• Aprile 25, 2024

“Praticamente nessuna protezione” – questo studio austriaco sui vaccini sconvolge

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Uno studio di MedUni Vienna, pubblicato sulla rinomata rivista “Allergy”, è un campanello d’allarme. Scuote l’efficacia del vaccino Covid.

Indipendentemente dal fatto che siano stati vaccinati due volte o recuperati da precedenti varianti di covid, non esiste “praticamente alcuna protezione contro l’infezione con la variante Omicron attualmente in circolazione del virus SARS-CoV-2“. E: “Solo le persone che sono state immunizzate contro COVID-19 con una terza vaccinazione covid producono anticorpi che possono bloccare parzialmente Omicron” – ma anche lì la protezione è “non ottimale”. Questi sono i risultati di un nuovo studio di MedUni Vienna.

“Tuttavia, c’è anche una quota significativa del 20% in cui non è stata stabilita alcuna protezione”

Il direttore dello studio Rudolf Valenta dell’Istituto di fisiopatologia e ricerca sulle allergie di MedUni Vienna, ha esaminato una “sottopopolazione austriaca di vaccinati e convalescenti per il loro stato anticorpale e la protezione contro le varianti di Wuhan, Delta e Omicron prevalenti in Austria”. In particolare, è stato analizzato se tutti i vaccini approvati in Austria possano offrire protezione contro Omicron. Il risultato fa riflettere.

“Si è scoperto che i convalescenti e le persone vaccinate due volte avevano sviluppato una protezione anticorpale contro delta. Tuttavia, gli anticorpi non sono stati in grado di bloccare i legami del recettore contro Omicron “, dice. Un blocco contro Omicron è riuscito in quelle persone che avevano ricevuto una terza vaccinazione. “La vaccinazione di tre dosi ha sviluppato anticorpi sufficienti in molte persone per proteggerle da un’infezione da omicron”, afferma Valenta, “ma anche qui c’è una percentuale significativa del 20% in cui non è stata stabilita alcuna protezione”.

(La conclusione? Senza senso rispetto allo studio come sempre ultimamente):

“Fino a quando non avremo un vaccino, solo le vaccinazioni ripetute con i vaccini esistenti forniscono protezione”

E dice: le infezioni con le varianti precedenti e le vaccinazioni attualmente disponibili forniscono poca o solo limitata protezione contro Omicron. Per l’immunologo, la migliore protezione sarebbe lo sviluppo di “un vaccino combinato ampiamente efficace” che protegga sia dalle varianti precedenti che da Omicron.

(Quindi, che senso ha continuare a vaccinare con la quarta dose? La risposta è scontata).

LEGGI LA PUBBLICAZIONE: Eingeschränkte Wirksamkeit von COVID-19 Impfstoffen gegen Omikron (meduniwien.ac.at)

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