sta lavorando di nuovo da casa, insieme a oltre 50 milioni di studenti,poiché le scuole in 48 stati hanno chiuso le lezioni di persona per frenare la diffusione del nuovo coronavirus. In che modo la lunga assenza dalle routine scolastiche tradizionali influenzerà Robert e i milioni di altri studenti in tutto il paese che lottano con l’autocontrollo, la concentrazione o la flessibilità mentale?”
154) Covid Lockdown Costi/Benefici: una valutazione critica della letteratura,Allen, 2021“Un esame di oltre 80 studi sul Covid-19 rivela che molti si basavano su ipotesi false e che tendevano a sovrastimare i benefici e sottostimare i costi del lockdown. Di conseguenza, la maggior parte dei primi studi costi/benefici è arrivata a conclusioni che sono state confutate in seguito dai dati e che hanno reso errati i loro risultati costi/benefici. La ricerca condotta negli ultimi sei mesi ha dimostrato che i lockdown hanno avuto, nella migliore delle ipotesi, un effetto marginale sul numero di decessi per Covid-19. In generale, l’inefficacia del lockdown deriva da cambiamenti volontari nel comportamento. Le giurisdizioni di blocco non sono state in grado di prevenire la non conformità e le giurisdizioni non di blocco hanno beneficiato di cambiamenti volontari nel comportamento che imitavano i blocchi. L’efficacia limitata dei lockdown spiega perché, dopo un anno, i decessi cumulativi incondizionati per milione e il modello di morti giornaliere per milione non sono negativamente correlati al rigore del lockdown in tutti i paesi. Utilizzando un metodo costi/benefici proposto dal professor Bryan Caplan e utilizzando due ipotesi estreme di efficacia del lockdown, il rapporto costi/benefici dei lockdown in Canada, in termini di anni di vita risparmiati, è compreso tra 3,6 e 282. Cioè, è possibile che il lockdown vada giù come uno dei più grandi fallimenti politici in tempo di pace nella storia del Canada”.
155) I mandati COVID-19 non funzioneranno per la variante Delta,Alexander, 2021Eppure le élite sono molto lontane dalle ramificazioni delle loro politiche ed editti assurdi, illogici e speciosi. Dettami che non si applicano a loro o alle loro famiglie o amici. La classe benestante del “laptop” poteva lasciare, lavorare da remoto, affiancare i loro cani e animali domestici, recuperare il ritardo leggendo i loro libri e svolgere compiti che non avrebbero potuto fare se fossero stati sul posto di lavoro ogni giorno. Potrebbero assumere insegnanti extra per i loro figli, ecc. Il lavoro a distanza è stato un vantaggio. Le azioni dei nostri governi, tuttavia, devastate e a lungo termine hanno ferito i poveri nelle società e in modo terribile e perverso, e molti non sono riusciti a resistere e si sono suicidati. L’analisi di Ethan Yang di AIER ha mostrato chei momenti di disperazione sono saliti alle stelle. I bambini poveri, soprattutto nelle nazioni occidentali più ricche come gli Stati Uniti e il Canada, si sono autolesionati e hanno messo fine alla loro vita,non a causa del virus pandemico, ma a causa dei lockdown e delle chiusure scolastiche. Molti bambini si sono tolsi la vita per disperazione, depressione e disperazione a causa dei blocchi e della chiusura delle scuole”.
156) Lettera aperta di medici e operatori sanitari a tutte le autorità belghe e a tutti i media belgi, The American Institute of Stress, 2020“Se confrontiamo le ondate di infezione in paesi con rigide politiche di lockdown con paesi che non hanno imposto lockdown (Svezia, Islanda …), vediamo curve simili. Quindi non c’è alcun legame tra il blocco imposto e il decorso dell’infezione. Il lockdown non ha portato a un tasso di mortalità più basso. Se guardiamo alla data di applicazione dei lockdown imposti vediamo che i lockdown sono stati fissati dopo che il picco era già finito e il numero di casi in diminuzione. Il calo non è stato quindi il risultato delle misure adottate”.
157) Lo scetticismo del lockdown non è mai stato un punto di vista “marginale”,Carl, 2021“Indipendentemente dal fatto che i lockdown siano giustificabili o meno per motivi di salute pubblica, rappresentano certamente la più grande violazione delle libertà civili nella storia moderna. Nel Regno Unito, i lockdown hanno contribuito alla più grande contrazione economica in più di 300 anni, oltre a innumerevoli fallimentie un drammatico aumento dei prestiti pubblici.
158) Gli attuari avvertono Ramaphosa di un “disastro umanitario per far impallidire il Covid-19” se il blocco restrittivo non viene revocato,Bell, 2020Il mantra del governo spesso espresso che le vite sono prioritarie e che il problema è “vite contro l’economia” è descritto nel rapporto Panda come una falsa dicotomia. Il rapporto osserva: “I virus uccidono. Ma l’economia sostiene la vita, e anche la povertà uccide”. Sottolinea che l’intenzione ammessa del lockdown è quella di “appiattire la curva”, di diffondere nel tempo le morti da virus previste, in modo da non sovraccaricare i sistemi ospedalieri. Questo “salva vite nella misura in cui vengono evitate morti evitabili, ma sposta semplicemente i tempi del resto di alcune settimane”.
159) LO STATO DELLA NAZIONE: UN RAPPORTO DI INDAGINE COVID-19 A 50 STATI #23: DEPRESSIONE TRA I GIOVANI ADULTI, Perlis, 2020“In linea con i nostri risultati di maggio, il nostro sondaggio indica che la prossima amministrazione guiderà un paese in cui un numero senza precedenti di individui più giovani sta vivendo depressione, ansia e, per alcuni, pensieri di suicidio. Questi sintomi non sono concentrati in un particolare sottogruppo o regione nel nostro sondaggio; sono elevati in ogni gruppo che abbiamo esaminato. I risultati del nostro sondaggio suggeriscono inoltre fortemente che coloro che hanno perdite economiche e immobiliari dirette derivanti da COVID-19 sembrano essere particolarmente a rischio, quindi le strategie incentrate su questi individui potrebbero essere critiche”.
160) COVID-19 aggiungerà fino a 150 milioni di poveri estremi entro il 2021,La Banca Mondiale, 2020“Si prevede che la povertà estrema globale aumenterà nel 2020 per la prima volta in oltre 20 anni, poiché l’interruzione della pandemia di COVID-19 aggrava le forze del conflitto e dei cambiamenti climatici, che stavano già rallentando i progressi nella riduzione della povertà”, ha dichiarato oggi la Banca Mondiale. Si stima che la pandemia di COVID-19 spingerà altri 88-115 milioni di persone in condizioni di estrema povertà quest’anno, con un totale che salirà a ben 150 milioni entro il 2021, a seconda della gravità della contrazione economica. La povertà estrema, definita come vivere con meno di $ 1,90 al giorno, è probabile che colpisca tra il 9,1% e il 9,4% della popolazione mondiale nel 2020, secondo il rapporto biennale sulla povertà e la prosperità condivisa. Ciò rappresenterebbe una regressione al tasso del 9,2% nel 2017. Se la pandemia non avesse sconvolto il globo, il tasso di povertà dovrebbe scendere al 7,9% nel 2020″.
161) L’impatto di COVID-19 sull’ospedalizzazione e la gestione dell’insufficienza cardiaca: rapporto di un’unità di insufficienza cardiaca a Londra durante il picco della pandemia, Bromage, 2020“L’ospedalizzazione AHF incidente è diminuita significativamente nel nostro centro durante la pandemia di COVID-19, ma i pazienti ospedalizzati hanno avuto sintomi più gravi al momento del ricovero. Sono necessari ulteriori studi per indagare se l’incidenza di AHF è diminuita o se i pazienti non si sono presentati in ospedale mentre erano in vigore le restrizioni nazionali di blocco e distanziamento sociale. Dal punto di vista della salute pubblica, è imperativo accertare se questo sarà associato a peggiori risultati a lungo termine”.
CHIUSURA DELLE SCUOLE
1) Soffrire in silenzio: come le chiusure scolastiche COVID-19 inibiscono la segnalazione di maltrattamenti suiminori , Baron, 2020“Mentre ci si aspetterebbe che lo stress finanziario, mentale e fisico dovuto a COVID-19 si traduca in ulteriori casi di maltrattamento infantile, scopriamo che il numero effettivo di accuse segnalate è stato di circa 15.000 inferiore (27%) rispetto al previsto per questi due mesi. Sfruttiamo un set di dati dettagliato del personale e della spesa del distretto scolastico per dimostrare che il declino osservato nelle accuse è stato in gran parte guidato dalla chiusura delle scuole”.
2) Associazione delle chiusure scolastiche di routine con segnalazione e convalida del maltrattamento infantile negli Stati Uniti; 2010-2017,Puls, 2021“I risultati suggeriscono che l’individuazione di maltrattamenti infantili può essere ridotta durante i periodi di chiusura scolastica di routine”.
3) Segnalazione di maltrattamenti su minori durante la pandemia di SARS-CoV-2 a New York City da marzo a maggio 2020,Rapoport, 2021“I precipitosi cali nella segnalazione di maltrattamenti sui minori e negli interventi di assistenza all’infanzia hanno coinciso con le politiche di distanziamento sociale progettate per mitigare la trasmissione di COVID-19”.
4) Calcolare l’impatto della pandemia di COVID-19 sull’abuso e l’abbandono dei minori negli Stati Uniti, Nguyen, 2021“La pandemia di COVID-19 ha portato a un precipitoso calo delle indagini canie in cui si stima che quasi 200.000 bambini siano stati persi per i servizi di prevenzione e CAN in un periodo di 10 mesi”.
5) Effetto della chiusura delle scuole sulla mortalità per malattia da coronavirus 2019: vecchie e nuove previsioni,Riso, 2020“Concludiamo quindi che i risultati un po ‘controintuitivi che la chiusura delle scuole porta a più morti sono una conseguenza dell’aggiunta di alcuni interventi che sopprimono la prima ondata e l’incapacità di dare priorità alla protezione delle persone più vulnerabili. Quando gli interventi vengono revocati, c’è ancora una grande popolazione che è suscettibile e un numero sostanziale di persone che sono infette. Questo porta poi a una seconda ondata di infezioni che possono causare più morti, ma in seguito. Ulteriori blocchi porterebbero a una serie ripetuta di ondate di infezioni a meno che l’immunità di gregge non sia raggiunta dalla vaccinazione, che non è considerata nel modello. Un risultato simile si ottiene in alcuni degli scenari che coinvolgono il distanziamento sociale generale. Ad esempio, l’aggiunta del distanziamento sociale generale all’isolamento dei casi e alla quarantena domestica è stata anche fortemente associata alla soppressione dell’infezione durante il periodo di intervento, ma poi si verifica una seconda ondata che in realtà riguarda un picco di domanda più elevato di letti di terapia intensiva rispetto allo scenario equivalente senza distanziamento sociale generale. “
6) Chiusure di scuole durante la pandemia di COVID-19: una situazione globale catastroficaBuonsenso, 2020“Questa misura estrema ha provocato un’interruzione del sistema educativo che coinvolge centinaia di milioni di bambini in tutto il mondo. Il ritorno dei bambini a scuola è stato variabile ed è ancora una questione irrisolta e controversa. È importante sottolineare che il processo non è stato direttamente correlato alla gravità dell’impatto della pandemia e ha alimentato l’ampliamento delle disparità, colpendo in modo sproporzionato le popolazioni più vulnerabili. Le prove disponibili mostrano che SC ha aggiunto pochi benefici al controllo COVID-19, mentre i danni correlati a SC hanno gravemente colpito bambini e adolescenti. Questo problema irrisolto ha messo i bambini e i giovani ad alto rischio di danni sociali, economici e sanitari per gli anni a venire, innescando gravi conseguenze durante la loro vita”.
7) L’impatto della chiusura delle scuole COVID-19 sulla salute dei bambini e degli adolescenti: una rapida revisione sistematicaChaabane, 2021“La chiusura delle scuole legate al COVID-19 è stata associata a un calo significativo del numero di ricoveri ospedalieri e visite al pronto soccorso pediatrico. Tuttavia, un certo numero di bambini e adolescenti ha perso l’accesso ai servizi sanitari scolastici, ai servizi speciali per i bambini con disabilità e ai programmi nutrizionali. Un rischio maggiore di ampliare le disparità educative a causa della mancanza di sostegno e risorse per l’apprendimento a distanza è stato segnalato anche tra le famiglie più povere e i bambini con disabilità. La chiusura delle scuole ha anche contribuito ad aumentare l’ansia e la solitudine nei giovani e lo stress infantile, la tristezza, la frustrazione, l’indisciplina e l’iperattività. Più lunga è la durata della chiusura delle scuole e la riduzione dell’attività fisica quotidiana, maggiore è stato l’aumento previsto dell’indice di massa corporea e della prevalenza dell’obesità infantile.
8) Chiusura delle scuole e ansia sociale durante la pandemia di COVID-19Morrissette, 2020“Riportato sugli effetti che l’isolamento sociale e la solitudine possono avere su bambini e adolescenti durante la pandemia globale di nuova malattia da coronavirus (COVID-19) del 2019, con i loro risultati che suggeriscono associazioni tra ansia sociale e solitudine / isolamento sociale”.
9) Perdita del lavoro dei genitori e salute infantile,Lindo, 2011“Le perdite di posti di lavoro dei mariti hanno effetti negativi significativi sulla salute dei bambini. Riducono il peso alla nascita di circa il quattro e mezzo percento”.
10) La chiusura delle scuole non è basata sull’evidenza e danneggia i bambini,Lewis, 2021“Per alcuni bambini l’educazione è l’unica via d’uscita dalla povertà; per altri la scuola offre un rifugio sicuro lontano da una vita domestica pericolosa o caotica. La perdita di apprendimento, la ridotta interazione sociale, l’isolamento, la ridotta attività fisica, l’aumento dei problemi di salute mentale e il potenziale di aumento dell’abuso, dello sfruttamento e dell’abbandono sono stati tutti associati alla chiusura delle scuole. La riduzione del reddito futuro 6 e l’aspettativa di vita sono associate a una minore istruzione. I bambini con bisogni educativi speciali o che sono già svantaggiati sono a maggior rischio di danni”.
11) Impatti della chiusura delle scuole sulla salute fisica e mentale di bambini e giovani: una revisione sistematica, Viner, 2021“La chiusura delle scuole come parte di più ampie misure di distanziamento sociale è associata a notevoli danni alla salute e al benessere del CYP. I dati disponibili sono a breve termine e i danni a lungo termine saranno probabilmente amplificati da ulteriori chiusure scolastiche. Sono urgentemente necessari dati sugli impatti a lungo termine utilizzando solidi progetti di ricerca, in particolare tra i gruppi vulnerabili. Questi risultati sono importanti per i responsabili politici che cercano di bilanciare i rischi di trasmissione attraverso i bambini in età scolare con i danni della chiusura delle scuole”.
12) Chiusura della scuola: un’attenta revisione delle prove,Alexander, 2020“Secondole prove esaminate esistenti, la scoperta predominante è che i bambini (in particolare i bambini piccoli) sono a rischio molto basso di contrarre l’infezione da SARS-CoV-2 e, se si infettano, sono a rischio molto basso di diffonderla tra loro o ad altri bambini nell’ambiente scolastico, di diffonderla ai loro insegnanti o di diffonderla ad altri adulti o ai loro genitori, o di portarlo nell’ambiente domestico; i bambini in genere vengono infettati dall’ambiente domestico / cluster e gli adulti sono in genere il caso indice; i bambini sono a bassissimo rischio di malattia grave o di morte per malattia COVID-19, tranne in circostanze molto rare; i bambini non guidano SARS-CoV-2 / COVID-19 come fanno con l’influenza stagionale; esiste un gradiente di età per quanto riguarda la suscettibilità e la capacità di trasmissione in base al quale i bambini più grandi non dovrebbero essere trattati allo stesso modo dei bambini più piccoli in termini di capacità di trasmissione, ad esempio un bambino di 6 anni rispetto a un 17 anni (in quanto tale, le misure di sanità pubblica sarebbero diverse in una scuola elementare rispetto a una scuola superiore / secondaria); ‘rischio molto basso’ può anche essere considerato ‘molto raro’ (non rischio zero, ma trascurabile, molto raro); sosteniamo che il mascheramento e il distanziamento sociale per i bambini piccoli sono una politica non sana e non necessaria e se il distanziamento sociale deve essere utilizzato, che 3 piedi sono adatti a oltre 6 piedi e affronteranno i limiti di spazio nelle scuole; sosteniamo che siamo ben oltre il punto in cui dobbiamo sostituire l’isteria e la paura con la conoscenza e i fatti. Le scuole devono essere immediatamente riaperte per l’istruzione di persona in quanto non c’è motivo di fare diversamente”.
13) Bambini, scuola e COVID-19, RIVM, 2021“Se guardiamo a tutti i ricoveri ospedalieri segnalati dalla Fondazione NICE tra il 1 ° gennaio e il 16 novembre 2021, lo 0,7% aveva meno di 4 anni. Lo 0,1% aveva un’età compresa tra 4 e 11 anni e lo 0,2% aveva un’età compresa tra 12 e 17 anni. La stragrande maggioranza (99,0%) di tutte le persone ricoverate in ospedale con COVID-19 aveva almeno 18 anni”.
14) POCHI PORTATORI, POCHI TRASMETTITORI”: UNO STUDIO CONFERMA IL RUOLO MINIMO DEI BAMBINI NELL’EPIDEMIA DI COVID-19, Vincendon, 2020“I bambini sono pochi portatori, pochi trasmettitori, e quando sono contaminati, sono quasi sempre gli adulti della famiglia che li hanno contaminati”.
15) Trasmissione di SARS-CoV-2 nei bambini di età compresa tra 0 e 19 anni nelle strutture di assistenza all’infanzia e nelle scuole dopo la loro riapertura nel maggio 2020, Baden-Württemberg, Germania, Ehrhardt,2020“Ha indagato i dati della sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2 (SARS-CoV-2) infettati da 0-19 anni, che hanno frequentato scuole / strutture di assistenza all’infanzia, per valutare il loro ruolo nella trasmissione di SARS-CoV-2 dopo la riapertura di questi stabilimenti nel maggio 2020 nel Baden-Württemberg, in Germania. La trasmissione da bambino a bambino nelle scuole / strutture di assistenza all’infanzia è apparsa molto rara. “
16) Dichiarazioni del Comitato principale per la protezione della salute australiana (AHPPC) coronavirus (COVID-19) il 24 aprile 2020,governo australiano, 2020“AHPPC continua a notare che ci sono prove molto limitate di trasmissione tra i bambini nell’ambiente scolastico; lo screening della popolazione all’estero ha mostrato un’incidenza molto bassa di casi positivi nei bambini in età scolare. In Australia, il 2,4% dei casi confermati è stato in bambini di età compresa tra 5 e 18 anni (alle 6 del mattino, 22 aprile 2020). AHPPC ritiene che gli adulti nell’ambiente scolastico dovrebbero praticare misure di densità delle stanze (come nelle stanze del personale) dato il maggior rischio di trasmissione tra adulti.
17) AN EVIDENCE SUMMARY OF PAEDIATRIC COVID-19 LITERATURE, Boast, 2021“La malattia critica è molto rara (~ 1%). Nei dati provenienti da Cina, Stati Uniti ed Europa, c’è un gradiente di rischio “a forma di U”, con neonati e adolescenti più anziani che sembrano avere maggiori probabilità di essere ricoverati in ospedale e di soffrire di malattie più gravi. I decessi nei bambini rimangono estremamente rari a causa di COVID-19, con solo 4 decessi nel Regno Unito a maggio 2020 nei bambini <15 anni, tutti nei bambini con gravi comorbilità”.
18) Dinamica di trasmissione di SARS-CoV-2 all’interno di famiglie con bambini in Grecia: uno studio di 23 clusterMaltezou, 2020“Mentre i bambini vengono infettati da SARS-CoV-2, non sembrano trasmettere l’infezione ad altri”.
19) Nessuna prova di trasmissione secondaria di COVID-19 da bambini che frequentano la scuola in Irlanda, 2020, Heavey, 2020“Si pensa che i bambini siano vettori per la trasmissione di molte malattie respiratorie tra cui l’influenza. Si presumeva che questo sarebbe stato vero anche per COVID-19. Ad oggi, tuttavia, non sono emerse evidenze di trasmissione pediatrica diffusa. La chiusura delle scuole crea problemi di assistenza all’infanzia per i genitori. Ciò ha un impatto sulla forza lavoro, compresa la forza lavoro sanitaria. Ci sono anche preoccupazioni per l’impatto della chiusura delle scuole sulla salute mentale e fisica dei bambini … l’esame di tutti i casi pediatrici irlandesi di COVID-19 che frequentano la scuola durante i periodi di infezione pre-sintomatici e sintomatici (n = 3) non ha identificato casi di trasmissione successiva ad altri bambini o adulti all’interno della scuola e in una varietà di altri contesti. Questi includevano lezioni di musica (strumenti a fiato) e pratica corale, entrambe attività ad alto rischio per la trasmissione. Inoltre, non è stata identificata alcuna trasmissione successiva dai tre casi adulti identificati ai bambini”.
