• Aprile 25, 2024

CDC e FDA non hanno condotto un’analisi dei rischi e dei benefici dei booster Covid per i giovani. Un team di etici ed epidemiologi lo ha fatto. Leggete…

Sostienici

Tutti noi di Eventi Avversi News vogliamo che siate sempre aggiornati. La nostra missione non è solo quella di tenere i riflettori accesi, noi vogliamo fornirvi i migliori contenuti. Se apprezzate il nostro lavoro e volete sostenerci, potete farlo con una libera donazione.


L’obbligo di richiamo del vaccino COVID-19 è controverso, specialmente nelle fasce di età più giovani. Due fattori principali continuano a guidare la controversia scientifica: la mancanza di prove che le dosi di richiamo forniscano una significativa riduzione del rischio di ospedalizzazione tra adolescenti sani e giovani adulti e prove crescenti che l’infezione precedente diffusa conferisce una protezione significativa contro l’ospedalizzazione a causa di (re)infezione. Inoltre, gli obblighi vaccinali hanno conseguenze sociali deleterie e stanno erodendo la fiducia nelle istituzioni scientifiche e governative.

Con queste premesse, un team di scienziati britannici e americani, ha elaborato un interessantissimo articolo pubblicato sull’autorevole rivista scientifica Journal of Medical Ethics  intitolato: “COVID-19 vaccine boosters for young adults: a risk benefit assessment and ethical analysis of mandate policies at universities” (Richiamo del vaccino COVID-19 per i giovani adulti: una valutazione del rischio beneficio e un’analisi etica delle politiche di obbligo vaccinale nelle università).

In questo articolo, è stata integrata: “Una valutazione rischio-beneficio dei booster SARS-CoV-2 per gli adulti sotto i 30 anni con un’analisi etica degli obblighi di vaccinazione imposti nelle università. La nostra stima suggerisce un danno netto atteso dai richiami in questa fascia di età giovane adulta, per cui gli esiti negativi di tutti i SAE e le ospedalizzazioni possono in media superare i benefici attesi in termini di ricoveri COVID-19 evitati. Esaminiamo anche i danni specifici ai maschi da mio / pericardite. Delineiamo quindi un argomento etico in cinque parti che valuta empiricamente l’obbligo di richiamo per i giovani informati dalla valutazione quantitativa.

1)Vi è stata una mancanza di una valutazione trasparente del rapporto rischio-beneficio;

2) Gli obblighi vaccinali possono comportare un danno netto atteso per i singoli giovani adulti;

3)Gli obblighi vaccinali non sono proporzionati;

4)Gli obblighi statunitensi violano il principio di reciprocità a causa delle attuali lacune nei sistemi di risarcimento dei danni da vaccino;

5) Gli obblighi sono ancora meno proporzionati di quanto suggeriscano le analisi precedenti, perché gli attuali alti livelli di coercizione o pressione possono creare danni sociali più ampi.

Consideriamo possibili controargomentazioni, comprese le potenziali motivazioni per obblighi basati su un desiderio di coesione sociale o di sicurezza e riassumiamo perché tali argomenti non possono giustificare gli attuali obblighi vaccinali COVID-19. Suggeriamo che l’imposizione di obblighi generali per i giovani ignorino i dati chiave, comportino danni sociali più ampi e / o abusi di potere e stiano probabilmente minando piuttosto che contribuire alla fiducia sociale e alla solidarietà

CONCLUSIONE

 La nostra stima mostra che l’imposizione di obblighi di vaccino COVID-19 nelle università possono causare danni netti attesi ai giovani adulti sani – per ogni ricovero evitato stimiamo circa 18,5 SAE e 1430-4626 interruzioni delle attività quotidiane – che non è compensato da un beneficio proporzionato per la salute pubblica.

I gravi danni associati al vaccino COVID-19 non sono adeguatamente compensati dagli attuali sistemi statunitensi di danno da vaccino. In quanto tali, queste gravi violazioni della libertà individuale e dei diritti umani sono eticamente ingiustificabili.

Gli obblighi vaccinali sono inoltre associati a danni sociali più ampi. Il fatto che tali politiche siano state attuate nonostante le controversie tra gli esperti e senza aggiornare l’unica analisi rischio-beneficio pubblicamente disponibile alle attuali varianti di Omicron, né sottoporre i metodi al controllo pubblico suggerisce una profonda mancanza di trasparenza nel processo decisionale scientifico e normativo.

Questi risultati hanno implicazioni per l’estensione degli obblighi in altri contesti come scuole, aziende, sistemi sanitari e militari. I responsabili politici dovrebbero abrogare immediatamente gli obblighi di vaccino COVID-19 per i giovani adulti e garantire percorsi di risarcimento a coloro che hanno subito conseguenze negative da queste politiche. Le agenzie regolatorie dovrebbero facilitare l’analisi scientifica indipendente attraverso l’accesso aperto ai dati degli studi clinici a livello di partecipante per consentire analisi rischio-beneficio stratificate per età di qualsiasi nuovo vaccino prima di emettere raccomandazioni. Ciò è necessario per avviare quello che sarà un lungo processo di ricostruzione della fiducia nella salute pubblica.

LINK ALLO STUDIO: COVID-19 vaccine boosters for young adults: a risk benefit assessment and ethical analysis of mandate policies at universities | Journal of Medical Ethics (bmj.com)

Iscriviti alla nostra newsletter

Sostienici

Tutti noi di Eventi Avversi News vogliamo che siate sempre aggiornati. La nostra missione non è solo quella di tenere i riflettori accesi, noi vogliamo fornirvi i migliori contenuti. Se apprezzate il nostro lavoro e volete sostenerci, potete farlo con una libera donazione.


eVenti Avversi

Read Previous

Addio al conte.Trovato morto in casa per malore improvviso

Read Next

Svizzera: 1.400 ricoveri per reazioni avverse

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker Rilevato

Abbiamo rilevato che utilizzi adblock. Per proseguire la navigazione, per favore, disabilitalo sul nostro sito. Ci aiuta a mantenere i costi del servizio.

Powered By
100% Free SEO Tools - Tool Kits PRO