Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Oggi, martedì 18 gennaio 2022, è avvenuto, dati alla mano, anche il sorpasso nel numero dei decessi rispetto ad un anno fa (18 gennaio 2021). Un’ennesima sconfitta clamorosa e prevedibile per i fanatici del vaccino e per chi riteneva che con oltre 120milioni di dosi somministrate l’Italia non sarebbe mai arrivata ai decessi di un anno fa.
Riporta il comunicato del Ministero della Salute di un anno fa (18 gennaio 2021):
“Nelle ultime 24 ore si sono registrati 377 decessi che hanno portato il bilancio totale delle vittime nel nostro Paese a 82.554. Il numero dei vaccinati totali nel Paese sale a 1.153.501 persone”
Oggi 18 gennaio 2022 i giornali intitolano “Catastrofe Covid”. Il bollettino del Ministero della Salute riporta “434 decessi nelle ultime 24 ore e, secondo il report aggiornato sulla campagna vaccinale contro il Covid-19 in Italia, sono 120.895.225 le dosi di vaccino effettuate finora in Italia”.Â
In un anno, con 120 milioni di dosi somministrate in più c’è stato un incremento di decessi superiore al 13%.
Si svela con chiarezza il fallimento delle misure poste in essere dal Governo e viene in mente un recente intervento del Prof. Joseph Tritto, medico e ricercatore italoamericano e Presidente del World Academy of BioMedical Technologies (WABT).
Intervistato lo scorso 27 dicembre dal giornalista Franco Fracassi nella puntata di Narrative per OVALmedia, il Prof. Joseph Tritto ha affermato: “questi cosiddetti vaccini, che in realtà non sono vaccini, abbassano il funzionamento del sistema immunitario naturale. Quando finisce l’effetto del vaccino, ti trovi in una situazione di immunodepressione sulla tua immunità naturale”.