20) COVID-19, chiusura delle scuole e povertà infantile: una crisi sociale in divenire, Van Lancker, 2020“L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura stima che 138 paesi abbiano chiuso le scuole a livello nazionale e molti altri paesi abbiano attuato chiusure regionali o locali. Queste chiusure scolastiche stanno colpendo l’istruzione dell’80% dei bambini in tutto il mondo. Sebbene il dibattito scientifico sia in corso per quanto riguarda l’efficacia della chiusura delle scuole sulla trasmissione del virus, il fatto che le scuole siano chiuse per un lungo periodo di tempo potrebbe avere conseguenze sociali e sanitarie dannose per i bambini che vivono in povertà e rischia di esacerbare le disuguaglianze esistenti”.
21) Impatto della chiusura delle scuole per COVID-19 sulla forza lavoro sanitaria statunitense e sulla mortalità netta: uno studio di modellizzazione,Bayham, 2020“La chiusura delle scuole comporta molti compromessi e può creare obblighi non intenzionali di assistenza all’infanzia. I nostri risultati suggeriscono che la potenziale prevenzione del contagio derivante dalla chiusura delle scuole deve essere attentamente ponderata con la potenziale perdita di operatori sanitari dal punto di vista della riduzione della mortalità cumulativa dovuta a COVID-19, in assenza di misure di mitigazione”.
22) La verità su bambini, scuola e COVID-19, Thompson / The Atlantic, 2021“Il giudizio del CDC arriva in un momento particolarmente difficile nel dibattito su bambini, scuole e COVID-19. I genitori sono esausti. I suicidi degli studenti sono in aumento. I sindacati degli insegnanti stanno affrontando l’obbrobrio nazionale per la loro riluttanza a tornare all’istruzione di persona. E le scuole stanno già facendo rumore per rimanere chiuse fino al 2022 … La ricerca di tutto il mondo ha, dall’inizio della pandemia, indicato che le persone sotto i 18 anni, e in particolare i bambini più piccoli, sono meno suscettibili alle infezionimeno probabilità di manifestare sintomi gravie molto meno probabilità di essere ricoverati in ospedale o morire… nel maggio 2020, un piccolo studio irlandese su giovani studenti e operatori dell’istruzione con COVID-19 ha intervistato più di 1.000 contatti e non ha trovato “alcun caso di trasmissione successiva” a bambini o adulti. Nel giugno 2020, uno studio di Singapore su tre cluster COVID-19 ha rilevato che “i bambini non sono i principali motori” delle epidemie e che “il rischio di trasmissione di SARS-CoV-2 tra i bambini nelle scuole, in particolare nelle scuole materne, è probabile che sia basso”.
23) Temuti focolai di coronavirus nelle scuole devono ancora arrivare, i primi dati mostrano, Meckler / The Washington Post, 2020“Questa prima evidenza, dicono gli esperti, suggerisce che l’apertura delle scuole potrebbe non essere così rischiosa come molti hanno temuto e potrebbe guidare gli amministratori mentre tracciano il resto di quello che è già un anno scolastico senza precedenti. Tutti temevano che ci sarebbero stati focolai esplosivi di trasmissione nelle scuole. Nei college, ci sono stati. Dobbiamo dire che, fino ad oggi, non abbiamo visto quelli nei bambini più piccoli, e questa è un’osservazione davvero importante”.
24) Tre studi evidenziano un basso rischio COVID di scuola di persona,CIDRAP, 2021“Un trio di nuovi studi dimostra un basso rischio di infezione da COVID-19 e la diffusione nelle scuole, tra cui una limitata trasmissione di COVID-19 a scuola nella Carolina del Nord, pochi casi di sindrome infiammatoria multisistemica associata al coronavirus nei bambini (MIS-C) nelle scuole svedesi e una diffusione minima del virus da parte degli studenti delle scuole elementari in Norvegia”.
25) Incidenza e trasmissione secondaria delle infezioni da SARS-CoV-2 nelle scuole,Zimmerman, 2021“Nelle prime 9 settimane di istruzione di persona nelle scuole della Carolina del Nord, abbiamo riscontrato una trasmissione secondaria estremamente limitata all’interno della scuola di SARS-CoV-2, come determinato dal tracciamento dei contatti”.
26) Scuole aperte, Covid-19 e morbilità infantile e degli insegnanti in Svezia, Ludvigsson, 2020“Dei 1.951.905 bambini di età compresa tra 1 e 16 anni in Svezia al 31 dicembre 2019, 65 sono morti nel periodo pre-pandemia da novembre 2019 a febbraio 2020, rispetto ai 69 nel periodo pandemico da marzo a giugno 2020. Nessuno dei decessi è stato causato da COVID-19. Quindici bambini con diagnosi di COVID-19, di cui sette con MIS-C, sono stati ricoverati in un’unità di terapia intensiva (ICU) da marzo a giugno 2020 (0,77 per 100.000 bambini in questa fascia di età). Quattro bambini hanno richiesto la ventilazione meccanica. Quattro bambini avevano da 1 a 6 anni (0,54 per 100.000) e 11 erano da 7 a 16 (0,90 per 100.000). Quattro dei bambini avevano una malattia di base: 2 con cancro, 1 con malattia renale cronica e 1 con una malattia ematologica). Dei 103.596 insegnanti di scuola materna e 20 insegnanti di scuola del paese, meno di 10 sono stati ammessi in terapia intensiva entro il 30 giugno 2020 (un equivalente di 19 per 100.000).
27) Trasmissione minima di SARS-CoV-2 da casi pediatrici di COVID-19 nelle scuole primarie, Norvegia, da agosto a novembre 2020, Brandal, 2021“Questo studio prospettico mostra che la trasmissione di SARS-CoV-2 da bambini sotto i 14 anni di età era minima nelle scuole primarie di Oslo e Viken, le due contee norvegesi con la più alta incidenza di COVID-19 e in cui risiede il 35% della popolazione norvegese. In un periodo di trasmissione comunitaria medio-bassa (un’incidenza di COVID-19 di 14 giorni di < 150 casi per 100.000 abitanti), quando ai bambini sintomatici è stato chiesto di rimanere a casa da scuola, ci sono stati < risultati del test SARS-CoV-2 positivi all’1% tra i contatti con i bambini e < risultati positivi del 2% nei contatti con adulti in 13 tracciati contrattuali nelle scuole primarie norvegesi. Inoltre, l’auto-raccolta della saliva per il rilevamento di SARS-CoV-2 è stata efficiente e sensibile (85% (11/13); intervallo di confidenza al 95%: 55-98)… l’uso di maschere per il viso non è raccomandato nelle scuole in Norvegia. Abbiamo scoperto che con le misure IPC implementate c’è una trasmissione bassa o nulla da bambini infetti da SARS-CoV-2 nelle scuole”.
28) È improbabile che i bambini siano i principali motori della pandemia COVID-19 – Una revisione sistematicaLudvigsson, 2020“Identificati 700 articoli scientifici e lettere e 47 testi completi sono stati studiati in dettaglio. I bambini rappresentavano una piccola frazione dei casi di COVID-19 e per lo più avevano contatti sociali con coetanei o genitori, piuttosto che con persone anziane a rischio di malattie gravi … È improbabile che i bambini siano i principali motori della pandemia. È improbabile che l’apertura di scuole e asili influisca sui tassi di mortalità COVID-19 nelle persone anziane”.
29) Science Brief: Trasmissione di SARS-CoV-2 nelle scuole K-12 e programmi di assistenza e istruzione precoce – Aggiornato,CDC, 2021“I risultati di diversi studi suggeriscono che la trasmissione di SARS-CoV-2 tra gli studenti è relativamente rara, in particolare quando sono in atto strategie di prevenzione … diversi studi hanno anche concluso che gli studenti non sono le fonti primarie di esposizione a SARS-CoV-2 tra gli adulti in ambiente scolastico.
30) I bambini sotto i 10 anni hanno meno probabilità di guidare focolai di COVID-19, dice la revisione della ricerca,Dobbins / McMaster, 2020“La linea di fondo finora è che è improbabile che i bambini sotto i 10 anni guidino focolai di COVID-19 negli asili nido e nelle scuole e che, ad oggi, gli adulti avevano molte più probabilità di essere il trasmettitore dell’infezione rispetto ai bambini”.
31) Ruolo dei bambini nella trasmissione della pandemia COVID-19: una rapida revisione dell’ambito di applicazione,Rajmil, 2020“I bambini non sono trasmettitori in misura maggiore rispetto agli adulti. È necessario migliorare la validità della sorveglianza epidemiologica per risolvere le attuali incertezze e tenere conto dei determinanti sociali e delle disuguaglianze di salute infantile durante e dopo l’attuale pandemia”.
32) COVID-19 nelle scuole – l’esperienza nel NSW, NCIRS, 2020“La trasmissione di SARS-CoV-2 nei bambini nelle scuole appare considerevolmente inferiore a quella osservata per altri virus respiratori, come l’influenza. A differenza dell’influenza, i dati dei test sui virus e sugli anticorpi fino ad oggi suggeriscono che i bambini non sono i principali motori della diffusione di COVID-19 nelle scuole o nella comunità. Ciò è coerente con i dati di studi internazionali che mostrano bassi tassi di malattia nei bambini e suggeriscono una diffusione limitata tra i bambini e dai bambini agli adulti”.
33) Diffusione di SARS-CoV-2 nella popolazione islandese,Gudbjartsson, 2020“In uno studio basato sulla popolazione in Islanda, i bambini sotto i 10 anni di età e le femmine avevano una minore incidenza di infezione da SARS-CoV-2 rispetto agli adolescenti o agli adulti e ai maschi”.
34) Tasso di mortalità e caratteristiche dei pazienti che muoiono in relazione a COVID-19 in Italia, Onder, 2020I bambini e le femmine infetti avevano meno probabilità di avere una malattia grave.
35) BC Center for Disease Control,ospedale pediatrico BC, 2020“Le famiglie BC hanno riportato un apprendimento compromesso, un aumento dello stress infantile e una diminuzione della connessione durante la chiusura delle scuole COVID-19, mentre i dati globali mostrano un aumento della solitudine e una salute mentale in declino, tra cui ansia e depressione … Anche i rapporti provinciali sulla protezione dei minori sono diminuiti in modo significativo nonostante l’aumento della violenza domestica a livello globale. Ciò suggerisce una diminuzione del rilevamento di negligenza e abusi sui minori senza segnalazione da parte delle scuole … È probabile che l’impatto della chiusura delle scuole sia sperimentato in modo sproporzionato dalle famiglie soggette a disuguaglianze sociali e da quelle con bambini con condizioni di salute o bisogni di apprendimento speciali. L’accesso interrotto alle risorse, alle connessioni e al supporto scolastici aggrava il più ampio impatto sociale della pandemia. In particolare, è probabile che ci siano effetti maggiori sulle famiglie monoparentali, sulle famiglie in povertà, sulle madri che lavorano e su quelle con un’occupazione e un alloggio instabili.
36) Trasmissione di SARS-CoV-2 in contesti educativi australiani: uno studio prospettico di coorte,Macartney, 2020“I tassi di trasmissione di SARS-CoV-2 erano bassi nei contesti educativi del NSW durante la prima ondata epidemica di COVID-19, in linea con una lieve malattia rara nella popolazione di 1,8 milioni di bambini”.
37) Casi e trasmissione COVID-19 in 17 scuole K-12 – Wood County, Wisconsin, 31 agosto-29 novembre 2020, CDC / Falk, 202138) COVID-19 nei bambini e il ruolo delle impostazioni scolastiche nella trasmissione – secondo aggiornamento, ECDC, 2021“In un contesto di trasmissione diffusa di SARS-CoV-2 nella comunità, sono stati identificati pochi casi di trasmissione a scuola tra studenti e membri del personale, con una diffusione limitata tra i bambini all’interno delle loro coorti e nessuna trasmissione documentata da o verso i membri dello staff.” I bambini di età compresa tra 1 e 18 anni hanno tassi molto più bassi di ospedalizzazione, malattie gravi che richiedono cure ospedaliere intensive e morte rispetto a tutte le altre fasce d’età, secondo i dati di sorveglianza … la decisione di chiudere le scuole per controllare la pandemia di COVID-19 dovrebbe essere utilizzata come ultima risorsa. Gli impatti fisici, mentali ed educativi negativi della chiusura proattiva delle scuole sui bambini, così come l’impatto economico sulla società più in generale, probabilmente supererebbero i benefici”. Le indagini sui casi identificati in contesti scolastici suggeriscono che la trasmissione da bambino a bambino nelle scuole è rara e non è la causa principale dell’infezione da SARS-CoV-2 nei bambini la cui insorgenza dell’infezione coincide con il periodo durante il quale frequentano la scuola, in particolare nelle scuole materne e primarie.
39) COVID-19 nei bambini e nei giovani, Snape, 2020“La chiusura quasi globale delle scuole in risposta alla pandemia rifletteva la ragionevole aspettativa dei precedenti focolai di virus respiratorio che i bambini sarebbero stati una componente chiave della catena di trasmissione. Tuttavia, le prove emergenti suggeriscono che molto probabilmente non è così. Una minoranza di bambini sperimenta una sindrome infiammatoria postinfettiva, la cui patologia e gli esiti a lungo termine sono poco compresi. Tuttavia, rispetto al loro rischio di contrarre malattie, i bambini e gli adolescenti sono stati colpiti in modo sproporzionato dalle misure di blocco e i sostenitori della salute dei bambini devono garantire che i diritti dei bambini all’assistenza sanitaria e sociale, al supporto per la salute mentale e all’istruzione siano protetti durante le successive ondate pandemiche … Ci sono molte altre aree di potenziale danno indiretto ai bambini, tra cui un aumento delle lesioni domestiche (accidentali e non accidentali) quando i bambini sono stati meno visibili ai sistemi di protezione sociale a causa dei blocchi. In Italia, i ricoveri per incidenti a casa sono aumentati notevolmente durante il blocco COVID-19 e potenzialmente rappresentavano una minaccia maggiore per la salute dei bambini rispetto al COVID-19. I pediatri del Regno Unito riferiscono che il ritardo nelle presentazioni in ospedale o i servizi interrotti hanno contribuito alla morte di un numero uguale di bambini che sono stati segnalati per essere morti con infezione da SARS-CoV-2. Molti paesi stanno vedendo prove che la salute mentale nei giovani è stata influenzata negativamente dalla chiusura delle scuole e dai blocchi. Ad esempio, le prove preliminari suggeriscono che le morti per suicidio di giovani sotto i 18 anni sono aumentate durante il lockdown in Inghilterra”.
40) Caratteristiche cliniche di bambini e giovani ricoverati in ospedale con covid-19 nel Regno Unito: studio prospettico di coorte osservazionale multicentrico,Swann, 2020“I bambini e i giovani hanno un covid-19 acuto meno grave rispetto agli adulti”.
41) I pericoli di tenere chiuse le scuole,Yang, 2020“I dati provenienti da una serie di paesi mostrano che i bambini raramente, e in molti paesi mai, sono morti a seguito di questa infezione. I bambini sembrano essere infettati ad un tasso molto più basso rispetto a quelli che sono più grandi … non ci sono prove che i bambini siano importanti nella trasmissione della malattia … Ciò che sappiamo sulle politiche di distanziamento sociale si basa in gran parte su modelli di influenza, in cui i bambini sono un gruppo vulnerabile. Tuttavia, i dati preliminari su COVID-19 suggeriscono che i bambini sono una piccola frazione dei casi e possono essere meno vulnerabili degli anziani”.
42) Infezione da SARS-CoV-2 nei bambini,Lu, 2020“A differenza degli adulti infetti, la maggior parte dei bambini infetti sembra avere un decorso clinico più lieve. Le infezioni asintomatiche non erano rare”.
43) Caratteristiche e importanti lezioni dall’epidemia di coronavirus 2019 (COVID-19) in Cina: sintesi di un rapporto di 72 314 casi dal Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie,Wu, 2020Meno dell’1% dei casi era in bambini di età inferiore ai 10 anni.
44) Rischio di infezione da COVID-19,CDC, 2021Un rapporto del CDC sull’ospedalizzazione e la morte nei bambini, ha rilevato che rispetto alle persone di età da 18 a 29 anni, i bambini da 0 a 4 anni avevano un tasso di ospedalizzazione 4 volte inferiore e un tasso di morte 9 volte inferiore. I bambini di età da 5 a 17 anni avevano un tasso di ospedalizzazione 9 volte inferiore e un tasso di morte 16 volte inferiore.
45) È improbabile che i bambini siano stati la fonte primaria di infezioni da SARS-CoV-2 domestiche,Zhu, 2020“Mentre SARS-CoV-2 può causare malattie lievi nei bambini, i dati disponibili fino ad oggi suggeriscono che i bambini non hanno svolto un ruolo sostanziale nella trasmissione intra-domestica di SARS-CoV-2”.
46) Caratteristiche della trasmissione domestica di COVID-19, Li, 2020“Il tasso di attacco secondario ai bambini era del 4% rispetto al 17,1% degli adulti”.
47) I rischi della riapertura delle scuole sono esagerati?, Kamenetz/NPR, 2020“Nonostante le preoccupazioni diffuse, due nuovi studi internazionali non mostrano alcuna relazione coerente tra la scuola K-12 di persona e la diffusione del coronavirus. E un terzo studio dagli Stati Uniti non mostra alcun rischio elevato per i lavoratori di assistenza all’infanzia che sono rimasti sul posto di lavoro … Come pediatra, sto davvero vedendo gli impatti negativi di queste chiusure scolastiche sui bambini “, ha detto a NPR la dottoressa Danielle Dooley, direttore medico del Children’s National Hospital di Washington, D.C. Ha spuntato problemi di salute mentale, fame,obesità a causa dell’inattività, mancanza di cure mediche di routine e rischio di abusi sui minori – oltre alla perdita di istruzione. “Andare a scuola è davvero vitale per i bambini. Ricevono i loro pasti a scuola, la loro attività fisica, la loro assistenza sanitaria, la loro istruzione, ovviamente. “
48) Assistenza all’infanzia non associata alla diffusione di COVID-19, yale study finds, YaleNews, 2020“I risultati mostrano che i programmi di assistenza all’infanzia che sono rimasti aperti durante la pandemia non hanno contribuito alla diffusione del virus ai fornitori, prestando preziose informazioni a genitori, responsabili politici e fornitori”.
49) Riapertura delle scuole statunitensi nell’era del COVID-19: guida pratica da altre nazioni, Tanmoy Das, 2020“Ci sono prove che, rispetto agli adulti, i bambini sono 3 volte meno suscettibili alle infezioni, più probabilità di essere asintomatici e meno probabilità di essere ricoverati in ospedale e morire. Mentre le rare segnalazioni di sindrome multi-infiammatoria pediatrica devono essere monitorate, la sua associazione con COVID-19 è estremamente bassa e tipicamente curabile”.
50) Bambini a basso reddito e malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) negli Stati Uniti, Dooley, 2020“Le restrizioni imposte a causa del coronavirus rendono queste sfide più formidabili. Mentre i distretti scolastici si stanno impegnando nell’apprendimento a distanza, i rapporti indicano un’ampia variabilità nell’accesso a un’istruzione educativa di qualità, alla tecnologia digitale e all’accesso a Internet. Gli studenti nei distretti scolastici rurali e urbani si trovano ad affrontare sfide nell’accesso a Internet. In alcune aree urbane, ben un terzo degli studenti non partecipa alle lezioni online. L’assenteismo cronico, o la mancanza del 10% o più dell’anno scolastico, influisce sui risultati educativi, compresi i livelli di lettura, la conservazione dei voti, i tassi di laurea e i tassi di abbandono scolastico. L’assenteismo cronico colpisce già in modo sproporzionato i bambini che vivono in povertà. Le conseguenze dei mesi di scuola mancanti saranno ancora più marcate”.
