Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Un rapporto dell’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito pubblicato giovedì (23 dicembre) suggerisce che l’efficacia del booster COVID-19 contro le infezioni sintomatiche della variante Omicron diminuisce entro 10 settimane.
 L’analisi ha incluso 147.597 casi di Delta e 68.489 di Omicron, segnalati tra il 27 novembre e il 17 dicembre.
 Suggerisce inoltre che gli individui che contraggono Omicron hanno dal 50% al 70% in meno di probabilità di aver bisogno di cure ospedaliere rispetto alle precedenti varianti di SARS-CoV-2.
L’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito afferma che i suoi primi risultati sono “incoraggianti”, ma la variante potrebbe ancora portare a un gran numero di persone in ospedale.
Il segretario alla salute ha detto che è “troppo presto” per determinare “i prossimi passi”.
Il rapporto arriva sulla scia dei dati provenienti da Sud Africa, Danimarca, Inghilterra e Scozia che hanno tutti indicato una gravità ridotta.
L’ultima analisi si basa su tutti i casi di Omicron e Delta nel Regno Unito dall’inizio di novembre, tra cui 132 persone ricoverate in ospedale con la variante. Ci sono stati anche 14 decessi nelle persone entro 28 giorni dalla cattura di Omicron.
Il rapporto mostra che le persone che contraggono Omicron sono:
- Dal 31% al 45% in meno di probabilità di andare al pronto soccorso
- dal 50% al 70% in meno di probabilità di essere ricoverati in ospedale per il trattamento
Tuttavia, un virus più mite potrebbe ancora mettere sotto pressione gli ospedali perché si diffonde così velocemente.
Si ritiene che omicron sia più mite a causa di una combinazione della nostra immunità e dei cambiamenti del virus stesso.
Studi di laboratorio hanno mostrato cambiamenti nel modo in cui Omicron infetta i nostri corpi. Infetta le vie aeree piuttosto che i tessuti profondi dei polmoni – questo potrebbe rendere più facile la diffusione della variante, ma più mite in quanto è più lontana dalle parti delicate dei polmoni.
Il professor Ravi Gupta, che ha eseguito questi studi presso l’Università di Cambridge, ha dichiarato alla BBC: “I dati clinici sulla gravità ridotta si adattano ai dati di laboratorio che suggeriscono che Omicron ha spostato la sua preferenza.