Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Annunciata la scorsa settimana, la quarta dose è sospesa fino a nuovo avviso. Il direttore generale del Ministero della Salute, Nahman Ash, è in attesa dei risultati degli studi. Se Omicron è meno grave dei ceppi precedenti, potrebbe promuovere l’immunità di gregge.
Questa volta, i funzionari israeliani hanno finalmente deciso di concedersi un po’ di tempo prima di lanciare l’inoculazione della quarta dose di vaccino covid agli over 60, ai più fragili e al personale medico. Fanno anche un po ‘di retromarcia. Più di una settimana fa, il primo ministro Naftali Bennett ha dichiarato su Twitter:
“Ho dato l’ordine di preparare immediatamente per il quarto vaccino. […] Il mondo seguirà le nostre orme. »
Questo annuncio ha seguito le raccomandazioni di due comitati di esperti: il Comitato consultivo per i vaccini e il Comitato per l’azione pandemica. La loro raccomandazione si basava essenzialmente sul fatto che l’immunità correlata alla terza dose diminuisca nel tempo, come nel caso della seconda. A tal proposito, il Ministero della Salute ha anche ridotto a tre mesi il periodo di tempo da rispettare tra la seconda e la terza dose.
Tuttavia, la mancanza di solidi studi clinici che avrebbero giustificato questa quarta dose è stata criticata da diversi scienziati. Per il Dr. Dror Mevorah dell’Hadassah University Medical Center, “Il fatto che siamo stati i primi a somministrare un terzo vaccino non significa che sia necessario un quarto senza basi scientifiche“.
Studio clinico
Un’azione massiccia con il grande pubblico per una 4a dose è quindi sospesa, fino a nuovo avviso. Il Direttore Generale del Ministero della Salute, il professor Nahman Ash, che deve dare il suo consenso per innescare questo processo, ha deciso di attendere ulteriori risposte sulla gravità delle infezioni da Omicron e sulla quarta dose.
Da un lato, uno studio clinico è stato appena lanciato su un gruppo di 150 caregiver dall’ospedale di Sheba per determinare se è necessario o meno un quarto vaccino per l’intera popolazione. I primi risultati sono attesi tra due settimane. D’altra parte, nuovi studi dimostrano che le persone vaccinate che ancora contraggono il virus raggiungono alti livelli di anticorpi, che sarebbero in grado di proteggere da diversi ceppi di Covid19.
Per quanto riguarda la variante Omicron, che è altamente contagiosa, diversi studi dimostrano che causerebbe molti meno casi gravi, il che potrebbe essere un passo decisivo nell’evoluzione della pandemia. Per il professor Eran Segal, biologo informatico presso l’Istituto Weizmann, “il gran numero di persone infette da Omicron, atteso in Israele e in tutto il mondo, può aumentare significativamente il livello di immunità dell’intera popolazione e aiutare a sradicare Delta e alcune altre varianti”. Così, in Israele in particolare, Omicron potrebbe diventare la quinta e ultima ondata, qualche speranza. Il contagio di massa da parte di un ceppo, apparentemente meno grave, porterebbe forse alla tanto attesa immunità di gregge.