51) COVID-19 e ritorno scolastico: il bisogno e la necessità, Betz, 2020“Di particolare preoccupazione sono le conseguenze per i bambini che vivono in povertà. Questi bambini vivono in case che hanno risorse inadeguate per l’apprendimento virtuale che contribuiranno ai deficit di apprendimento, e quindi rimanendo ulteriormente indietro con le prestazioni accademiche attese per il livello di grado. È probabile che i bambini provenienti da case con risorse limitate abbiano uno spazio limitato per svolgere lavori scolastici, controlli della temperatura inadeguati per il riscaldamento e il raffreddamento e uno spazio esterno sicuro per l’esercizio fisico (Van Lancker & Parolin, 2020). Inoltre, questo gruppo di bambini è ad alto rischio di insicurezza alimentare in quanto potrebbero non avere accesso ai pranzi / colazioni scolastiche con la chiusura delle scuole. “
52) I bambini non sono super diffusori COVID-19: è ora di tornare a scuola, Munro, 2020“Stanno quindi emergendo prove che i bambini potrebbero avere significativamente meno probabilità di essere infettati rispetto agli adulti … Al momento attuale, i bambini non sembrano essere super diffusori”.
53) Cluster della malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) nelle Alpi francesi, febbraio 2020, Danis, 2020“Il caso indice è rimasto 4 giorni nello chalet con 10 turisti inglesi e una famiglia di 5 residenti francesi; SARS-CoV-2 è stato rilevato in 5 individui in Francia, 6 in Inghilterra (incluso il caso indice) e 1 in Spagna (tasso di attacco complessivo nello chalet: 75%). Un caso pediatrico, con coinfezione da picornavirus e influenza A, ha visitato 3 diverse scuole mentre era sintomatico. Un caso era asintomatico, con carica virale simile a quella di un caso sintomatico… Il fatto che un bambino infetto non abbia trasmesso la malattia nonostante le strette interazioni all’interno delle scuole suggerisce potenziali dinamiche di trasmissione diverse nei bambini”.
54) COVID-19 – sintesi delle prove di ricerca,RCPCH, 2020“Nei bambini, l’evidenza è ora chiara che COVID-19 è associato a un carico considerevolmente inferiore di morbilità e mortalità rispetto a quello osservato negli anziani. Ci sono prove di malattie critiche e morte nei bambini, ma è raro. Ci sono anche alcune prove che i bambini possono avere meno probabilità di acquisire l’infezione. Il ruolo dei bambini nella trasmissione, una volta acquisita l’infezione, non è chiaro, anche se non ci sono prove chiare che siano più infettivi degli adulti. I sintomi non sono specifici e più comunemente tosse e febbre.
56) Assenza di trasmissione di SARS-CoV-2 da bambini in isolamento ai tutori, Corea del Sud,Lee / EID, 2021“Non ho osservato la trasmissione di SARS-CoV-2 dai bambini ai tutori in ambienti di isolamento in cui la vicinanza sembrerebbe aumentare il rischio di trasmissione. Studi recenti hanno suggerito che i bambini non sono i principali motori della pandemia di COVID-19, anche se le ragioni rimangono poco chiare”.
57) COVID-19 National Emergency Response Center, Epidemiology and Case Management Team. Tracciamento dei contatti durante l’epidemia di coronavirus, Corea del Sud, 2020, Parco/EID, 2020“Un ampio studio sui contatti dei pazienti affetti da COVID-19 in Corea del Sud ha osservato che la trasmissione domestica era più bassa quando il paziente indice aveva 0-9 anni”.
58) COVID-19 nei bambini e le dinamiche dell’infezione nelle famiglie, Posfay-Barbe, 2020“Nel 79% delle famiglie, ≥1 membro adulto della famiglia è stato sospettato o confermato per COVID-19 prima dell’insorgenza dei sintomi nel bambino in studio, confermando che i bambini sono infetti principalmente all’interno di cluster familiari. Sorprendentemente, nel 33% delle famiglie, gli HHC sintomatici sono risultati negativi nonostante appartengano a un cluster familiare con casi confermati di SARS-CoV-2, suggerendo una sottostima dei casi. Solo nell’8% delle famiglie un bambino ha sviluppato sintomi prima di qualsiasi altro HHC, il che è in linea con i dati precedenti in cui è dimostrato che i bambini sono casi indice in <10% dei cluster familiari SARS-CoV-2”. 
59) Trasmissione COVID-19 e bambini: il bambino non è da biasimare, Lee, 2020“Rapporto sulle dinamiche di COVID-19 all’interno di famiglie di bambini con reazione a catena della polimerasi a trascrizione inversa – infezione da SARS-CoV-2 confermata a Ginevra, in Svizzera. Dal 10 marzo al 10 aprile 2020, tutti i bambini di età compresa tra < e 16 anni diagnosticati all’ospedale universitario di Ginevra(N = 40) sono stati sottoposti a tracciamento dei contatti per identificare i contatti domestici infetti (HHC). Di 39 famiglie valutabili, solo in 3 (8%) era un bambino il caso indice sospetto, con insorgenza di sintomi precedenti alla malattia negli HHC adulti. In tutte le altre famiglie, il bambino ha sviluppato sintomi dopo o in concomitanza con HHC adulti, suggerendo che il bambino non era la fonte di infezione e che i bambini più frequentemente acquisiscono COVID-19 dagli adulti, piuttosto che trasmetterlo a loro.”” In uno studio intrigante dalla Francia, un bambino di 9 anni con sintomi respiratori associati a picornavirus, influenza A e coinfezione da SARS-CoV-2 è stato trovato per aver esposto oltre 80 compagni di classe in 3 scuole; nessun contatto secondario è stato infettato, nonostante le numerose infezioni influenzali all’interno delle scuole, suggerendo un ambiente favorevole alla trasmissione del virus respiratorio.”” Nel Nuovo Galles del Sud, in Australia, 9 studenti e 9 membri del personale infettati da SARS-CoV-2 in 15 scuole hanno avuto stretti contatti con un totale di 735 studenti e 128 dipendenti. Sono state identificate solo 2 infezioni secondarie, nessuna nel personale adulto; 1 studente della scuola primaria è stato potenzialmente infettato da un membro dello staff e 1 studente al liceo è stato potenzialmente infettato dall’esposizione a 2 compagni di scuola infetti.
60) Ruolo dei bambini nella trasmissione domestica di COVID-19, Kim, 2020“Sono stati identificati un totale di 107 casi indice COVID-19 pediatrici e 248 dei loro familiari. È stata identificata una coppia di casi familiari pediatrici index-secondari, dando un SAR familiare dello 0,5% (IC 95% da 0,0% a 2,6%).”
61) Tasso di attacco secondario nei contatti familiari di CASI indice pediatrici COVID-19: uno studio dell’India occidentale,Shah, 2021“Il SAR domestico dei pazienti pediatrici è basso”.
62) Trasmissione domestica di SARS-CoV-2: una revisione sistematica e una meta-analisi,Madewell, 2021“I tassi di attacco secondario delle famiglie sono aumentati a causa dei casi indice sintomatici (18,0%; IC 95%, 14,2%-22,1%) rispetto ai casi con indice asintomatico (0,7%; IC 95%, 0%-4,9%), ai contatti adulti (28,3%; IC 95%, 20,2%-37,1%) rispetto ai contatti con bambini (16,8%; IC 95%, 12,3%-21,7%).”
63) Bambini e adolescenti con infezione da SARS-CoV-2, Maltezou, 2020“La trasmissione da bambino ad adulto è stata trovata in una sola occasione”.
64) Sindrome respiratoria acuta grave-Trasmissione del coronavirus-2 in una comunità urbana: il ruolo dei bambini e dei contatti domestici, Pitman-Hunt,2021“Un contatto malato domestico è stato identificato in meno della metà (42%) dei pazienti e non è stata identificata alcuna trasmissione da bambino ad adulto”.
65) Una meta-analisi sul ruolo dei bambini nella sindrome respiratoria acuta grave Coronavirus 2 nei cluster di trasmissione domestica, Zhu, 2020“Il tasso di attacco secondario nei contatti domestici pediatrici era inferiore a quello dei contatti familiari adulti (RR, 0,62; IC 95%, 0,42-0,91). Questi dati hanno importanti implicazioni per la gestione in corso della pandemia di COVID-19, comprese le potenziali strategie di prioritizzazione dei vaccini”.
66) Il ruolo dei bambini nella trasmissione di SARS-CoV-2: una rapida revisione, Li, 2020“I risultati preliminari di studi basati sulla popolazione e sulla scuola suggeriscono che i bambini possono essere meno frequentemente infettati o infettare gli altri”.
67) Nuovo rischio di trasmissione del coronavirus 2019 in contesti educativi,Yung, 2020“I dati suggeriscono che i bambini non sono i principali driver della trasmissione sars-CoV-2 nelle scuole e potrebbero aiutare a informare le strategie di uscita per la revoca dei blocchi”.
68) Il rapporto INTERPOL evidenzia l’impatto della COVID-19 sugli abusi sessuali sui minori,Interpol, 2020“I principali cambiamenti ambientali, sociali ed economici dovuti alla COVID-19 che hanno avuto un impatto sullo sfruttamento e l’abuso sessuale dei minori (CSEA) in tutto il mondo includono:chiusura delle scuole e successivo spostamento verso ambienti di apprendimento virtuali;aumento del tempo che i bambini trascorrono online per scopi di intrattenimento, sociali ed educativi;restrizione dei viaggi internazionali e rimpatrio di cittadini stranieri;accesso limitato ai servizi di sostegno alla comunità, assistenza all’infanzia e personale educativo che spesso svolgono un ruolo chiave nel rilevare e segnalare casi di sfruttamento sessuale minorile”.
69) La chiusura delle scuole riduce la trasmissione comunitaria di COVID-19? Una revisione sistematica degli studi osservazionali, Walsh, 2021“Con prove così varie sull’efficacia e sugli effetti dannosi, i responsabili politici dovrebbero adottare un approccio misurato prima di attuare la chiusura delle scuole”.
70) Associazione tra vivere con i bambini e gli esiti di COVID-19: uno studio di coorte OpenSAFELY su 12 milioni di adulti in Inghilterra,Forbes, 2020“Per gli adulti che vivono con bambini non ci sono prove di un aumento del rischio di gravi esiti COVID-19. Questi risultati hanno implicazioni per determinare il rapporto beneficio-danno dei bambini che frequentano la scuola nella pandemia di COVID-19”.
71) Pratiche di chiusura e gestione delle scuole durante le epidemie di coronavirus, incluso COVID-19: una rapida revisione sistematica, Viner, 2020“I dati dell’epidemia di SARS nella Cina continentale, Hong Kong e Singapore suggeriscono che la chiusura delle scuole non ha contribuito al controllo dell’epidemia”.
72) Misure di sanità pubblica non farmaceutiche per mitigare il rischio e l’impatto dell’influenza epidemica e pandemica,OMS, 2020“L’effetto della chiusura reattiva delle scuole nel ridurre la trasmissione dell’influenza variava, ma era generalmente limitato”.
73) Una nuova ricerca non trova prove che le scuole stiano giocando un ruolo significativo nel guidare la diffusione del virus Covid-19 nella comunità,Warwick, 2021“Una nuova ricerca condotta da epidemiologi dell’Università di Warwick ha rilevato che non ci sono prove significative che le scuole stiano giocando un ruolo significativo nel guidare la diffusione della malattia Covid-19 nella comunità, in particolare nelle scuole primarie … la nostra analisi delle assenze scolastiche registrate a seguito di infezione da COVID-19 suggerisce che il rischio è molto più basso nelle scuole primarie rispetto a quelle secondarie e non troviamo prove che suggeriscano che la frequenza scolastica sia un fattore significativo di focolai nella comunità”.
74) Quando le scuole chiudono: un nuovo studio dell’UNESCO espone l’incapacità di tenere conto del genere nelle risposte educative COVID-19, UNESCO, 2021“Mentre i governi hanno portato soluzioni di apprendimento remoto su larga scala per rispondere alla pandemia, la velocità, piuttosto che l’equità nell’accesso e nei risultati, sembra essere stata la priorità. Le risposte iniziali al COVID-19 sembrano essere state sviluppate con poca attenzione all’inclusività, aumentando il rischio di una maggiore emarginazione … La maggior parte dei paesi di tutti i gruppi di reddito riferisce di fornire agli insegnanti diverse forme di sostegno. Pochi programmi, tuttavia, hanno aiutato gli insegnanti a riconoscere i rischi, le disparità e le disuguaglianze di genere emersi durante le chiusure di COVID-19. Ci si aspetta anche che le insegnanti di sesso femminile asspecino in gran parte assale un duplice ruolo per garantire la continuità dell’apprendimento per i loro studenti, mentre affrontano ulteriori servizi di assistenza all’infanzia e responsabilità domestiche non retribuite nelle loro case durante la chiusura delle scuole.
75) Le chiusure scolastiche hanno fallito i bambini d’America,Kristof, 2021“Le bandiere sventolano a mezz’organico in tutti gli Stati Uniti per commemorare il mezzo milione di vite americane perse a causa del coronavirus. Ma c’è un’altra tragedia che non abbiamo affrontato adeguatamente: milioni di scolari americani avranno presto perso un anno di istruzione di persona, e potremmo aver inflitto danni permanenti ad alcuni di loro e al nostro paese … Ma le perdite educative sono sproporzionatamente colpa dei governatori e dei sindaci democratici che troppo spesso lasciano che le scuole rimangano chiuse anche quando i bar sono stati aperti”.
MASCHERE-INEFFICACIA
1) Efficacia dell’aggiunta di una raccomandazione di maschera ad altre misure di salute pubblica per prevenire l’infezione da SARS-CoV-2 nei portatori di maschere danesi, Bundgaard,2021“L’infezione da SARS-CoV-2 si è verificata in 42 partecipanti alle maschere raccomandate (1,8%) e 53 partecipanti al controllo (2,1%). La differenza tra i gruppi è stata di -0,3 punti percentuali (IC 95%, da -1,2 a 0,4 punti percentuali; P = 0,38) (odds ratio, 0,82 [CI, da 0,54 a 1,23]; P = 0,33). L’imputazione multipla che tiene conto della perdita al follow-up ha prodotto risultati simili … la raccomandazione di indossare maschere chirurgiche per integrare altre misure di salute pubblica non ha ridotto il tasso di infezione da SARS-CoV-2 tra i portatori di oltre il 50% in una comunità con tassi di infezione modesti, un certo grado di distanziamento sociale e un uso generale non comune della maschera.
2) Trasmissione di SARS-CoV-2 tra le reclute marine durante la quarantena, Letizia, 2020“Il nostro studio ha dimostrato che in un gruppo di reclute militari prevalentemente giovani maschi, circa il 2% è diventato positivo per SARS-CoV-2, come determinato dal test qPCR, durante una quarantena rigorosamente forzata di 2 settimane. Sono stati identificati più cluster di trasmissione di ceppi virali indipendenti… tutte le reclute indossavano maschere di stoffa a doppio strato in ogni momento all’interno e all’esterno. “
3) Interventi fisici per interrompere o ridurre la diffusione dei virus respiratori, Jefferson, 2020“Ci sono prove di bassa certezza da nove studi (3507 partecipanti) che indossare una maschera può fare poca o nessuna differenza per l’esito della malattia simil-influenzale (ILI) rispetto a non indossare una maschera (rapporto di rischio (RR) 0,99, intervallo di confidenza al 95% (CI) da 0,82 a 1,18. Ci sono prove di moderata certezza che indossare una maschera probabilmente fa poca o nessuna differenza per l’esito dell’influenza confermata in laboratorio rispetto a non indossare una maschera (RR 0,91, IC 95% da 0,66 a 1,26; 6 studi; 3005 partecipanti) … i risultati raggruppati di studi randomizzati non hanno mostrato una chiara riduzione dell’infezione virale respiratoria con l’uso di maschere medico/chirurgiche durante l’influenza stagionale.”
4) L’impatto del mascheramento della comunità su COVID-19: uno studio randomizzato a grappolo in Bangladesh, Abaluck, 2021
Heneghan et al. 
Uno studio randomizzato a cluster sulla promozione di maschere a livello di comunità nel Bangladesh rurale da novembre 2020 ad aprile 2021 (N = 600 villaggi, N = 342.126 adulti. Heneghan scrive: “In uno studio del Bangladesh,le maschere chirurgiche hanno ridotto le infezioni sintomatiche da COVID tra lo 0 e il 22 percento, mentre l’efficacia delle maschere di stoffa ha portato a un aumento compreso tra l’11% e una diminuzione del 21%. Quindi, sulla base di questi studi randomizzati, le maschere per adulti sembrano avere un’efficacia nulla o limitata”.
5) Prove per il mascheramento del viso in tessuto comunitario per limitare la diffusione di SARS-CoV-2: una revisione critica,Liu / CATO, 2021“L’evidenza clinica disponibile dell’efficacia della maschera facciale è di bassa qualità e le migliori prove cliniche disponibili non sono riuscite a mostrare efficacia, con quattordici dei sedici studi randomizzati controllati identificati che confrontano le maschere facciali con nessun controllo della maschera non riuscendo a trovare benefici statisticamente significativi nelle popolazioni intent-to-treat. Delle sedici meta-analisi quantitative, otto erano equivoche o critiche sul fatto che le prove supportassero una raccomandazione pubblica di maschere, e le restanti otto sostenevano un intervento pubblico sulle maschere su prove limitate principalmente sulla base del principio di precauzione.
6) Misure non farmaceutiche per l’influenza pandemica in contesti non sanitari – Misure di protezione personale e ambientali,CDC / Xiao, 2020“Le prove di 14 studi randomizzati controllati di queste misure non hanno supportato un effetto sostanziale sulla trasmissione dell’influenza confermata in laboratorio … nessuno degli studi sulle famiglie ha riportato una significativa riduzione delle infezioni secondarie da virus influenzali confermate in laboratorio nel gruppo delle maschere facciali … la riduzione complessiva dell’ILI o dei casi di influenza confermati in laboratorio nel gruppo maschera facciale non è stata significativa in nessuno dei due studi”.
7) CIDRAP: maschere per tutti per COVID-19 non basate su dati sonori,Brosseau, 2020“Siamo d’accordo sul fatto che i dati a sostegno dell’efficacia di una maschera di stoffa o di una copertura per il viso sono molto limitati. Tuttavia, abbiamo dati provenienti da studi di laboratorio che indicano che le maschere di stoffa o le coperture per il viso offrono un’efficienza di raccolta dei filtri molto bassa per le particelle inalabili più piccole che riteniamo siano in gran parte responsabili della trasmissione, in particolare da individui pre- o asintomatici che non tossiscono o starnutiscono … sebbene sosteniamo l’uso della mascherina da parte del pubblico in generale, continuiamo a concludere che le maschere di stoffa e le coperture per il viso avranno probabilmente un impatto limitato sulla riduzione della trasmissione covid-19, perché hanno una capacità minima di prevenire l’emissione di piccole particelle, offrono una protezione personale limitata rispetto all’inalazione di piccole particelle e non dovrebbero essere raccomandate come sostituto del distanziamento fisico o per ridurre il tempo in spazi chiusi con molte persone potenzialmente infettive”.
8) Mascheramento universale negli ospedali nell’era Covid-19,Klompas / NEJM, 2020“Sappiamo che indossare una maschera fuori dalle strutture sanitarie offre poca o nessuna protezione dalle infezioni. Le autorità sanitarie pubbliche definiscono un’esposizione significativa a Covid-19 come contatto faccia a faccia entro 6 piedi con un paziente con Covid-19 sintomatico che viene sostenuto per almeno alcuni minuti (e alcuni dicono più di 10 minuti o anche 30 minuti). La possibilità di contrarre il Covid-19 da un’interazione di passaggio in uno spazio pubblico è quindi minima. In molti casi, il desiderio di mascheramento diffuso è una reazione riflessiva all’ansia per la pandemia … Il calcolo può essere diverso, tuttavia, nelle strutture sanitarie. Innanzitutto, una maschera è un componente fondamentale dei dispositivi di protezione individuale (DPI) di cui i medici hanno bisogno quando si prendono cura di pazienti sintomatici con infezioni virali respiratorie, in combinazione con camice, guanti e protezione per gli occhi … il mascheramento universale da solo non è una panacea. Una maschera non proteggerà i fornitori che si prendono cura di un paziente con Covid-19 attivo se non è accompagnata da una meticolosa igiene delle mani, protezione per gli occhi, guanti e un camice. Una maschera da sola non impedirà agli operatori sanitari con Covid-19 precoce di contaminare le loro mani e diffondere il virus a pazienti e colleghi. Concentrarsi solo sul mascheramento universale può, paradossalmente, portare a una maggiore trasmissione di Covid-19 se distoglie l’attenzione dall’attuazione di misure di controllo delle infezioni più fondamentali”.
