Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
L’assistenza agli anziani e disabili italiani rischia il collasso a causa del decreto green pass a partire dal 15 ottobre.
In Toscana, secondo Alessandro Gualtieri, segretario Fisascat, 46.000 anziani e disabili toscani hanno una badante e, a causa del decreto green pass, molte “stanno pesando di andarsene, gettando le famiglie nel panico. Inoltre c’è il rischio di veder ulteriormente crescere nero e sommerso, in un settore in cui già rappresenta almeno il 60% del totale.
C’è poi il problema di chi è vaccinato con lo Sputnik (in Toscana il 44% degli assistenti familiari viene dai paesi dell’Est Europa): questo non dà loro il diritto al Green pass, mentre li lascia molto titubanti sulla possibilità di effettuare una nuova vaccinazione”.
Anche in Veneto, le segreterie generali dei sindacati dei pensionati denunciano: “Dal 15 ottobre questi assistenti familiari si troveranno in una situazione difficile: non possono avere il Green Pass, quindi non possono lavorare a meno di fare continuamente tamponi, ma a spese di chi? Sarà il caos: in Veneto parliamo di migliaia di lavoratrici, e quindi di migliaia di non autosufficienti, soprattutto anziani, che rischiano di rimanere senza aiuto”.
I numeri sono elevati, nonostante il lavoro domestico sia notoriamente caratterizzato da una grande irregolarità , che la pandemia ha fatto emergere solo in parte: uno studio della Bocconi pre Covid aveva calcolato che in Veneto ci sono 75mila assistenti familiari (contrattualizzate e in nero), il 71% straniere e si può stimare che oltre 50mila provengono proprio da paesi dell’Europa dell’Est.
https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/green-pass-toscana-1.6891237