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Sotto choc l’intera comunità di Gragnano, in provincia di Napoli. Nella giornata di venerdì un giovane calciatore di soli 16 anni, Gianluca Schettino, è morto improvvisamente mentre si trovava nell’abitazione dove viveva con la sua famiglia. A nulla sono valsi i soccorsi per salvargli la vita.
Il giovane è deceduto in seguito ad un malore che gli ha provocato un arresto cardiaco.
Stando a quanto ricostruito finora, il 16enne si trovava a casa sua al momento della tragedia. I funerali del giovane, talentuoso e promettente calciatore, saranno celebrati nella chiesa in Piazza San Leone a Gragnano nella mattinata di oggi, domenica 15 maggio.
La terribile notizia si è subito diffusa e la comunità di Gragnano si è stretta alla famiglia.
Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati proprio dal mondo del calcio: “Un ragazzo di 16 anni, con valori ed educazione. Un lavoratore instancabile e molto riservato. Un legame che andava oltre il semplice ruolo che ricopro. Di te conserverò sempre uno splendido ricordo e, come me, i tuoi amici. Ti ricorderemo in ogni gesto, in ogni azione. Caro Gianluca a te e alla tua famiglia dedico una preghiera profonda”.
“Mister Schettino non c’è più. Un ragazzo di 16 anni, con valori ed educazione. Un lavoratore instancabile e molto riservato. Un legame che andava oltre il semplice ruolo che ricopro. Di te conserverò sempre uno splendido ricordo e, come me, i tuoi amici. Ti ricorderemo in ogni gesto, in ogni azione. Caro Gianluca a te e alla tua famiglia dedico una preghiera profonda”
Molti messaggi di cordoglio sono apparsi sui social network, tra questi quello della Raffaele Sergio Accademy, dove Gianluca ha militato. Sulla pagina Facebook della società si legge: “Sei sempre stato un ragazzo solare, con la determinazione di chi la vita la prende a morsi, di chi se la prende tutta come è giusto che sia alla tua età. Ma invece non è stato possibile e te ne sei andato prima del tempo. C’è poco da fare, c’é poco da dire, è solo così. Corri in cielo ora. Ciao Gianluca. Ciao campione”.