9) Maschere per la prevenzione delle infezioni respiratorie virali tra gli operatori sanitari e il pubblico: revisione sistematica ombrello PEERDugré, 2020“Questa revisione sistematica ha trovato prove limitate che l’uso di maschere potrebbe ridurre il rischio di infezioni respiratorie virali. Nel contesto della comunità, è stato riscontrato un possibile rischio ridotto di malattia simil-influenzale tra gli utenti di maschere. Negli operatori sanitari, i risultati non mostrano alcuna differenza tra maschere N95 e maschere chirurgiche sul rischio di influenza confermata o altre infezioni respiratorie virali confermate, sebbene siano stati trovati possibili benefici dalle maschere N95 per prevenire malattie simil-influenzali o altre infezioni respiratorie cliniche. Le maschere chirurgiche potrebbero essere superiori alle maschere di stoffa, ma i dati sono limitati a 1 studio. “
10) Efficacia delle misure di protezione individuale nel ridurre la trasmissione dell’influenza pandemica: una revisione sistematica e una meta-analisi, Saunders-Hastings,2017“L’uso della maschera facciale ha fornito un effetto protettivo non significativo (OR = 0,53; 95% CI 0,16-1,71; Io2 = 48%) contro l’infezione influenzale pandemica del 2009.”
11) Indagine sperimentale sulla dispersione e l’accumulo di aerosol indoor nel contesto di COVID-19: effetti di maschere e ventilazione, Shah, 2021“Tuttavia, le maschere ad alta efficienza, come la KN95, offrono ancora efficienze di filtrazione apparente sostanzialmente più elevate (60% e 46% per le maschere R95 e KN95, rispettivamente) rispetto al panno più comunemente usato (10%) e alle maschere chirurgiche (12%), e quindi sono ancora la scelta raccomandata per mitigare la trasmissione aerea della malattia all’interno”.
12) Esercizio con mascherina; Stiamo maneggiando una spada del diavolo?- Un’ipotesi fisiologicaChandrasekaran, 2020“L’esercizio con maschere facciali può ridurre l’ossigeno disponibile e aumentare l’intrappolamento dell’aria impedendo un sostanziale scambio di anidride carbonica. L’ipossia ipercapnica può potenzialmente aumentare l’ambiente acido, il sovraccarico cardiaco, il metabolismo anaerobico e il sovraccarico renale, che possono aggravare sostanzialmente la patologia sottostante delle malattie croniche accertate. Inoltre, contrariamente al pensiero precedente, non esistono prove che affermino che le maschere facciali durante l’esercizio offrano una protezione aggiuntiva dal trasferimento di goccioline del virus.
13) Maschere chirurgiche nelle moderne sale operatorie: un rituale costoso e inutile?, Mitchell, 1991“A seguito della messa in servizio di una nuova suite di sale operatorie, gli studi sul movimento dell’aria hanno mostrato un flusso d’aria lontano dal tavolo operatorio verso la periferia della stanza. La flora microbica orale dispersa da volontari maschi e femmine smascherati in piedi a un metro dal tavolo non è riuscita a contaminare le piastre di sedimentazione esposte poste sul tavolo. L’uso di mascherine da parte di personale non lavato che lavora in una sala operatoria con ventilazione forzata sembra non essere necessario”.
14) Maschera facciale contro le infezioni respiratorie virali tra i pellegrini Dell’Hajj: uno studio randomizzato a grappolo impegnativo,Alfelali, 2020“Con l’analisi intention-to-treat, l’uso della maschera facciale non sembra essere efficace contro le infezioni respiratorie virali confermate in laboratorio (odds ratio [OR], 1.4; Intervallo di confidenza al 95% [CI], da 0,9 a 2,1, p = 0,18) né contro l’infezione respiratoria clinica (OR, 1,1; IC al 95%, da 0,9 a 1,4, p = 0,40).”
15) Semplice protezione respiratoria-valutazione delle prestazioni di filtrazione di maschere di stoffa e materiali di tessuto comuni contro particelle di dimensioni 20-1000 nm, Rengasamy,2010“I risultati ottenuti nello studio mostrano che i materiali di tessuto comuni possono fornire una protezione marginale contro le nanoparticelle, comprese quelle nelle gamme di dimensioni delle particelle contenenti virus nel respiro espirato”.
16) Prestazioni respiratorie offerte da respiratori N95 e maschere chirurgiche: valutazione del soggetto umano con aerosol NaCl che rappresenta la gamma di dimensioni delle particelle batteriche e virali,Lee, 2008“Lo studio indica che i respiratori facciali filtranti N95 potrebbero non raggiungere il livello di protezione previsto contro batteri e virus. Una valvola di espirazione sul respiratore N95 non influisce sulla protezione respiratoria; sembra essere un’alternativa appropriata per ridurre la resistenza respiratoria”.
17) Caratteristiche di penetrazione e dispersione dell’aerosol delle maschere utilizzate nell’industria sanitaria,Weber, 1993“Concludiamo che la protezione fornita dalle maschere chirurgiche potrebbe essere insufficiente in ambienti contenenti aerosol potenzialmente pericolosi di dimensioni sub-micrometriche”.
18) Maschere chirurgiche monouso per prevenire l’infezione della ferita chirurgica in chirurgia pulita,Vincent, 2016“Abbiamo incluso tre studi, che hanno coinvolto un totale di 2106 partecipanti. Non c’è stata alcuna differenza statisticamente significativa nei tassi di infezione tra il gruppo mascherato e non mascherato in nessuno degli studi … dai risultati limitati non è chiaro se l’uso di maschere chirurgiche da parte dei membri del team chirurgico abbia un impatto sui tassi di infezione delle ferite chirurgiche per i pazienti sottoposti a chirurgia pulita”.
19) Mascherine chirurgiche monouso: una revisione sistematica,LIPP, 2005“Dai risultati limitati non è chiaro se indossare maschere chirurgiche comporti danni o benefici per il paziente sottoposto a chirurgia pulita”.
20) Confronto dell’efficienza del filtro dei tessuti non tessuti medicali con tre diversi aerosol di microbi, Shimasaki,2018 “Concludiamo che il test di efficienza del filtro utilizzando l’aerosol del fago phi-X174 può sovrastimare le prestazioni protettive dei tessuti non tessuti con struttura del filtro rispetto a quelli contro agenti patogeni reali come il virus dell’influenza”.
21) L’uso di maschere e respiratori per prevenire la trasmissione dell’influenza: una revisione sistematica delle prove scientificheBin-Reza, 2012“Nessuno degli studi ha stabilito una relazione conclusiva tra l’uso di maschere / respiratori e la protezione contro l’infezione influenzale. Alcune prove suggeriscono che l’uso della maschera è meglio intrapreso come parte di un pacchetto di protezione personale, in particolare l’igiene delle mani. “
22) Protezione facciale per gli operatori sanitari durante le pandemie: una revisione dell’ambito,Godoy, 2020“Rispetto alle maschere chirurgiche, i respiratori N95 hanno prestazioni migliori nei test di laboratorio, possono fornire una protezione superiore in contesti ospedalieri e prestazioni equivalenti in ambienti ambulatoriali. Le strategie di conservazione della maschera chirurgica e del respiratore N95 includono l’uso prolungato, il riutilizzo o la decontaminazione, ma queste strategie possono comportare una protezione inferiore. Prove limitate suggeriscono che le maschere riutilizzate e improvvisate dovrebbero essere utilizzate quando la protezione di livello medico non è disponibile.
23) Valutazione della competenza di N95 Mask Donning tra il pubblico in generale a Singapore,Yeung, 2020“Questi risultati supportano le raccomandazioni in corso contro l’uso di maschere N95 da parte del pubblico in generale durante la pandemia di COVID-19.5 L’uso della maschera N95 da parte del pubblico in generale potrebbe non tradursi in una protezione efficace, ma fornire invece false rassicurazioni. Oltre alle maschere N95, è necessario valutare la competenza del pubblico in generale nell’indossare maschere chirurgiche”.
24) Valutare l’efficacia delle maschere facciali in tessuto nel ridurre l’esposizione al particolato,Shakya, 2017“Le prestazioni standard della maschera N95 sono state utilizzate come controllo per confrontare i risultati con le maschere di stoffa e i nostri risultati suggeriscono che le maschere di stoffa sono solo marginalmente utili nel proteggere gli individui dalle particelle< 2,5 μm”.
25) Uso di mascherine chirurgiche per ridurre l’incidenza del raffreddore comune tra gli operatori sanitari in Giappone: uno studio randomizzato controllato,Jacobs, 2009“L’uso della mascherina negli operatori sanitari non ha dimostrato di fornire benefici in termini di sintomi del raffreddore o raffreddore”.
26) Respiratori N95 vs maschere mediche per prevenire l’influenza tra il personale sanitario, Radonovich, 2019“Tra il personale sanitario ambulatoriale, i respiratori N95 rispetto alle maschere mediche indossate dai partecipanti a questo studio non hanno comportato differenze significative nell’incidenza dell’influenza confermata in laboratorio”.
27) L’uso della maschera universale diminuisce o aumenta la diffusione di COVID-19?, Watts up con quello? 2020“Un sondaggio di studi peer-reviewed mostra che indossare maschere universali (al contrario di indossare maschere in contesti specifici) non diminuisce la trasmissione di virus respiratori da persone che indossano maschere a persone che non indossano maschere”.
28) Mascheramento: un’attenta revisione delle prove,Alexander, 2021“In effetti, non è irragionevole in questo momento concludere che le maschere chirurgiche e di stoffa, utilizzate come sono attualmente, non hanno assolutamente alcun impatto sul controllo della trasmissione del virus Covid-19 e le prove attuali implicano che le maschere facciali possono essere effettivamente dannose”.
29) Esposizioni comunitarie e a stretto contatto associate a COVID-19 tra adulti sintomatici ≥18 anni in 11 strutture sanitarie ambulatoriali – Stati Uniti, luglio 2020,Fisher, 2020Le caratteristiche riportate di adulti sintomatici ≥18 anni che erano ambulatoriali in 11 strutture sanitarie accademiche statunitensi e che hanno ricevuto risultati positivi e negativi dei test SARS-CoV-2 (N = 314)* – Stati Uniti, 1-29 luglio 2020, hanno rivelato che l’80% delle persone infette indossava maschere facciali quasi tutto o per la maggior parte del tempo.
30) Impatto degli interventi non farmaceutici contro COVID-19 in Europa: uno studio quasi sperimentale,Hunter, 2020Le maschere facciali in pubblico non sono state associate a una ridotta incidenza.
31) Mascherare la mancanza di prove conla politica, CEBM, Heneghan, 2020“Sembrerebbe che, nonostante due decenni di preparazione alla pandemia, ci sia una notevole incertezza sul valore di indossare maschere. Ad esempio, alti tassi di infezione da maschere di stoffa potrebbero essere dovuti a danni causati da maschere di stoffa o benefici delle maschere mediche. Le numerose revisioni sistematiche che sono state recentemente pubblicate includono tutte la stessa base di prove, quindi non sorprende che raggiungano ampiamente le stesse conclusioni.
32) Trasmissione di COVID-19 in 282 cluster in Catalogna, Spagna: uno studio di coorte, Marks, 2021“Non abbiamo osservato alcuna associazione di rischio di trasmissione con l’uso della maschera segnalato dai contatti, con l’età o il sesso del caso indice o con la presenza di sintomi respiratori nel caso indice durante la visita iniziale dello studio”.
33) Misure di sanità pubblica non farmaceutiche per mitigare il rischio e l’impatto dell’influenza epidemica e pandemica,OMS, 2020“Dieci RCT sono stati inclusi nella meta-analisi e non c’erano prove che le maschere facciali fossero efficaci nel ridurre la trasmissione dell’influenza confermata in laboratorio”.
34) Il mascheramento stranamente non scientifico dell’America,Younes, 2020“Un rapporto ha raggiunto la sua conclusione sulla base delle osservazioni di una “testa fittizia attaccata a un simulatore di respirazione“. Un altro ha analizzato l’uso di maschere chirurgiche su persone che manifestano almeno due sintomi di malattia respiratoria acuta. Per inciso, nessuno di questi studi ha coinvolto maschere di stoffa o ha tenuto conto dell’uso (o dell’uso improprio) della maschera nel mondo reale tra i laici, e nessuno ha stabilito l’efficacia dell’uso diffuso della maschera da parte di persone che non presentano sintomi. Semplicemente non c’era alcuna prova che le persone sane dovesse indossare maschere quando andavano in giro per la loro vita, specialmente all’aperto. “
35) Maschere facciali e barriere simili per prevenire malattie respiratorie come COVID-19: una rapida revisione sistematica, Brainard, 2020“31 studi ammissibili (di cui 12 RCT). Sono state eseguite sintesi narrativa e meta-analisi degli effetti casuali dei tassi di attacco per la prevenzione primaria e secondaria in 28 studi. Sulla base degli RCT, concluderemmo che indossare maschere facciali può essere leggermente protettivo contro l’infezione primaria da contatto casuale con la comunità e modestamente protettivo contro le infezioni domestiche quando sia i membri infetti che quelli non infetti indossano maschere facciali. Tuttavia, gli RCT spesso soffrivano di scarsa conformità e controlli con maschere facciali”.
36) L’anno dei travestimenti,Koops, 2020“Le persone sane nella nostra società non dovrebbero essere punite per essere sane, che è esattamente ciò che fanno i blocchi, il distanziamento, l’obbligo di mascherina, ecc. I bambini non dovrebbero indossare coperture per il viso. Tutti abbiamo bisogno di un’interazione costante con i nostri ambienti e questo è particolarmente vero per i bambini. Questo è il modo in cui si sviluppa il loro sistema immunitario. Sono i più bassi dei gruppi a basso rischio. Lascia che siano bambini e lascia che sviluppino il loro sistema immunitario … L’idea del “Mandato Maschera” è una reazione davvero ridicola e istintiva e deve essere ritirata e gettata nel cestino dei rifiuti di una politica disastrosa, insieme a blocchi e chiusure scolastiche. Puoi votare per una persona senza sostenere ciecamente tutte le sue proposte!”
37) Scuole aperte, Covid-19 e morbilità di bambini e insegnanti in Svezia, Ludvigsson, 2020“1.951.905 bambini in Svezia (al 31 dicembre 2019) che avevano da 1 a 16 anni di età, sono stati esaminati … il distanziamento sociale è stato incoraggiato in Svezia, ma indossare maschere per il viso non era … Nessun bambino con Covid-19 è morto”.
38) I vantaggi del doppio mascheramento sono limitati, trova il supercomputer giapponese,Reidy, 2021“Indossare due maschere offre benefici limitati nel prevenire la diffusione di goccioline che potrebbero trasportare il coronavirus rispetto a una maschera monouso ben adattata, secondo uno studio giapponese che ha modellato la dispersione di goccioline su un supercomputer”.
39) Interventi fisici per interrompere o ridurre la diffusione di virus respiratori. Parte 1 – Mascherine, protezione degli occhi e distanziamento della persona: revisione sistematica e meta-analisi, Jefferson, 2020“Non c’erano prove sufficienti per fornire una raccomandazione sull’uso delle barriere facciali senza altre misure. Abbiamo trovato prove insufficienti per una differenza tra maschere chirurgiche e respiratori N95 e prove limitate per supportare l’efficacia della quarantena”.
40) Gli individui nella comunità senza sintomi respiratori dovrebbero indossare maschere per ridurre la diffusione di COVID-19?, NIPH, 2020“Le maschere facciali non mediche includono una varietà di prodotti. Non ci sono prove affidabili dell’efficacia delle maschere facciali non mediche in contesti comunitari. È probabile che vi siano variazioni sostanziali nell’efficacia tra i prodotti. Tuttavia, ci sono solo prove limitate da studi di laboratorio di potenziali differenze di efficacia quando vengono utilizzati prodotti diversi nella comunità. “
41) È necessaria una maschera in sala operatoria?, Orr, 1981“Sembrerebbe che la contaminazione minima possa essere raggiunta al meglio non indossando affatto una maschera ma operando in silenzio. Qualunque sia la sua relazione con la contaminazione, la conta batterica o la diffusione di squame, non ci sono prove dirette che l’uso di maschere riduca l’infezione della ferita.
42) La maschera chirurgica è una cattiva misura per la riduzionedel rischio, Neilson, 2016“Di recente, nel 2010, la National Academy of Sciences degli Stati Uniti ha dichiarato che, nel contesto comunitario, “le maschere per il viso non sono progettate o certificate per proteggere chi le indossa dall’esposizione a rischi respiratori”. Numerosi studi hanno dimostrato l’inefficacia della maschera chirurgica in ambienti domestici per prevenire la trasmissione del virus dell’influenza.
43) Maschera facciale contro nessuna maschera facciale nella prevenzione delle infezioni respiratorie virali durante l’Hajj: uno studio randomizzato in apertocluster, Alfelali, 2019“L’uso della maschera facciale non previene le infezioni respiratorie virali cliniche o confermate in laboratorio tra i pellegrini dell’Hajj”.
44) Maschere facciali nell’era COVID-19: un’ipotesi di saluteVainshelboim, 2021“Le evidenze scientifiche esistenti sfidano la sicurezza e l’efficacia di indossare la mascherina come intervento preventivo per COVID-19. I dati suggeriscono che sia le maschere facciali mediche che quelle non mediche sono inefficaci per bloccare la trasmissione da uomo a uomo di malattie virali e infettive come SARS-CoV-2 e COVID-19, sostenendo contro l’uso di maschere facciali. È stato dimostrato che indossare maschere facciali ha effetti fisiologici e psicologici negativi sostanziali. Questi includono ipossia, ipercapnia, mancanza di respiro, aumento dell’acidità e della tossicità, attivazione della paura e della risposta allo stress, aumento degli ormoni dello stress, immunosoppressione, affaticamento, mal di testa, declino delle prestazioni cognitive, predisposizione per malattie virali e infettive, stress cronico, ansia e depressione.
45) L’uso di maschere e respiratori per prevenire la trasmissione dell’influenza: una revisione sistematica delle prove scientificheBin-Reza, 2011“Nessuno degli studi ha stabilito una relazione conclusiva tra l’uso di maschere / respiratori e la protezione contro l’infezione influenzale. Alcune prove suggeriscono che l’uso della maschera è meglio intrapreso come parte di un pacchetto di protezione personale, in particolare l’igiene delle mani. “
46) Le maschere per il viso sono efficaci? The Evidence., Ricerca politica svizzera, 2021“La maggior parte degli studi ha trovato poche o nessuna prova dell’efficacia delle maschere facciali nella popolazione generale, né come dispositivi di protezione individuale né come controllo della fonte”.
47) Infezioni postoperatorie della ferita e maschere chirurgiche del viso: uno studio controllato, Tunevall,1991“Questi risultati indicano che l’uso di maschere per il viso potrebbe essere riconsiderato. Le maschere possono essere utilizzate per proteggere il team operativo da gocce di sangue infetto e da infezioni trasportate dall’aria, ma non è stato dimostrato che proteggano il paziente operato da un team operativo sano.
48) Obbligo di mascherina ed efficacia d’uso nel contenimento COVID-19 a livello statale,Guerra, 2021“I mandati e l’uso delle maschere non sono associati a una diffusione più lenta del COVID-19 a livello statale durante i picchi di crescita del COVID-19”.
49) Venti motivi per cui le maschere facciali obbligatorie sono pericolose, inefficaci e immorali,Manley, 2021Una revisione finanziata dal CDC sul mascheramento nel maggio 2020 è giunta alla conclusione: “Sebbene gli studi meccanicistici supportino il potenziale effetto dell’igiene delle mani o delle maschere facciali, le prove di 14 studi randomizzati controllati di queste misure non hanno supportato un effetto sostanziale sulla trasmissione dell’influenza confermata in laboratorio … Nessuno degli studi sulle famiglie ha riportato una riduzione significativa delle infezioni secondarie da virus influenzali confermate in laboratorio nel gruppo delle maschere facciali. Se le maschere non possono fermare l’influenza regolare, come possono fermare SAR-CoV-2?”
50) Uno studio randomizzato a grappolo di maschere di stoffa confrontate con maschere mediche negli operatori sanitari, MacIntyre,2015“Primo RCT di maschere di stoffa, e i risultati mettono in guardia contro l’uso di maschere di stoffa. Questa è una scoperta importante per informare la salute e la sicurezza sul lavoro. La ritenzione idrica, il riutilizzo delle maschere di stoffa e la scarsa filtrazione possono comportare un aumento del rischio di infezione… i tassi di tutti gli esiti dell’infezione erano più alti nel braccio della maschera di stoffa, con il tasso di ILI statisticamente significativamente più alto nel braccio della maschera di stoffa (rischio relativo (RR) = 13,00, IC al 95% da 1,69 a 100,07) rispetto al braccio della maschera medica. Le maschere di stoffa avevano anche tassi significativamente più elevati di ILI rispetto al braccio di controllo. Un’analisi per uso della maschera ha mostrato che ILI (RR = 6,64, IC al 95% da 1,45 a 28,65) e il virus confermato in laboratorio (RR = 1,72, IC al 95% da 1,01 a 2,94) erano significativamente più alti nel gruppo delle maschere di stoffa rispetto al gruppo delle maschere mediche. La penetrazione delle maschere di stoffa da parte delle particelle è stata di quasi il 97% e delle maschere mediche del 44%”.
51) Horowitz: i dati dall’India continuano a far esplodere la narrativa della paura “Delta”,Blazemedia, 2021“Piuttosto che dimostrare la necessità di seminare più panico, paura e controllo sulle persone, la storia dall’India – la fonte della variante “Delta” – continua a confutare ogni premessa attuale del fascismo COVID … Le maschere non sono riuscite a fermare la diffusione lì”.
52) Un focolaio causato dalla variante SARS-CoV-2 Delta (B.1.617.2) in un ospedale di cure secondarie in Finlandia, maggio 2021Hetemäki, 2021Riferendo su un focolaio ospedaliero nosocomiale in Finlandia, Hetemäli et al. hanno osservato che “infezioni sia sintomatiche che asintomatiche sono state trovate tra gli operatori sanitari vaccinati e la trasmissione secondaria si è verificata da quelli con infezioni sintomatiche nonostante l’uso di dispositivi di protezione individuale”.
53) Epidemia nosocomiale causata dalla variante SARS-CoV-2 Delta in una popolazione altamente vaccinata, Israele, luglio 2021,Shitrit, 2021In un’indagine sull’epidemia ospedaliera in Israele, Shitrit et al. hanno osservato “un’elevata trasmissibilità della variante SARS-CoV-2 Delta tra individui due volte vaccinati e mascherati”. Hanno aggiunto che “questo suggerisce un certo calo dell’immunità, anche se fornisce ancora protezione per gli individui senza comorbilità”. Ancora una volta, nonostante l’uso di dispositivi di protezione individuale.
54) 47 studi confermano l’inefficacia delle maschere per COVID e altri 32 confermano i loro effetti negativi sulla salute, personale di notizie Lifesite, 2021“Non sono stati necessari studi per giustificare questa pratica poiché i virus più compresi erano troppo piccoli per essere fermati dall’uso della maggior parte delle maschere, ad eccezione di quelle sofisticate progettate per quel compito e che erano troppo costose e complicate per il pubblico in generale da indossare correttamente e continuare a cambiare o pulire. Si è anche capito che indossare una lunga maschera non era salutare per chi lo indossava per motivi di buon senso e di scienza di base.
55) Le maschere per il viso EUA sono efficaci nel rallentare la diffusione di un’infezione virale?, Dopp, 2021Le vaste prove dimostrano che le maschere sono inefficaci.
56) Lo studio cdc rileva che la stragrande maggioranza delle persone che hanno il coronavirus indossava maschere,Boyd / Federalist, 2021“Un rapporto dei Centers for Disease Control pubblicato a settembre mostra che le maschere e le coperture per il viso non sono efficaci nel prevenire la diffusione di COVID-19, anche per quelle persone che le indossano costantemente”.
57) La maggior parte degli studi sulle maschere sono spazzatura,Eugyppius, 2021“L’altro tipo di studio, il tipo giusto, sarebbe uno studio controllato randomizzato. Si confrontano i tassi di infezione in una coorte mascherata con i tassi di infezione in una coorte non mascherata. Qui le cose sono andate molto, molto peggio per la brigata delle maschere. Hanno trascorso mesi cercando di impedire la pubblicazione dello studio controllato randomizzato danese,che ha scoperto che le maschere fanno zero. Quando quella carta finalmente squittì in stampa, passarono altri mesi a cercare disperatamente di bucarla. Si poteva sentire il loro sconfinato sollievo quando lo studio del Bangladesh sembrava finalmente salvarli all’inizio di settembre. Ogni ultimo blue-check di Twitter potrebbe ora proclamare che la scienza mostra il lavoro delle maschere. Tale era la loro fame di qualsiasi frammento di prova a sostegno delle loro precedenti convinzioni, che nessuno di loro notò la triste natura della Scienza in questione. Lo studio ha rilevato una riduzione di appena il 10% della sieroprevalenza tra la coorte mascherata, un effetto così piccolo che rientrava nell’intervallo di confidenza. Anche gli autori dello studio non hanno potuto escludere la possibilità che le maschere in realtà facciano zero”.
58) Utilizzo delle mascherine nella comunità: primo aggiornamento,ECDC, 2021“Nessuna prova di alta qualità a favore delle mascherine e ne ha raccomandato l’uso solo in base alprincipio di precauzione”.
59) Le misure fisiche come lavarsi le mani o indossare maschere fermano o rallentano la diffusione dei virus respiratori?, Cochrane, 2020“Sette studi hanno avuto luogo nella comunità e due studi negli operatori sanitari. Rispetto a non indossare una maschera, indossare una maschera può fare poca o nessuna differenza in quante persone hanno preso una malattia simil-influenzale (9 studi; 3507 persone); e probabilmente non fa differenza in quante persone hanno l’influenza confermata da un test di laboratorio (6 studi; 3005 persone). Gli effetti indesiderati sono stati segnalati raramente, ma includevano disagio.
60) Protezione bocca-naso in pubblico: nessuna prova di efficacia,Thieme / Kappstein, 2020“L’uso delle mascherine negli spazi pubblici è discutibile semplicemente a causa della mancanza di dati scientifici. Se si considerano anche le precauzioni necessarie, le mascherine devono anche essere considerate un rischio di infezione negli spazi pubblici secondo le regole conosciute dagli ospedali… Se le maschere sono indossate dalla popolazione, il rischio di infezione è potenzialmente aumentato, indipendentemente dal fatto che si tratti di maschere mediche o che si tratti delle cosiddette maschere di comunità progettate in qualsiasi modo. Se si considerano le misure precauzionali che l’RKI e le autorità sanitarie internazionali hanno pronunciato, tutte le autorità dovrebbero persino informare la popolazione che le maschere non dovrebbero essere indossate negli spazi pubblici. Perché non importa se è un dovere per tutti i cittadini o volontariamente sostenuto dai cittadini che lo vogliono per qualsiasi motivo, rimane un dato di fatto che le maschere possono fare più male che bene in pubblico.
61) La guida alla maschera degli Stati Uniti per i bambini è la più severa in tutto il mondo, Skelding,2021“I bambini hanno bisogno di vedere i volti”, ha detto al Post Jay Bhattacharya, professore di medicina alla Stanford University. I giovani guardano le bocche delle persone per imparare a parlare, leggere e capire le emozioni, ha detto. Abbiamo questa idea che questa malattia sia così grave che dobbiamo adottare tutti i mezzi necessari per impedirne la diffusione “, ha detto. “Non è che le mascherine nelle scuole non abbiano costi. In realtà hanno costi considerevoli”.
62) Mascherare i bambini piccoli a scuola danneggia l’acquisizione del linguaggio,Walsh, 2021“Questo è importante perché i bambini e / o gli studenti non hanno la capacità vocale o linguistica che gli adulti hanno – non sono ugualmente capaci e la capacità di vedere il viso e soprattutto la bocca è fondamentale per l’acquisizione del linguaggio in cui i bambini e / o gli studenti sono impegnati in ogni momento. Inoltre, la capacità di vedere la bocca non è solo essenziale per la comunicazione, ma anche essenziale per lo sviluppo del cervello”.
63) Il caso contro le maschere per bambini, Makary, 2021“È offensivo costringere i bambini che lottano con loro a sacrificarsi per il bene degli adulti non vaccinati … Le mascherine riducono la trasmissione del Covid nei bambini? Che ci crediate o no, siamo riusciti a trovare solo un singolo studio retrospettivo sulla questione, e i suoi risultati sono stati inconcludenti. Eppure due settimane fa i Centers for Disease Control and Prevention hanno severamente decretato che 56 milioni di bambini e adolescenti statunitensi, vaccinati o meno, dovrebbero coprirsi il volto indipendentemente dalla prevalenza dell’infezione nella loro comunità. Le autorità in molti luoghi hanno preso spunto per imporre mandati nelle scuole e altrove, sulla base della teoria che le maschere non possono fare alcun danno. Non è vero. Alcuni bambini stanno bene indossando una maschera, ma altri lottano. Coloro che hanno la miopia possono avere difficoltà a vedere perché la maschera appanna i loro occhiali. (Questo è stato a lungo un problema per gli studenti di medicina in sala operatoria.) Le maschere possono causare acne grave e altri problemi della pelle. Il disagio di una maschera distrae alcuni bambini dall’apprendimento. Aumentando la resistenza delle vie aeree durante l’espirazione, le maschere possono portare ad un aumento dei livelli di anidride carbonica nel sangue. E le maschere possono essere vettori di agenti patogeni se diventano umide o vengono utilizzate per troppo tempo”.
64) Mandati di copertura delviso, Peavey, 2021“I mandati di copertura del viso e perché non sonoefficaci”.
65) Le maschere funzionano? Una revisione delle prove, Anderson, 2021“In verità, le precedenti linee guida del CDC, del Regno Unito e dell’OMS erano molto più coerenti con la migliore ricerca medica sull’efficacia delle maschere nel prevenire la diffusione dei virus. Questa ricerca suggerisce che i molti mesi di uso della mascherina da parte degli americani hanno probabilmente fornito poco o nessun beneficio per la salute e potrebbero anche essere stati controproducenti nel prevenire la diffusione del nuovo coronavirus.
66) La maggior parte delle maschere per il viso non fermerà COVID-19 al chiuso, avverte lo studio,Anderer, 2021“Una nuova ricerca rivela che le maschere di stoffa filtrano solo il 10% degli aerosol espirati, con molte persone che non indossano coperture che si adattano correttamente al loro viso”.
67) Come le mascherine e i lockdown hanno fallito/ la follia della mascherina in retrospettiva, Swiss Policy Research, 2021“I mandati di mascherina e i blocchi non hanno avuto alcun impatto percepibile”.
68) CDC rilascia uno studio sulla trasmissione COVID della scuola ma seppellisce una delle parti più dannose,Davis, 2021“L’incidenza inferiore del 21% nelle scuole che richiedevano l’uso della maschera tra gli studenti non era statisticamente significativa rispetto alle scuole in cui l’uso della maschera era facoltativo … Con decine di milioni di bambini americani che sono tornati a scuola in autunno, i loro genitori e leader politici devono loro avere una discussione lucida e scientificamente rigorosa su quali misure anti-COVID funzionano effettivamente e quali potrebbero mettere un onere aggiuntivo sui giovani vulnerabili senza rallentare in modo significativo o dimostrabile la diffusione del virus … che un requisito di mascheramento degli studenti che non sono riusciti a mostrare benefici indipendenti è un risultato di conseguenza e di grande interesse. “
69) Riunione interna dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, COVID-19 – conferenza stampa virtuale – 30 marzo 2020,2020“Questa è una domanda sull’Austria. Il governo austriaco ha il desiderio di far indossare una maschera a tutti coloro che entrano nei negozi. Ho capito dai nostri precedenti briefing con voi che il pubblico in generale non dovrebbe indossare maschere perché scarseggiano. Che ne pensa delle nuove misure austriache?… Non sono specificamente a conoscenza di tale misura in Austria. Presumo che sia rivolto a persone che potenzialmente hanno la malattia che non la trasmettono ad altri. In generale l’OMS raccomanda che l’uso di una maschera da parte di un membro del pubblico sia per impedire a quell’individuo di dare la malattia a qualcun altro. Generalmente non raccomandiamo l’uso di maschere in pubblico da parte di individui altrimenti bene perché non è stato fino ad ora associato a nessun beneficio particolare. “
70) Maschere facciali per prevenire la trasmissione del virus dell’influenza: una revisione sistematica,Cowling, 2010“La revisione evidenzia la limitata base di prove a sostegno dell’efficacia o dell’efficacia delle maschere facciali per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza.” Nessuno degli studi esaminati ha mostrato un beneficio dall’indossare una maschera, sia nell’HCW che nei membri della comunità nelle famiglie (H) “.
71) Efficacia dei respiratori N95 rispetto alle maschere chirurgiche nella protezione degli operatori sanitari dall’infezione respiratoria acuta: una revisione sistematica e una meta-analisi, Smith, 2016“Sebbene i respiratori N95 sembrassero avere un vantaggio protettivo rispetto alle maschere chirurgiche in laboratorio, la nostra meta-analisi ha mostrato che non c’erano dati sufficienti per determinare definitivamente se i respiratori N95 sono superiori alle maschere chirurgiche nella protezione degli operatori sanitari dalle infezioni respiratorie acute trasmissibili in contesti clinici”.
72) Efficacia di maschere e respiratori contro le infezioni respiratorie negli operatori sanitari: una revisione sistematica e una meta-analisi,Offeddu, 2017“Abbiamo trovato prove a sostegno dell’uso universale della maschera medica in ambito ospedaliero come parte delle misure di controllo delle infezioni per ridurre il rischio di CRI e ILI tra gli HCW. Nel complesso, i respiratori N95 possono trasmettere una maggiore protezione, ma l’uso universale durante un turno di lavoro è probabilmente meno accettabile a causa di un maggiore disagio … La nostra analisi conferma l’efficacia delle maschere mediche e dei respiratori contro la SARS. Le maschere monouso, di cotone o di carta non sono raccomandate. L’efficacia confermata delle maschere mediche è di fondamentale importanza per le impostazioni a basso consumo di risorse e di emergenza che non hanno accesso ai respiratori N95. In questi casi, le maschere mediche monouso sono preferibili alle maschere di stoffa, per le quali non vi è alcuna prova di protezione e che potrebbero facilitare la trasmissione di agenti patogeni se utilizzate ripetutamente senza un’adeguata sterilizzazione … Non abbiamo trovato alcun chiaro beneficio né delle maschere mediche né dei respiratori N95 contro pH1N1 … Nel complesso, le prove per informare le politiche sull’uso della maschera negli HCW sono scarse, con un piccolo numero di studi che sono inclini a segnalare pregiudizi e mancanza di potere statistico.
73) Respiratori N95 vs maschere mediche per prevenire l’influenza tra il personale sanitario,Radonovich, 2019“L’uso di respiratori N95, rispetto alle maschere mediche, in regime ambulatoriale non ha comportato alcuna differenza significativa nei tassi di influenza confermata in laboratorio”.
74) Le maschere non funzionano: una revisione della scienza rilevante per la politica sociale COVID-19,Rancourt, 2020“L’uso di respiratori N95 rispetto alle maschere chirurgiche non è associato a un rischio maggiore di influenza confermata in laboratorio. Suggerisce che i respiratori N95 non dovrebbero essere riconosciuti per il pubblico in generale e il personale medico non ad alto rischio che non sono in stretto contatto all’interno di pazienti influenzali o pazienti sospetti. “Nessuno studio RCT con esito verificato mostra un beneficio per l’HCW o i membri della comunità nelle famiglie di indossare una maschera o un respiratore. Non esiste uno studio del genere. Non ci sono eccezioni. Allo stesso modo, non esiste alcuno studio che mostri un beneficio da un’ampia politica di indossare maschere in pubblico (maggiori informazioni su questo di seguito). Inoltre, se ci fosse qualche beneficio nell’indossare una maschera, a causa del potere bloccante contro le goccioline e le particelle di aerosol, allora ci dovrebbe essere più beneficio dall’indossare un respiratore (N95) rispetto a una maschera chirurgica, ma diverse grandi meta-analisi, e tutto l’RCT, dimostrano che non esiste un tale beneficio relativo. “
75) Più di una dozzina di studi medici credibili dimostrano che le maschere per il viso non funzionano nemmeno negli ospedali!, Firstenberg, 2020“L’obbligo di maschere non ha mantenuto bassi i tassi di mortalità da nessuna parte. I 20 stati degli Stati Uniti che non hanno mai ordinato alle persone di indossare maschere per il viso al chiuso e all’esterno hanno tassi di mortalità COVID-19 drasticamente più bassi rispetto ai 30 stati che hanno imposto maschere. La maggior parte degli stati senza maschera ha tassi di mortalità COVID-19 inferiori a 20 per 100.000 abitanti e nessuno ha un tasso di mortalità superiore a 55. Tutti i 13 stati che hanno tassi di mortalità più alti 55 sono stati che hanno richiesto l’uso di maschere in tutti i luoghi pubblici. Non li ha protetti”.
76) La medicina basata sull’evidenza supporta l’efficacia delle maschere facciali chirurgiche nella prevenzione delle infezioni postoperatorie della ferita in chirurgia elettiva?,Bahli, 2009“Dai limitati studi randomizzati non è ancora chiaro se indossare maschere chirurgiche danneggi o giova ai pazienti sottoposti a chirurgia elettiva”.
77) Prevenzione della peritonite nel CAPD: mascherare o no?, Figueiredo, 2000“L’attuale studio suggerisce che l’uso di routine di maschere per il viso durante gli scambi di borse CAPD potrebbe non essere necessario e potrebbe essere interrotto”.
78) L’ambiente della sala operatoria come influenzato dalle persone e la mascherina chirurgica,Ritter, 1975“L’uso di una mascherina chirurgica non ha avuto alcun effetto sulla contaminazione ambientale complessiva della sala operatoria e probabilmente funziona solo per reindirizzare l’effetto proiettile del parlare e della respirazione. Le persone sono la principale fonte di contaminazione ambientale in sala operatoria”.
79) L’efficacia delle mascherine chirurgiche standard: un’indagine sulle “particelle traccianti”, Ha’eri,1980“La contaminazione da particelle della ferita è stata dimostrata in tutti gli esperimenti. Poiché le microsfere non sono state identificate all’esterno di queste maschere facciali, devono essere fuggite intorno ai bordi della maschera e aver trovato la loro strada nella ferita.
80) Indossare berretti e maschere non necessari durante il cateterismo cardiaco,Laslett, 1989“Valutato prospetticamente l’esperienza di 504 pazienti sottoposti a cateterizzazione percutanea del cuore sinistro, cercando prove di una relazione tra se i tappi e / o le maschere sono stati indossati dagli operatori e l’incidenza dell’infezione. Non sono state riscontrate infezioni in nessun paziente, indipendentemente dal fatto che sia stato utilizzato un cappuccio o una maschera. Pertanto, non abbiamo trovato prove che cappucci o maschere debbano essere indossati durante il cateterismo cardiaco percutaneo”.
81) Gli anestesisti devono indossare mascherine chirurgiche in sala operatoria? A literature review with evidence-based recommendations, Skinner, 2001“Un’indagine basata su questionari, condotta da Leyland nel 1993 per valutare gli atteggiamenti nei confronti dell’uso delle maschere, ha mostrato che il 20% dei chirurghi ha scartato le maschere chirurgiche per il lavoro endoscopico. Meno del 50% non ha indossato la maschera come raccomandato dal Medical Research Council. Un numero uguale di chirurghi indossava la maschera nella convinzione di proteggere se stessi e il paziente, con il 20% di questi che ammetteva che la tradizione era l’unica ragione per indossarli.
82) I mandati di mascherina per i bambini non sono supportati dai dati, Faria, 2021“Anche se si desidera utilizzare la stagione influenzale 2018-19 per evitare sovrapposizioni con l’inizio della pandemia COVID-19, il CDC dipinge un quadro simile: ha stimato 480 decessi per influenza tra i bambini durante quel periodo, con 46.000 ricoveri. COVID-19, per fortuna, semplicemente non è così mortale per i bambini. Secondo l’American Academy of Pediatrics, i dati preliminari di 45 stati mostrano che tra lo 0,00% e lo 0,03% dei casi di COVID-19 infantile ha provocato la morte. Quando si combinano questi numeri con lo studio del CDC che ha rilevato che i mandati di mascherina per gli studenti – insieme a modelli ibridi, distanziamento sociale e barriere in classe – non hanno avuto un beneficio statisticamente significativo nel prevenire la diffusione di COVID-19 nelle scuole, l’insistenza sul fatto che costringiamo gli studenti a saltare attraverso questi cerchi per la propria protezione non ha senso. “
83) Gli svantaggi di mascherare i giovani studenti sono reali, Prasad, 2021“I benefici dei requisiti di mascherina nelle scuole potrebbero sembrare evidenti:devono aiutare a contenere il coronavirus, giusto? —ma potrebbe non essere così. In Spagna, le maschere sono utilizzate nei bambini dai 6 anni in su. Gli autori di uno studio hanno esaminato il rischio di diffusione virale a tutte le età. Se le maschere fornissero un grande beneficio, il tasso di trasmissione tra i bambini di 5 anni sarebbe molto più alto del tasso tra i bambini di 6 anni. I risultati non mostrano che. Invece, mostrano che i tassi di trasmissione, che erano bassi tra i bambini più piccoli, aumentavano costantemente con l’età, piuttosto che diminuire bruscamente per i bambini più grandi soggetti al requisito di copertura del viso. Ciò suggerisce che mascherare i bambini a scuola non fornisce un grande beneficio e potrebbe non fornirne affatto. Eppure molti funzionari preferiscono raddoppiare i mandati di mascheramento, come se la politica fondamentale fosse solida e solo il popolo abbia fallito”.
84) Maschere nelle scuole: rapporto scientifico americano sulla trasmissione COVID infantile,inglese / ACSH, 2021“Il mascheramento è un intervento a basso rischio e poco costoso. Se vogliamo raccomandarlo come misura precauzionale, specialmente in situazioni in cui la vaccinazione non è un’opzione, ottimo. Ma non è quello che è stato detto al pubblico. “Il governatore della Florida Ron DeSantis e i politici del Texas dicono che la ricerca non supporta i mandati di maschere”, ha detto il sottotitolo di SciAm. “Molti studi dimostrano che si sbagliano”. In tal caso, dimostra che l’intervento funziona prima di imporne l’uso nelle scuole. Se non puoi, riconosci ciò che l’ematologo-oncologo della UC San Francisco e professore associato di epidemiologia Vinay Prasad ha scritto sull’Atlantic:“Non esiste alcun consenso scientifico sulla saggezza delle regole di mascheramento obbligatorio per gli scolari … A metà marzo 2020, pochi potrebbero argomentare contro l’errore sul lato della cautela. Ma quasi 18 mesi dopo, dobbiamo ai bambini e ai loro genitori rispondere correttamente alla domanda: i benefici di mascherare i bambini a scuola superano gli svantaggi? La risposta onesta nel 2021 rimane che non lo sappiamo con certezza”.
85) Le maschere “non funzionano”, danneggiano la salute e vengono utilizzate per controllare la popolazione: pannello dei medici,Haynes, 2021“Gli unici studi di controllo randomizzati che siano mai stati fatti sulle maschere mostrano che non funzionano”, ha iniziato il dottor Nepute. Ha fatto riferimento alla “nobile bugia” del dottor Anthony Fauci, in cui Fauci “ha cambiato tono”, dai suoi commentidel marzo 2020, in cui ha minimizzato la necessità e l’efficacia di indossare la maschera, prima di esortare gli americani a usare le maschere più avanti nel corso dell’anno. “Beh, ci ha mentito. Quindi, se ha mentito su questo, su cos’altro ti ha mentito?” ha chiesto Nepute.Le maschere sono diventate comuni in quasi tutti gli ambienti, sia all’interno che all’esterno, ma il Dr. Popper ha menzionato come non ci siano stati “studi” che esaminano effettivamente “l’effetto di indossare una maschera durante tutte le ore di veglia”. Non c’è scienza a sostegno di tutto questo e in particolare nessuna scienza a sostegno del fatto che indossare una maschera ventiquattro-sette o ogni minuto di veglia, è promuovere la salute “, ha aggiunto Popper.
86) Penetrazione dell’aerosol attraverso maschere chirurgiche,Chen, 1992“La maschera che ha la più alta efficienza di raccolta non è necessariamente la migliore maschera dal punto di vista del fattore di qualità del filtro, che considera non solo l’efficienza di cattura ma anche la resistenza dell’aria. Sebbene i supporti per maschere chirurgiche possano essere adeguati per rimuovere i batteri espirati o espulsi dagli operatori sanitari, potrebbero non essere sufficienti per rimuovere gli aerosol di dimensioni sub-micrometriche contenenti agenti patogeni a cui questi operatori sanitari sono potenzialmente esposti.
87) CDC: le scuole con mandati di maschera non hanno visto tassi diversi statisticamente significativi di trasmissione COVID dalle scuole con politiche opzionali, Miltimore, 2021“Il CDC non ha incluso la sua scoperta che “l’uso obbligatorio della maschera tra gli studenti non era statisticamente significativo rispetto alle scuole in cui l’uso della maschera era facoltativo” nel riassunto del suo rapporto.
88) Horowitz: i dati dall’India continuano a far esplodere la narrativa della paura “Delta”,Howorwitz, 2021“Piuttosto che dimostrare la necessità di seminare più panico, paura e controllo sulle persone, la storia dall’India – la fonte della variante “Delta” – continua a confutare ogni premessa attuale del fascismo COVID … A meno che non lo facciamo, dobbiamo tornare ai lockdown e alle maschere molto efficaci. In realtà, l’esperienza dell’India dimostra il contrario; vale a dire:1) Delta è in gran parte una versione attenuata, con un tasso di mortalità molto più basso, che per la maggior parte delle persone è simile a un raffreddore.2) Le maschere non sono riuscite a fermare la diffusione lì.3) Il paese si è avvicinato alla soglia di immunità di gregge con solo il 3% vaccinato.
89) Trasmissione della variante Delta SARS-CoV-2 tra gli operatori sanitari vaccinati, Vietnam,Chau, 2021Sebbene non sia definitivo nella pubblicazione di LANCET, si può dedurre che gli infermieri erano tutti mascherati e avevano DPI ecc. Come nel caso di epidemie nosocomiali in Finlandia e Israele, indicando l’incapacità di DPI e maschere di limitare la diffusione di Delta.
90) Penetrazione dell’aerosol attraverso maschere chirurgiche,Willeke, 1992“La maschera che ha la più alta efficienza di raccolta non è necessariamente la migliore maschera dal punto di vista del fattore di qualità del filtro, che considera non solo l’efficienza di cattura ma anche la resistenza dell’aria. Sebbene i supporti per maschere chirurgiche possano essere adeguati per rimuovere i batteri espirati o espulsi dagli operatori sanitari, potrebbero non essere sufficienti per rimuovere gli aerosol delle dimensioni di un sottomicrometro contenenti agenti patogeni a cui questi operatori sanitari sono potenzialmente esposti.
91) L’efficacia delle mascherine chirurgiche standard: un’indagine sulle “particelle traccianti”,Wiley, 1980“La contaminazione da particelle della ferita è stata dimostrata in tutti gli esperimenti. Poiché le microsfere non sono state identificate all’esterno di queste maschere facciali, devono essere fuggite intorno ai bordi della maschera e aver trovato la loro strada nella ferita. L’uso della maschera sotto il copricapo limita questa via di contaminazione”.
92) Un’analisi scientifica basata sull’evidenza del perché le maschere sono inefficaci, non necessarie e dannose, Meehan, 2020“Decenni di prove scientifiche di altissimo livello (meta-analisi di più studi randomizzati controllati) concludono in modo schiacciante che le maschere mediche sono inefficaci nel prevenire la trasmissione di virus respiratori, tra cui SAR-CoV-2 … coloro che sostengono le maschere si basano su prove di basso livello (studi retrospettivi osservazionali e teorie meccanicistiche), nessuna delle quali è in grado di contrastare le prove, gli argomenti e i rischi dei mandati di maschera”.
93) Lettera aperta di medici e operatori sanitari a tutte le autorità belghe e a tutti i media belgi,AIER, 2020“Le maschere orali in individui sani sono inefficaci contro la diffusione di infezioni virali”.
94) Efficacia dei respiratori N95 rispetto alle maschere chirurgiche contro l’influenza: una revisione sistematica e una meta-analisi,Long, 2020“L’uso di respiratori N95 rispetto alle maschere chirurgiche non è associato a un minor rischio di influenza confermata in laboratorio. Suggerisce che i respiratori N95 non dovrebbero essere raccomandati per il pubblico in generale e il personale medico non ad alto rischio che non sono in stretto contatto con pazienti influenzali o pazienti sospetti. “
95) Consigli sull’uso delle maschere nel contesto di COVID-19, OMS, 2020“Tuttavia, l’uso di una maschera da solo non è sufficiente per fornire un adeguato livello di protezione o controllo della fonte, e altre misure a livello personale e comunitario dovrebbero essere adottate anche per sopprimere la trasmissione di virus respiratori”.
96) Maschera farsa: è sicura per soli 20 minuti,The Sydney Morning Herald, 2003“Le autorità sanitarie hanno avvertito che le maschere chirurgiche potrebbero non essere una protezione efficace contro il virus”. Queste maschere sono efficaci solo finché sono asciutte”, ha detto la professoressa Yvonne Cossart del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Università di Sydney. Non appena diventano saturi dell’umidità nel respiro, smettono di fare il loro lavoro e trasmettono le goccioline”. Il professor Cossart ha detto che potrebbero essere necessari solo 15 o 20 minuti, dopo di che la maschera dovrebbe essere cambiata. Ma questi avvertimenti non hanno impedito alle persone di scattare le maschere, con i rivenditori che hanno riferito di avere difficoltà a tenere il passo con la domanda”.
97) Studio: indossare una maschera usata è potenzialmente più rischioso di nessuna maschera,Boyd, 2020

Effetti dell’uso della maschera sull’inalazione e la deposizione di aerosol SARS-CoV-2 nell’aria nelle vie aeree superiori umane
Secondo i ricercatori dell’Università del Massachusetts Lowell e della California Baptist University, una maschera chirurgica a tre strati è efficiente al 65% nel filtrare le particelle nell’aria. Tale efficacia, tuttavia, scende al 25% una volta utilizzata”. È naturale pensare che indossare una maschera, non importa nuova o vecchia, dovrebbe essere sempre meglio di niente”, ha detto l’autore Jinxiang Xi. I nostri risultati mostrano che questa convinzione è vera solo per le particelle più grandi di 5 micrometri, ma non per le particelle fini più piccole di 2,5 micrometri”, ha continuato.
MANDATI MASCHERINA
1) Obbligo di mascherina ed efficacia d’uso per il contenimento del COVID-19 negli Stati Uniti,Guerra, 2021“Calcolata la crescita totale dei casi di COVID-19 e l’uso di maschere per gli Stati Uniti continentali con i dati dei Centers for Disease Control and Prevention e dell’Institute for Health Metrics and Evaluation. Abbiamo stimato la crescita dei casi di mandato post-maschera negli stati non mandati utilizzando le date di emissione mediane degli stati vicini con mandati … non ha osservato l’associazione tra l’obbligo o l’uso della maschera e ha ridotto la diffusione del COVID-19 negli Stati Uniti.
2) Questi 12 grafici mostrano che i mandati di maschera non fanno nulla per fermare COVID, Weiss, 2020“Le maschere possono funzionare bene quando sono completamente sigillate, montate correttamente, cambiate spesso e hanno un filtro progettato per particelle delle dimensioni di un virus. Questo non rappresenta nessuna delle maschere comuni disponibili sul mercato dei consumatori, rendendo il mascheramento universale molto più un trucco di fiducia che una soluzione medica … Il nostro uso universale di coperture per il viso non scientifiche è quindi più vicino alla superstizione medievale che alla scienza, ma molte istituzioni potenti hanno troppo capitale politico investito nella narrativa della maschera a questo punto, quindi il dogma è perpetuato. La narrazione dice che se i casi vanno giù è perché le maschere hanno avuto successo. Dice che se i casi aumentano è perché le maschere sono riuscite a prevenire più casi. La narrazione semplicemente presuppone piuttosto che dimostrare che le maschere funzionano, nonostante le schiaccianti prove scientifiche del contrario.
3) I mandati di maschera sembrano far salire i tassi di infezione da virus , dice lo studio,Vadum, 2020“I mandati di maschere protettive volti a combattere la diffusione del virus  che causa la malattia COVID-19 sembrano promuoverne la diffusione, secondo un rapporto di RationalGround.com, una stanza di compensazione delle tendenze dei dati COVID-19 gestita da un gruppo di base di analisti di dati, informatici e attuari”.
4) Horowitz: l’analisi completa di 50 stati mostra una maggiore diffusione con mandati di maschera,Howorwitz, 2020
JustinHart
“Per quanto tempo i nostri politici riescono a ignorare i risultati?… I risultati: quando si confrontano gli stati con mandati rispetto a quelli senza, o periodi di tempo all’interno di uno stato con un mandato vs. senza, non ci sono assolutamente prove che il mandato maschera abbia funzionato per rallentare la diffusione di una iota. In totale, negli stati che avevano un mandato in vigore, ci sono stati 9.605.256 casi confermati di COVID in 5.907 giorni totali, una media di 27 casi per 100.000 al giorno. Quando gli stati non avevano un ordine a livello statale (che include gli stati che non li hanno mai avuti e il periodo di tempo in cui gli stati mascheranti non avevano il mandato in atto) ci sono stati 5.781.716 casi in 5.772 giorni totali, con una media di 17 casi per 100.000 persone al giorno.
5) Lo studio del mandato della maschera del CDC: Debunked,Alexander, 2021“Pertanto, non sorprende che la recente conclusione del CDC sull’uso di misure non farmaceutiche come le maschere facciali nell’influenza pandemica,abbia avvertito che “le prove scientifiche di 14 studi randomizzati controllati di queste misure non hanno supportato un effetto sostanziale sulla trasmissione …” Inoltre, nel documento di orientamento dell’OMS del 2019 sulle misure di salute pubblica non farmaceutiche in una pandemia, hanno riferito per quanto riguarda le maschere facciali che “non ci sono prove che questo sia efficace nel ridurre la trasmissione …” Allo stesso modo, nella stampa fine di una recente simulazione in doppio cieco, doppio mascheramento, il CDC ha dichiarato che “I risultati di queste simulazioni [che supportano l’uso della maschera] non dovrebbero essere generalizzati all’efficacia … né interpretate come rappresentative dell’efficacia di queste maschere quando indossate in ambienti reali”.
6) Phil Kerpin, tweet,
2021The Spectator
“Il primo studio ecologico sui mandati e l’uso delle maschere statali per includere i dati invernali: “La crescita dei casi era indipendente dai mandati a bassi e alti tassi di diffusione della comunità e l’uso della maschera non prevedeva la crescita dei casi durante le ondate estive o autunno-inverno”.
7) Come le maschere facciali e i blocchi hanno fallito,SPR, 2021“Le infezioni sono state guidate principalmente da fattori stagionali ed endemici, mentre gli mandati di mascherina e i blocchi non hanno avuto alcun impatto percepibile”
8) Analisi degli effetti dei mandati di maschere COVID-19 sul consumo di risorse ospedaliere e sulla mortalità a livello di contea,Schauer, 2021“Non c’è stata alcuna riduzione della mortalità giornaliera per popolazione, del letto d’ospedale, del letto di terapia intensiva o dell’occupazione del ventilatore dei pazienti positivi al COVID-19 attribuibile all’attuazione di un obbligo di indossare la mascherina”.
9) Abbiamo bisogno di mandati di maschere,Harris, 2021“Ma le maschere si dimostrarono molto meno utili nella successiva influenza spagnola del 1918, una malattia virale diffusa da agenti patogeni più piccoli dei batteri. Il Dipartimento della Salute della California, ad esempio, ha riferito che le città di Stockton, che richiedevano maschere, e Boston, che non lo facevano, avevano tassi di mortalità scarsamente diversi, e quindi sconsigliavano i mandati di maschere ad eccezione di alcune professioni ad alto rischio come i barbieri … Studi randomizzati controllati (RCT) sull’uso della maschera, generalmente più affidabili degli studi osservazionali, anche se non infallibili, in genere mostrano che il panno e le maschere chirurgiche offrono poca protezione. Alcuni RCT suggeriscono che la perfetta aderenza a un protocollo di maschera esigente può proteggere dall’influenza, ma le meta-analisi trovano poco nel complesso per suggerire che le maschere offrano una protezione significativa. Le linee guida dell’OMS del 2019 sull’influenza affermano che, nonostante la “plausibilità meccanicistica per la potenziale efficacia” delle maschere, gli studi hanno mostrato un beneficio troppo piccolo per essere stabilito con certezza. Un’altra revisione della letteratura da parte di ricercatori dell’Università di Hong Kong concorda. La sua migliore stima per l’effetto protettivo delle maschere chirurgiche contro l’influenza, basata su dieci RCT pubblicati fino al 2018, era solo del 22% e non poteva escludere l’effetto zero.
DANNI DELLA MASCHERINA
1) Studi sui bambini Corona: Co-Ki: primi risultati di un registro tedesco sulla copertura della bocca e del naso (maschera) nei bambini, Schwarz, 2021“Il tempo medio di indossare la maschera era di 270 minuti al giorno. Le menomazioni causate dall’uso della maschera sono state segnalate dal 68% dei genitori. Questi includevano irritabilità (60%), mal di testa (53%), difficoltà di concentrazione (50%), meno felicità (49%), riluttanza ad andare a scuola / asilo (44%), malessere (42%) apprendimento alterato (38%) e sonnolenza o affaticamento (37%).
2) Agenti patogeni pericolosi trovati sulle maschere per bambini,Cabrera, 2021 Le maschere erano contaminate da batteri, parassiti e funghi, di cui tre con pericolosi batteri patogeni e polmonite.
3) Maschere, falsa sicurezza e pericoli reali, Parte 2: Sfide microbiche dalle maschere, Borovoy, 2020/2021 I test di laboratorio sulle maschere usate di 20 pendolari del treno hanno rivelato che 11 delle 20 maschere testate contenevano oltre 100.000 colonie batteriche. Sono state trovate anche muffe e lieviti. Tre delle maschere contenevano più di un milione di colonie batteriche… Le superfici esterne delle maschere chirurgiche sono risultate avere alti livelli dei seguenti microbi, anche negli ospedali, più concentrati all’esterno delle maschere che nell’ambiente. Le specie di Staphylococcus (57%) e Pseudomonas spp (38%) erano predominanti tra i batteri, mentre Penicillium spp (39%) e Aspergillus spp. (31%) erano i funghi predominanti.
4) Relazione preliminare sulla deossigenazione indotta da maschera chirurgica durante interventi chirurgici maggiori,Beder, 2008“Considerando i nostri risultati, le frequenze cardiache dell’aumento del chirurgo e la SpO2 diminuiscono dopo la prima ora. Questo cambiamento precoce nella SpO2 può essere dovuto alla maschera facciale o allo stress operativo. Poiché una diminuzione molto piccola della saturazione a questo livello riflette una grande diminuzione del PaO2, i nostri risultati potrebbero avere un valore clinico per gli operatori sanitari e i chirurghi”.
5) I mandati di maschera possono influenzare lo sviluppo emotivo e intellettuale di un bambino,Gillis, 2020 Il fatto è che davvero non sappiamo con certezza quale possa essere o meno l’effetto. Ma quello che sappiamo è che i bambini, specialmente nella prima infanzia, usano la bocca come parte dell’intero viso per avere un’idea di ciò che sta accadendo intorno a loro in termini di adulti e altre persone nel loro ambiente per quanto riguarda le loro emozioni. Ha anche un ruolo nello sviluppo del linguaggio … Se pensi a un bambino, quando interagisci con loro usi parte della bocca. Sono interessati alle tue espressioni facciali. E se pensi a quella parte del viso che viene coperta, c’è la possibilità che possa avere un effetto. Ma non lo sappiamo perché questo è davvero un momento senza precedenti. Quello che ci chiediamo è se questo potrebbe avere un ruolo e come possiamo fermarlo se influenzerebbe lo sviluppo del bambino”.
6) Mal di testa e la maschera facciale N95 tra gli operatori sanitari,Lim, 2006“Gli operatori sanitari possono sviluppare mal di testa in seguito all’uso della maschera facciale N95”.
7) Massimizzare l’adattamento per le maschere di stoffa e procedure mediche per migliorare le prestazioni e ridurre la trasmissione e l’esposizione al SARS-CoV-2, 2021,Brooks, 2021“Sebbene l’uso del doppio mascheramento o dell’annodatura e dell’infilamento siano due delle molte opzioni che possono ottimizzare la vestibilità e migliorare le prestazioni della maschera per il controllo della sorgente e per la protezione di chi la indossa, il doppio mascheramento potrebbe impedire la respirazione o ostruire la visione periferica per alcuni portatori, e annodare e infilare può cambiare la forma della maschera in modo tale che non copra più completamente sia il naso che la bocca di persone con volti più grandi”.
8) Maschere facciali nell’era COVID-19: un’ipotesi di saluteVainshelboim, 2021“È stato dimostrato che indossare maschere facciali ha effetti fisiologici e psicologici negativi sostanziali. Questi includono ipossia, ipercapnia, mancanza di respiro, aumento dell’acidità e della tossicità, attivazione della paura e della risposta allo stress, aumento degli ormoni dello stress, immunosoppressione, affaticamento, mal di testa, declino delle prestazioni cognitive, predisposizione per malattie virali e infettive, stress cronico, ansia e depressione.
9) Indossare una maschera può esporre i bambini a livelli pericolosi di anidride carbonica in soli TRE MINUTI, lo studio trova,Shaheen / Daily Mail, 2021“Uno studio europeo ha scoperto che i bambini che indossano maschere solo per pochi minuti potrebbero essere esposti a pericolosi livelli di anidride carbonica … Quarantacinque bambini sono stati esposti a livelli di anidride carbonica tra tre e dodici volte livelli sani.
10) Quanti bambini devono morire? Shilhavy, 2020“Per quanto tempo i genitori continueranno a mascherare i loro figli causando loro gravi danni, fino al punto di rischiare la vita? Il Dr. Eric Nepute di St. Louis si è preso del tempo per registrare un video che vuole che tutti condividano, dopo che il bambino di 4 anni di uno dei suoi pazienti è quasi morto per un’infezione polmonare batterica causata dall’uso prolungato della maschera.
11) Il medico avverte che “le polmoniti batteriche sono in aumento” dall’uso della maschera,Meehan, 2021“Sto vedendo pazienti che hanno eruzioni cutanee facciali, infezioni fungine, infezioni batteriche. I rapporti provenienti dai miei colleghi, in tutto il mondo, suggeriscono che le polmoniti batteriche sono in aumento … Perché? Poiché i membri del pubblico non addestrati indossano maschere mediche, ripetutamente … in modo non sterile… Stanno diventando contaminati. Li tirano fuori dal seggiolino, dallo specchietto retrovisore, dalla tasca, dal piano di lavoro, e stanno riapplicando una maschera che dovrebbe essere indossata fresca e sterile ogni volta”.
12) Lettera aperta di medici e operatori sanitari a tutte le autorità belghe e a tutti i media belgi,AIER, 2020 Indossare una maschera non è privo di effetti collaterali. La carenza di ossigeno (mal di testa, nausea, affaticamento, perdita di concentrazione) si verifica abbastanza rapidamente, un effetto simile al mal di montagna. Ogni giorno vediamo pazienti che lamentano mal di testa, problemi sinusali, problemi respiratori e iperventilazione a causa dell’uso di maschere. Inoltre, la CO2 accumulata porta ad un’acidificazione tossica dell’organismo che influisce sulla nostra immunità. Alcuni esperti avvertono addirittura di un aumento della trasmissione del virus in caso di uso inappropriato della mascherina”. 
13) Coperture per il viso per covid-19: dall’intervento medico alla pratica sociale, Peters, 2020“Allo stato attuale, non ci sono prove dirette (da studi su Covid19 e in persone sane nella comunità) sull’efficacia del mascheramento universale di persone sane nella comunità per prevenire l’infezione da virus respiratori, incluso Covid19. La contaminazione del tratto respiratorio superiore da virus e batteri all’esterno delle maschere facciali mediche è stata rilevata in diversi ospedali. Un’altra ricerca mostra che una maschera umida è un terreno fertile per batteri e funghi (resistenti agli antibiotici), che possono minare l’immunità virale della mucosa. Questa ricerca sostiene l’uso di maschere mediche / chirurgiche (invece di maschere di cotone fatte in casa) che vengono utilizzate una volta e sostituite dopo poche ore.
14) Mascherine per il pubblico durante la crisi covid-19, Lazzarino, 2020“I due potenziali effetti collaterali che sono già stati riconosciuti sono: (1) Indossare una mascherina può dare un falso senso di sicurezza e far adottare alle persone una riduzione in conformità con altre misure di controllo delle infezioni, tra cui il distanziamento sociale e il lavaggio delle mani. (2) Uso inappropriato della mascherina: le persone non devono toccare le loro maschere, devono cambiare frequentemente le loro maschere monouso o lavarle regolarmente, smaltirle correttamente e adottare altre misure di gestione, altrimenti i loro rischi e quelli degli altri potrebbero aumentare. Altri potenziali effetti collaterali che dobbiamo considerare sono: (3) La qualità e il volume del discorso tra due persone che indossano maschere è notevolmente compromesso e possono inconsciamente avvicinarsi. Mentre si può essere addestrati a contrastare l’effetto collaterale n.1, questo effetto collaterale può essere più difficile da affrontare. (4) Indossare una maschera facciale fa sì che l’aria espirata entri negli occhi. Questo genera una sensazione di disagio e un impulso a toccare gli occhi. Se le tue mani sono contaminate, stai infettando te stesso”.
15) Contaminazione da virus respiratori sulla superficie esterna delle maschere mediche utilizzate dagli operatori sanitari ospedalieri,Chughtai, 2019“Gli agenti patogeni respiratori sulla superficie esterna delle maschere mediche utilizzate possono causare auto-contaminazione. Il rischio è maggiore con una maggiore durata dell’uso della maschera (> 6 ore) e con tassi più elevati di contatto clinico. I protocolli sulla durata dell’uso della maschera dovrebbero specificare un tempo massimo di uso continuo e dovrebbero prendere in considerazione la guida nelle impostazioni di contatto elevato.
16) Riconsegnabilità delle maschere facciali durante una pandemia influenzale,Bailar, 2006“Dopo aver considerato tutte le testimonianze e le altre informazioni che abbiamo ricevuto, il comitato ha concluso che attualmente non esiste un modo semplice e affidabile per decontaminare questi dispositivi e consentire alle persone di usarli in modo sicuro più di una volta. Ci sono relativamente pochi dati disponibili su quanto siano efficaci questi dispositivi contro l’influenza anche la prima volta che vengono utilizzati. Nella misura in cui possono aiutare, devono essere usati correttamente e il miglior respiratore o maschera farà poco per proteggere una persona che lo usa in modo errato. Una ricerca sostanziale deve essere fatta per aumentare la nostra comprensione di come si diffonde l’influenza, per sviluppare maschere e respiratori migliori e per rendere più facile decontaminarli. Infine, l’uso di coperture per il viso è solo una delle tante strategie che saranno necessarie per rallentare o fermare una pandemia, e le persone non dovrebbero impegnarsi in attività che aumenterebbero il rischio di esposizione all’influenza solo perché hanno una maschera o un respiratore”.
17) Espirazione di virus respiratori respirando, tossendo e parlando, Stelzer-Braid,2009“Gli aerosol espirati generati da tosse, conversazione e respirazione sono stati campionati in 50 soggetti utilizzando una nuova maschera e analizzati utilizzando la PCR per nove virus respiratori. I campioni espirati da un sottogruppo di 10 soggetti che erano positivi alla PCR per il rinovirus sono stati anche esaminati mediante coltura cellulare per questo virus. Dei 50 soggetti, tra i 33 con sintomi di infezioni del tratto respiratorio superiore, 21 avevano almeno un virus rilevato dalla PCR, mentre tra i 17 soggetti asintomatici, 4 avevano un virus rilevato dalla PCR. Complessivamente, il rinovirus è stato rilevato in 19 soggetti, l’influenza in 4 soggetti, la parainfluenza in 2 soggetti e il metapneumovirus umano in 1 soggetto. Due soggetti sono stati co-infettati. Dei 25 soggetti che avevano muco nasale positivo al virus, lo stesso tipo di virus è stato rilevato in 12 campioni di respirazione, 8 campioni parlanti e in 2 campioni di tosse. Nel sottogruppo di campioni espirati da 10 soggetti esaminati dalla coltura, il rinovirus infettivo è stato rilevato in 2.
18) [Effetto di una maschera chirurgica su sei minuti a piedi], Persona, 2018“Indossare una maschera chirurgica modifica in modo significativo e clinicamente la dispnea senza influenzare la distanza percorsa”.
19) Le maschere protettive riducono la resilienza,Science ORF, 2020“I ricercatori tedeschi hanno utilizzato due tipi di maschere per il loro studio: maschere chirurgiche e le cosiddette maschere FFP2, che sono utilizzate principalmente dal personale medico. Le misurazioni sono state effettuate con l’aiuto della spiroergometria, in cui i pazienti o in questo caso le persone del test si esercitano fisicamente su una cyclette – un cosiddetto ergometro – o un tapis roulant. I soggetti sono stati esaminati senza mascherina, con mascherine chirurgiche e con mascherine FFP2. Le maschere compromettono quindi la respirazione, in particolare il volume e la massima velocità possibile dell’aria durante l’espirazione. La massima forza possibile sull’ergometro è stata significativamente ridotta.”
20) Indossare maschere ancora più malsane del previsto,transizione Coronoa, 2020“Contengono microplastiche – e aggravano il problema dei rifiuti … “Molti di loro sono fatti di poliestere e quindi hai un problema di microplastica”. Molte delle maschere per il viso conterrebbero poliestere con composti di cloro: “Se ho la maschera davanti al mio viso, allora ovviamente respiro direttamente la microplastica e queste sostanze sono molto più tossiche che se le ingerisci, poiché entrano direttamente nel sistema nervoso”, continua Braungart.
21) Mascherare i bambini: tragico, non scientifico e dannoso,Alexander, 2021“I bambini non acquisiscono prontamente SARS-CoV-2 (rischio molto basso), lo diffondono ad altri bambini o insegnanti, o mettono in pericolo i genitori o altri a casa. Questa è la scienza consolidata. Nei rari casi in cui un bambino contrae il virus Covid è molto insolito che il bambino si ammali gravemente o muoia. Il mascheramento può causare danni positivi ai bambini, così come ad alcuni adulti. Ma l’analisi costi-benefici è completamente diversa per adulti e bambini, in particolare i bambini più piccoli. Qualunque siano gli argomenti che ci possono essere per gli adulti consenzienti, i bambini non dovrebbero essere tenuti a indossare maschere per prevenire la diffusione di Covid-19. Naturalmente, il rischio zero non è raggiungibile – con o senza maschere, vaccini, terapie, distanziamento o qualsiasi altra cosa la medicina possa svilupparsi o le agenzie governative possano imporre.
22) I pericoli delle maschere, Alexander, 2021“Con quel richiamo di clarion, facciamo perno e ci riferiamo qui a un’altra preoccupazione incombente e questo è il potenziale pericolo dei componenti di cloro, poliestere e microplastica delle maschere facciali (principalmente chirurgiche ma una qualsiasi delle maschere prodotte in serie) che sono diventate parte della nostra vita quotidiana a causa della pandemia di Covid-19. Speriamo che coloro che hanno un potere persuasivo nel governo ascoltino questo appello. Speriamo che vengano prese le decisioni necessarie per ridurre il rischio per le nostre popolazioni”.
23) 13 anni che indossa la maschera muore per motivi inspiegabili, Corona Transition, 2020“Il caso non sta solo causando speculazioni in Germania su un possibile avvelenamento con anidride carbonica. Perché la studentessa “indossava una maschera protettiva corona quando improvvisamente è crollata ed è morta poco dopo in ospedale”, scrive Wochenblick. Recensione dell’editore: Il fatto che nessuna causa di morte sia stata comunicata quasi tre settimane dopo la morte della ragazza è davvero insolito. Il contenuto di anidride carbonica dell’aria è di solito di circa lo 0,04 percento. Da una proporzione del quattro percento, compaiono i primi sintomi di ipercapnia, cioè avvelenamento da anidride carbonica. Se la proporzione del gas sale a più del 20%, c’è il rischio di avvelenamento mortale da anidride carbonica. Tuttavia, questo non arriva senza segnali di allarme dal corpo. Secondo il portale medico netdoktor, questi includono “sudorazione, respirazione accelerata, battito cardiaco accelerato, mal di testa, confusione, perdita di coscienza”. L’incoscienza della ragazza potrebbe quindi essere un’indicazione di tale avvelenamento”.
24) Le morti degli studenti portano le scuole cinesi a cambiare le regoledella maschera, questo è, 2020“Durante il mese di aprile, tre casi di studenti che soffrono di morte cardiaca improvvisa (SCD) durante la corsa durante le lezioni di ginnastica sono stati segnalati nelle province di Zhejiang, Henan e Hunan. Il Beijing Evening News ha osservato che tutti e tre gli studenti indossavano maschere al momento della loro morte, accendendo una discussione critica sulle regole scolastiche su quando gli studenti dovrebbero indossare maschere.
25) Blaylock: le maschere per il viso pongono seri rischi per i sani,2020“Per quanto riguarda il supporto scientifico per l’uso della maschera facciale, un recente attento esame della letteratura, in cui sono stati analizzati 17 dei migliori studi, ha concluso che “Nessuno degli studi ha stabilito una relazione conclusiva tra l’uso della maschera / respiratore e la protezione contro l’infezione influenzale”.1   Tieni presente che non sono stati condotti studi per dimostrare che una maschera di stoffa o la maschera N95 abbia alcun effetto sulla trasmissione del virus COVID-19. Qualsiasi raccomandazione, pertanto, deve basarsi su studi sulla trasmissione del virus dell’influenza. E, come avete visto, non ci sono prove conclusive della loro efficienza nel controllo della trasmissione del virus influenzale”.
26) Il requisito della maschera è responsabile di gravi danni psicologici e dell’indebolimento del sistema immunitario, Coronoa Transition, 2020“In effetti, la maschera ha il potenziale per “innescare forti reazioni di stress psicovegetativo attraverso l’aggressività emergente, che si correla significativamente con il grado di post-effetti stressanti”.

Prousa non è sola secondo lei. Diversi psicologi si sono occupati del problema della maschera – e la maggior parte ha ottenuto risultati devastanti. Ignorarli sarebbe fatale, secondo Prousa”.
27) L’impatto fisiologico dell’uso di una maschera N95 durante l’emodialisi come precauzione contro la SARS in pazienti con malattia renale allo stadioterminale, Kao, 2004“Indossare una maschera N95 per 4 ore durante la MH ha ridotto significativamente la PaO2 e aumentato gli effetti avversi respiratori nei pazienti con ESRD”.
28) È una maschera che copre la bocca e il naso priva di effetti collaterali indesiderati nell’uso quotidiano e priva di potenziali pericoli?, Kisielinski, 2021“Abbiamo oggettivato la valutazione dei cambiamenti evidenziati nella fisiologia respiratoria dei portatori di maschere con una correlazione significativa di O2 goccia e affaticamento (p < 0,05), una co-occorrenza raggruppata di insufficienza respiratoria e O2 goccia (67%), maschera N95 e CO2 aumento (82%), maschera N95 e O2 goccia (72%), maschera N95 e mal di testa (60%), compromissione respiratoria e aumento della temperatura (88%), ma anche aumento della temperatura e umidità (100%) sotto le maschere. L’uso prolungato della mascherina da parte della popolazione generale potrebbe portare a effetti e conseguenze rilevanti in molti campi medici”. Ecco i cambiamenti fisiopatologici e i disturbi soggettivi: 1) Aumento dell’anidride carbonica nel sangue 2) Aumento della resistenza respiratoria 3) Diminuzione della saturazione di ossigeno nel sangue 4) Aumento della frequenza cardiaca 5) Diminuzione della capacità cardiopolmonare 6) Sensazione di esaurimento 7) Aumento della frequenza respiratoria 8) Difficoltà respiratorie e mancanza di respiro 9) Mal di testa 10) Vertigini 11) Sensazione di umidità e calore 12) Sonnolenza (deficit neurologici qualitativi) 13) Diminuzione della percezione dell’empatia 14) Compromissione della funzione barriera cutanea con acne, prurito e lesioni cutanee”
29) La maschera facciale N95 è legata a vertigini e mal di testa?, Ipek, 2021“L’alcalosi respiratoria e l’ipocarbia sono state rilevate dopo l’uso di N95. L’alcalosi respiratoria acuta può causare mal di testa, ansia, tremore, crampi muscolari. In questo studio, è stato quantitativamente dimostrato che i sintomi dei partecipanti erano dovuti ad alcalosi respiratoria e ipocarbia.
30) COVID-19 spinge un team di ingegneri a ripensare l’umile maschera facciale, Myers, 2020“Ma nel filtrare quelle particelle, la maschera rende anche più difficile respirare. Si stima che le maschere N95 riducano l’assunzione di ossigeno dal 5 al 20 percento. Questo è significativo, anche per una persona sana. Può causare vertigini e vertigini. Se indossi una maschera abbastanza a lungo, può danneggiare i polmoni. Per un paziente in difficoltà respiratoria, può anche essere in pericolo di vita”.
31) 70 medici in lettera aperta a Ben Weyts: “Abolire la mascherina obbligatoria a scuola” – Belgio,World Today News, 2020“In una lettera aperta al ministro dell’Istruzione fiammingo Ben Weyts (N-VA), 70 medici chiedono di abolire la mascherina obbligatoria a scuola, sia per gli insegnanti che per gli studenti. Weyts non intende cambiare rotta. I medici chiedono che il ministro Ben Weyts inverta immediatamente il suo metodo di lavoro: nessun obbligo di mascherina a scuola, solo proteggere il gruppo a rischio e solo il consiglio che le persone con un possibile profilo di rischio dovrebbero consultare il proprio medico”.
32) Le maschere facciali rappresentano pericoli per neonati, bambini piccoli durante la pandemia COVID-19, UC Davis Health, 2020“Le maschere possono presentare un rischio di soffocamento per i bambini piccoli. Inoltre, a seconda della maschera e della vestibilità, il bambino potrebbe avere difficoltà a respirare. Se ciò accade, devono essere in grado di toglierlo”, ha detto la pediatra della UC Davis Lena van der List. “I bambini di età inferiore ai 2 anni non saranno in grado di rimuovere in modo affidabile una maschera facciale e potrebbero soffocare. Pertanto, le maschere non dovrebbero essere utilizzate di routine per i bambini piccoli …”Più piccolo è il bambino, più è probabile che non indossi correttamente la maschera, raggiunga sotto la maschera e tocchi maschere potenzialmente contaminate”, ha affermato Dean Blumberg,capo delle malattie infettive pediatriche presso l’UC Davis Children’s Hospital. “Naturalmente, questo dipende dal livello di sviluppo del singolo bambino. Ma penso che le maschere non siano in grado di fornire molti potenziali benefici rispetto al rischio fino all’adolescenza”.
33) Covid-19: importanti potenziali effetti collaterali dell’uso di maschere facciali che dovremmo tenere a mente, Lazzarino, 2020“Altri potenziali effetti collaterali che dobbiamo considerare, tuttavia, sono 1) La qualità e il volume del discorso tra le persone che indossano maschere è notevolmente compromesso e possono inconsciamente avvicinarsi2) Indossare una maschera fa entrare l’aria espirata negli occhi. Questo genera un impulso a toccare gli occhi. 3) Se le tue mani sono contaminate, ti stai infettando, 4) Le maschere per il viso rendono la respirazione più difficile. Inoltre, una frazione di anidride carbonica precedentemente espirata viene inalata ad ogni ciclo respiratorio. Questi fenomeni aumentano la frequenza respiratoria e la profondità e possono peggiorare il peso del covid-19 se le persone infette che indossano maschere diffondono più aria contaminata. Ciò può anche peggiorare le condizioni cliniche delle persone infette se la respirazione potenziata spinge la carica virale nei loro polmoni, 5) L’efficacia dell’immunità innata dipende fortemente dalla carica virale. Se le maschere determinano un habitat umido in cui SARS-CoV-2 può rimanere attivo a causa del vapore acqueo continuamente fornito dalla respirazione e catturato dal tessuto della maschera, determinano un aumento della carica virale (reinalando virus espirati) e quindi possono causare una sconfitta dell’immunità innata e un aumento delle infezioni.
34) Rischi dell’uso della maschera facciale N95 in soggetti con BPCO,Kyung, 2020“Dei 97 soggetti, 7 con BPCO non hanno indossato l’N95 per l’intera durata del test. Questo gruppo di fallimento della maschera ha mostrato punteggi più alti della scala di dispnea del Medical Research Council modificato britannico e FEV più basso1 percentuale dei valori previsti rispetto al gruppo di utilizzo della maschera riuscito. Un punteggio modificato della scala di dispnea del Medical Research Council ≥ 3 (odds ratio 167, IC 95% da 8,4 a >999,9; P = .008) o un FEV1 < previsto il 30% (odds ratio 163, IC 95% da 7,4 a >999,9; P = .001) è stato associato al rischio di mancato uso dell’N95. Anche la frequenza respiratoria, la saturazione di ossigeno nel sangue e i livelli di anidride carbonica espirata hanno mostrato differenze significative prima e dopo l’uso di N95.
35) Maschere troppo pericolose per i bambini sotto i 2 anni, avverte il gruppo medico, The Japan Times, 2020“I bambini di età inferiore ai 2 anni non dovrebbero indossare maschere perché possono rendere difficile la respirazione e aumentare il rischio di soffocamento, ha detto un gruppo medico, lanciando un appello urgente ai genitori mentre la nazione riapre dalla crisi del coronavirus … Le maschere possono rendere difficile la respirazione perché i bambini hanno passaggi d’aria stretti “, il che aumenta il carico sui loro cuori, ha detto l’associazione, aggiungendo che le maschere aumentano anche il rischio di colpo di calore per loro.
36) Le maschere per il viso possono essere problematiche, pericolose per la salute di alcuni canadesi: sostenitori,Spenser, 2020Le maschere per il viso sono pericolose per la salute di alcuni canadesi e problematiche per alcuni altri … Vanessa Foran, presidente e CEO di Asthma Canada, ha dichiarato che indossare semplicemente una maschera potrebbe creare il rischio di un attacco d’asma.
37) Le maschere COVID-19 sono un crimine contro l’umanità e gli abusi sui minoriGriesz-Brisson, 2020“La rirespirazione della nostra aria espirata creerà senza dubbio carenza di ossigeno e un’inondazione di anidride carbonica. Sappiamo che il cervello umano è molto sensibile alla depravazione dell’ossigeno. Ci sono cellule nervose, ad esempio nell’ippocampo, che non possono esserlo più di 3 minuti senza ossigeno – non possono sopravvivere. I sintomi di avvertimento acuti sono mal di testa, sonnolenza, vertigini, problemi di concentrazione, rallentamento del tempo di reazione – reazioni del sistema cognitivo. Tuttavia, quando si ha una depravazione cronica di ossigeno, tutti questi sintomi scompaiono, perché ci si abita. Ma la tua efficienza rimarrà compromessa e la carenza di ossigeno nel tuo cervello continua a progredire. Sappiamo che le malattie neurodegenerative impiegano anni o decenni per svilupparsi. Se oggi dimentichi il tuo numero di telefono, la rottura nel tuo cervello sarebbe già iniziata 20 o 30 anni fa… Il bambino ha bisogno del cervello per imparare e il cervello ha bisogno di ossigeno per funzionare. Non abbiamo bisogno di uno studio clinico per questo. Questa è una fisiologia semplice e indiscutibile. La carenza di ossigeno cosciente e indotta intenzionalmente è un rischio per la salute assolutamente deliberato e una controindicazione medica assoluta”.
38) Lo studio mostra come le maschere stanno danneggiando i bambini, Mercola, 2021“I dati del primo registro per registrare le esperienze dei bambini con le maschere mostrano problemi fisici, psicologici e comportamentali tra cui irritabilità, difficoltà di concentrazione e apprendimento compromesso. Dalla chiusura delle scuole nella primavera del 2020, un numero crescente di genitori sta cercando un trattamento farmacologico per il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) per i propri figli. Le prove dal Regno Unito mostrano che le scuole non sono i super diffusori che i funzionari sanitari hanno detto che erano; i tassi misurati di infezione nelle scuole erano gli stessi della comunità, non più alti. Un ampio studio randomizzato controllato ha dimostrato che indossare maschere non riduce la diffusione di SARS-CoV-2.
39) Un nuovo studio rileva che le maschere feriscono gli scolari fisicamente, psicologicamente e comportamentalmente,Hall, 2021
https://www.researchsquare.com/article/rs-124394/v2 
“Un nuovo studio,che ha coinvolto oltre 25.000 bambini in età scolare, mostra che le maschere stanno danneggiando gli scolari fisicamente, psicologicamente e comportamentalmente, rivelando 24 distinti problemi di salute associati all’uso di maschere … Sebbene questi risultati siano preoccupanti, lo studio ha anche rilevato che il 29,7% dei bambini ha sperimentato mancanza di respiro, il 26,4% ha avuto vertigini e centinaia di partecipanti hanno sperimentato respirazione accelerata, oppressione toracica, debolezza e compromissione della coscienza a breve termine.
40) Maschere protettive per il viso: effetto sullo stato di ossigenazione e frequenza cardiaca dei chirurghi orali durante l’intervento chirurgico,Scarano, 2021“In tutto 20 chirurghi che indossano FFP2 coperti da maschere chirurgiche, una riduzione dell’O arterioso2 la saturazione da circa il 97,5% prima dell’intervento chirurgico al 94% dopo l’intervento chirurgico è stata registrata con aumento della frequenza cardiaca. Sono stati notati anche una mancanza di respiro e vertigini / mal di testa. “
41) Effetti delle maschere chirurgiche e facciali FFP2 / N95 sulla capacità di esercizio cardiopolmonareFikenzer, 2020“La ventilazione, la capacità di esercizio cardiopolmonare e il comfort sono ridotti dalle maschere chirurgiche e fortemente compromessi dalle maschere facciali FFP2 / N95 in individui sani. Questi dati sono importanti per le raccomandazioni sull’uso di maschere facciali al lavoro o durante l’esercizio fisico”.
42) Mal di testa associati ai dispositivi di protezione individuale – Uno studio trasversale tra gli operatori sanitari in prima linea durante COVID-19, Ong, 2020“La maggior parte degli operatori sanitari sviluppa mal di testa de novo associati ai DPI o esacerbazione dei loro disturbi di cefalea preesistenti”.
43) Lettera aperta di medici e operatori sanitari a tutte le autorità belghe e a tutti i media belgi, The American Institute of Stress, 2020“Indossare una maschera non è privo di effetti collaterali. La carenza di ossigeno (mal di testa, nausea, affaticamento, perdita di concentrazione) si verifica abbastanza rapidamente, un effetto simile al mal di montagna. Ogni giorno vediamo pazienti che lamentano mal di testa, problemi sinusali, problemi respiratori e iperventilazione a causa dell’uso di maschere. Inoltre, la CO2 accumulata porta ad un’acidificazione tossica dell’organismo che influisce sulla nostra immunità. Alcuni esperti avvertono addirittura di una maggiore trasmissione del virus in caso di uso inappropriato della maschera”.
44) Il riutilizzo delle maschere può aumentare il rischio di infezione da coronavirus, dice l’esperto,Laguipo, 2020“Per il pubblico, non dovrebbero indossare maschere a meno che non siano malati e se un operatore sanitario li ha consigliati”. Per il membro medio del pubblico che cammina per strada, non è una buona idea “, ha detto il dottor Harries. Ciò che tende ad accadere è che le persone avranno una maschera. Non lo indosseranno tutto il tempo, lo toglieranno quando torneranno a casa, lo metteranno su una superficie che non hanno pulito “, ha aggiunto. Inoltre, ha aggiunto che i problemi comportamentali potrebbero mettersi negativamente a maggior rischio di contrarre l’infezione. Ad esempio, le persone escono e non si lavano le mani, toccano parti della maschera o del viso e vengono infettate”.
45) Cosa sta succedendo sotto le maschere?, Wright, 2021“Gli americani oggi hanno in media dei buoni chomper, almeno rispetto alla maggior parte delle altre persone, passate e presenti. Tuttavia, non pensiamo abbastanza alla salute orale, come dimostra la quasi totale mancanza di discussione sull’effetto dei lockdown e del mascheramento obbligatorio sulla nostra bocca”.
46) Valutazione sperimentale del contenuto di anidride carbonica nell’aria inalata con o senza maschere facciali in bambini saniA studio clinico randomizzato,Walach, 2021“Un’indagine su larga scala in Germania sugli effetti avversi nei genitori e nei bambini utilizzando i dati di 25 930 bambini ha dimostrato che il 68% dei bambini partecipanti ha avuto problemi quando indossava il naso e la bocca”.
47) NM Kids costretti a indossare maschere mentre corrono a 100 gradi di calore; I genitori stanno reagiando, Smith, 2021“A livello nazionale, i bambini hanno un tasso di sopravvivenza del 99,997% da COVID-19. Nel New Mexico, solo lo 0,7% dei casi infantili di COVID-19 ha portato al ricovero in ospedale. È chiaro che i bambini hanno un rischio estremamente basso di malattie gravi o morte per COVID-19 e gli obbligi di mascherina stanno mettendo un peso sui bambini che è dannoso per la loro salute e il loro benessere”.
48) Health Canada emette consulenza per maschere usa e getta con grafene,CBC, 2021“Health Canada sta consigliando ai canadesi di non usare maschere usa e getta che contengono grafene. Health Canada ha emesso l’avviso venerdì e ha detto che chi lo indossa potrebbe inalare grafene, un singolo strato di atomi di carbonio. Le maschere contenenti le particelle tossiche potrebbero essere state distribuite in alcune strutture sanitarie”.
49) COVID-19: studio delle prestazioni del rischio di inalazione di microplastica rappresentato dall’uso di maschere, Li, 2021



Il grafeneè sicuro? 
“Indossare maschere riduce considerevolmente il rischio di inalazione di particelle (ad esempio, microplastiche granulari e particelle sconosciute) anche quando vengono indossate continuamente per 720 ore. Le maschere chirurgiche, di cotone, di moda e di carbone attivo che indossano rappresentano un rischio più elevato di inalazione di microplastiche simili a fibre, mentre tutte le maschere generalmente riducono l’esposizione se utilizzate sotto il loro tempo presunto (<4 ore). N95 presenta meno rischio di inalazione di microplastica simile a fibre. Il riutilizzo delle maschere dopo che sono state sottoposte a diversi processi di pretrattamento di disinfezione può aumentare il rischio di inalazione di particelle (ad esempio, microplastiche granulari) e microplastiche simili a fibre. La disinfezione ultravioletta esercita un effetto relativamente debole sull’inalazione di microplastiche simili a fibre e, quindi, può essere raccomandata come processo di trattamento per il riutilizzo delle maschere se dimostrata efficace dal punto di vista microbiologico. Indossare una maschera N95 riduce il rischio di inalazione di microplastiche di tipo sferico di 25,5 volte rispetto al non indossare una maschera”.
50) I produttori hanno utilizzato il grafene derivato dalla nanotecnologia nelle maschere facciali – ora ci sono problemi di sicurezza, Maynard, 2021“Le prime preoccupazioni sul grafene sono state scatenate da precedenti ricerche su un’altra forma di carbonio: i nanotubi di carbonio. Si scopre che alcune forme di questi materiali simili a fibre possono causare gravi danni se inalate. E a seguito della ricerca qui, una domanda successiva naturale da porsi è se il cugino stretto dei nanotubi di carbonio, il grafene, abbia preoccupazioni simili. Poiché il grafene manca di molti degli aspetti fisici e chimici dei nanotubi di carbonio che li rendono dannosi (come essere lunghi, sottili e difficili da eliminare per il corpo), le indicazioni sono che il materiale è più sicuro dei suoi cugini nanotubi. Ma più sicuro non significa sicuro. E la ricerca attuale indica che questo non è un materiale che dovrebbe essere usato dove potrebbe potenzialmente essere inalato, senza una buona quantità di test di sicurezza prima … Come regola generale, i nanomateriali ingegnerizzati non dovrebbero essere utilizzati in prodotti in cui potrebbero inavvertitamente essere inalati e raggiungere le regioni inferiori sensibili dei polmoni”.
51) Mascherare i bambini piccoli a scuola danneggia l’acquisizione del linguaggio,Walsh, 2021“Questo è importante perché i bambini e / o gli studenti non hanno la capacità vocale o linguistica che gli adulti hanno – non sono ugualmente capaci e la capacità di vedere il viso e soprattutto la bocca è fondamentale per l’acquisizione del linguaggio in cui i bambini e / o gli studenti sono impegnati in ogni momento. Inoltre, la capacità di vedere la bocca non è solo essenziale per la comunicazione, ma anche essenziale per lo sviluppo del cervello”. Gli studi dimostrano che all’età di quattro anni, i bambini provenienti da famiglie a basso reddito sentiranno 30 milioni di parole in meno rispetto alle loro controparti più benestanti, che ottengono più tempo di qualità con i custodi. (https://news.stanford.edu/news/2014/november/language-toddlers-fernald-110514.html).”
52) Agenti patogeni pericolosi trovati sulle maschere per bambini,Rational Ground, 2021Un gruppo di genitori a Gainesville, in Florida, ha inviato 6 maschere facciali a un laboratorio dell’Università della Florida, richiedendo un’analisi dei contaminanti trovati sulle maschere dopo che erano state indossate. Il rapporto risultante ha rilevato che cinque maschere erano contaminate da batteri, parassiti e funghi, di cui tre con pericolosi batteri patogeni e polmonite. Sebbene il test sia in grado di rilevare virus, tra cui SARS-CoV-2, solo un virus è stato trovato su una maschera (alcelafina herpesvirus 1)… La metà delle maschere erano contaminate da uno o più ceppi di batteri che causano polmonite. Un terzo erano contaminati da uno o più ceppi di batteri che causano la meningite. Un terzo era contaminato da pericolosi agenti patogeni batterici resistenti agli antibiotici. Inoltre, sono stati identificati agenti patogeni meno pericolosi, inclusi agenti patogeni che possono causare febbre, ulcere, acne, infezioni da lieviti, mal di gola, malattia parodontale, febbre maculata delle Montagne Rocciose e altro ancora.
53) Dermatite da mascherina” dovuta alle mascherine obbligatorie durante la pandemia di SARS-CoV-2: dati di 550 operatori sanitari e non sanitari in Germania,Niesert, 2021“La durata dell’uso delle maschere ha mostrato un impatto significativo sulla prevalenza dei sintomi (p < 0,001). L’ipersensibilità di tipo IV era significativamente più probabile nei partecipanti con sintomi rispetto a quelli senza sintomi (p = 0,001), mentre non è stato osservato alcun aumento dei sintomi nei partecipanti con diatesi atopica. Gli HCW usavano prodotti per la cura della pelle del viso significativamente più spesso rispetto ai non-HCW (p = 0,001).”
54) Effetto dell’uso di maschere facciali sulla concentrazione di anidride carbonica nella zona di respirazione,AAQR / Geiss, 2020“Le concentrazioni di anidride carbonica rilevate variavano da 2150 ± 192 a 2875 ± 323 ppm. Le concentrazioni di anidride carbonica mentre non si indossa una maschera per il viso variavano da 500-900 ppm. Fare lavori d’ufficio e stare fermi sul tapis roulant hanno portato a concentrazioni di anidride carbonica di circa 2200 ppm. Un piccolo aumento potrebbe essere osservato quando si cammina ad una velocità di 3 km h-1 (ritmo di camminata piacevole) … concentrazioni nell’intervallo rilevato possono causare sintomi indesiderati, come affaticamento, mal di testa e perdita di concentrazione.
55) Maschere chirurgiche come fonte di contaminazione batterica durante le procedure operative, Zhiqing, 2018“La fonte di contaminazione batterica negli SME era la superficie corporea dei chirurghi piuttosto che l’ambiente della sala operatoria. Inoltre, raccomandiamo ai chirurghi di cambiare la maschera dopo ogni operazione, specialmente quelle oltre le 2 ore”.
56) Il danno di mascherare i bambini potrebbe essere irreparabile, Hussey, 2021“Quando circondiamo i bambini con portatori di maschere per un anno alla volta, stiamo compromettendo il loro riconoscimento del codice a barre facciale durante un periodo di sviluppo neurale caldo, mettendo così a rischio il pieno sviluppo dell’FFA? La richiesta di separazione dagli altri, riducendo l’interazione sociale, si aggiunge alle potenziali conseguenze come potrebbe nell’autismo? Quando possiamo essere sicuri che non interferiremo con l’input visivo alla neurologia visiva del riconoscimento facciale in modo da non interferire con lo sviluppo del cervello? Quanto tempo con l’interferenza dello stimolo possiamo permetterci senza conseguenze? Queste sono tutte domande attualmente senza risposte; Non lo sappiamo. Sfortunatamente, la scienza implica che se incasini lo sviluppo del cervello per i volti, potremmo non avere terapie per annullare tutto ciò che abbiamo fatto. “
57) Le maschere possono essere omicidio,Grossman, 2021“Indossare maschere può creare un senso di anonimato per un aggressore, mentre disumanizza anche la vittima. Questo impedisce l’empatia, potenziando la violenza e l’omicidio”. Il mascheramento aiuta a rimuovere l’empatia e la compassione, consentendo agli altri di commettere atti indicibili sulla persona mascherata”.
58) L’insegnante delle scuole superiori di Londra definisce le maschere facciali una forma egregia e imperdonabile di abuso sui minori,Butler, 2020Nella sua e-mail, Farquharson ha definito la campagna per legiferare sulla maschera indossando una “farsa vergognosa, una farsa, un atto di teatro politico” che riguarda più l’applicazione di “obbedienza e conformità” che la salute pubblica. Ha anche paragonato i bambini che indossano maschere a “auto-tortura involontaria”, definendola “una forma eclatante e imperdonabile di abuso sui minori e aggressione fisica”.
59) Il consigliere del governo del Regno Unito ammette che le maschere sono solo “coperte di conforto” che non fanno praticamente nulla,ZeroHedge, 2021“Mentre il governo del Regno Unito annuncia oggi il “giorno della libertà”, che è tutt’altroche , un importante consulente scientifico del governo ha ammesso che le maschere facciali fanno molto poco per proteggere dal coronavirus e sono fondamentalmente solo “coperte di conforto … il professore ha osservato che “quegli aerosol sfuggono alle maschere e renderanno la maschera inefficace”, aggiungendo “Il pubblico chiedeva che qualcosa dovesse essere fatto, hanno ottenuto maschere, è solo una coperta di comfort. Ma ora è radicato, e stiamo radicando il cattivo comportamento … in tutto il mondo è possibile esaminare i mandati delle maschere e sovrapporsi ai tassi di infezione, non si può vedere che i mandati di maschera hanno avuto alcun effetto”, ha osservato Axon, aggiungendo che “La cosa migliore che si può dire di qualsiasi maschera è che qualsiasi effetto positivo che hanno è troppo piccolo per essere misurato”.
60) Maschere, falsa sicurezza e pericoli reali, Parte 1: Vulnerabilità al particolato e ai polmoni della maschera friabile,Borovoy, 2020“Il personale chirurgico è addestrato a non toccare mai nessuna parte di una maschera, tranne i loop e il ponte nasale. In caso contrario, la maschera è considerata inutile e deve essere sostituita. Il personale chirurgico è rigorosamente addestrato a non toccare le loro maschere altrimenti. Tuttavia, il pubblico in generale può essere visto toccare varie parti delle loro maschere. Anche le maschere appena rimosse dalla confezione del produttore sono state mostrate nelle foto sopra per contenere particolato e fibre che non sarebbero ottimali da inalare … Ulteriori preoccupazioni sulla risposta dei macrofagi e su altre risposte immunitarie e infiammatorie e fibroblastiche a tali particelle inalate specificamente dalle maschere facciali dovrebbero essere oggetto di ulteriori ricerche. Se il mascheramento diffuso continua, allora il potenziale per l’inalazione di fibre di maschere e detriti ambientali e biologici continua su base giornaliera per centinaia di milioni di persone. Questo dovrebbe essere allarmante per i medici e gli epidemiologi esperti in materia di rischi professionali”.
61) Maschere mediche, Desai, 2020“Le maschere per il viso dovrebbero essere utilizzate solo da individui che hanno sintomi di infezione respiratoria come tosse, starnuti o, in alcuni casi, febbre. Le maschere facciali dovrebbero anche essere indossate dagli operatori sanitari, da individui che si prendono cura o sono in stretto contatto con persone che hanno infezioni respiratorie, o altrimenti come indicato da un medico. Le maschere facciali non dovrebbero essere indossate da individui sani per proteggersi dall’acquisizione di infezioni respiratorie perché non ci sono prove che suggeriscano che le maschere facciali indossate da individui sani siano efficaci nel prevenire che le persone si ammalino”.

Autori e collaboratori di Brownstone

Paolo Elia Alessandro

Il dottor Alexander ha conseguito un dottorato di ricerca. Ha esperienza in epidemiologia e nell’insegnamento dell’epidemiologia clinica, della medicina basata sull’evidenza e della metodologia di ricerca. Il dottor Alexander è un ex assistente professore presso la McMaster University in medicina basata sull’evidenza e metodi di ricerca; ex consulente per la sintesi delle prove della pandemia COVID per WHO-PAHO Washington, DC (2020) ed ex consulente senior per la politica covid pandemica in salute e servizi umani (HHS) Washington, DC (A Secretary), governo degli Stati Uniti; ha lavorato/ nominato nel 2008 presso l’OMS come specialista regionale / epidemiologo nell’ufficio regionale europeo della Danimarca, ha lavorato per il governo del Canada come epidemiologo per 12 anni, nominato epidemiologo canadese sul campo (2002-2004) come parte di un progetto internazionale finanziato dalla CIDA, Health Canada ha eseguito un progetto sulla co-infezione da TB / HIV e sul controllo MDR-TB (che coinvolge India, Pakistan, Nepal, Sri Lanka, Bangladesh, Bhutan, Maldive, Afghanistan, distaccati a Kathmandu); impiegato dal 2017 al 2019 presso la Infectious Diseases Society of America (IDSA) Virginia USA come formatore per lo sviluppo di linee guida di revisione sistematica della meta-analisi di sintesi delle prove; attualmente ricercatore consulente COVID-19 nel gruppo di ricerca US-C19

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