Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
L’ex Ministro Roberto Castelli, dopo aver denunciato durante la trasmissione televisione Tagadà le sue preoccupanti condizioni di salute definendosi un “dead man walking”, ha rilasciato un’intervista a La Bussola.
“Dead Man Walking era un modo un po’ d’effetto per dire che oggi corro il rischio di avere un trombo da un momento all’altro. Mia moglie non si è vaccinata, ha avuto il Covid e si è curata con il protocollo dell’associazione terapie domiciliare dell’avvocato Grimaldi. In tre giorni è guarita”.
“Ho fatto il vaccino il 30 luglio. Johnson, un’unica dose, così mi toglievo il pensiero una volta per tutte. Premetto quanto ho ribadito anche a Tagada: non ho alcuna prova della correlazione, ma ho solo un dato di natura cronologica. Una settimana dopo mi è venuta la febbre, un medico del gruppo dell’avvocato Grimaldi mi ha detto di fare un tampone: negativo. Successivamente è sopraggiunta un’infiammazione alla prostata. Ho fatto due passaggi in Pronto Soccorso, quando mi hanno visto mi hanno dato il codice giallo. Morale: sono due mesi che sono spossato, stremato, ho sempre mal di testa, abito in una casa a scale e fatico a farle. È normale secondo lei?”.
I medici che dicono?
Che ho il D-dimero a 1300. Troppo alto.
Si tratta di un indicatore che mostra che è in corso una coagulazione nel sangue.
Io prima non sapevo neanche che cosa fosse. Mi hanno spiegato che rischio un trombo da un momento all’altro. Per questo ho utilizzato quell’espressione, non posso neanche andare a fare una passeggiata in bicicletta sui miei monti, che mi assale la paura.
Ha fatto esami?
Devo fare un eco-doppler e una risonanza al cranio. Il punto è un altro, che non posso certo dire che a me il vaccino abbia fatto bene. Sono un uomo di scienza e seguo i principi galileiani.
Ma la medicina…
La medicina che vedo oggi nel mainstream è un ritorno all’ipse dixit. Troppo affidamento alle statistiche, molto meno alle evidenze oggettive.
Oggi come vive?
Con uno stato continuo di stanchezza e inquietudine. La prostatite sopraggiunta dopo il vaccino è guarita, resta questo mal di testa e il D-dimero elevato.
In studio c’era il professor Pregliasco, che cosa le ha detto?
Che quel valore indica uno stato infiammatorio…ma…
Ma…?
Ma non è detto che sia collegato al vaccino.
È convinto?
Io so solo che è comparso tutto subito dopo il vaccino.
Ha segnalato ad Aifa la reazione avversa?
E come faccio? Non ho prove?
Ma non è lei che deve avere prove, lei – o il suo medico – dovete solo segnalare che avete avuto una reazione che non vi aspettavate. Il resto dovrebbe farlo la farmacovigilanza.
Allora lo farò. Però è un paradosso.
Cosa?
Che io ho fatto il vaccino e sono messo così, mia moglie invece non l’ha fatto ed è guarita dal covid in pochi giorni. È qui accanto che mi dà ancora dell’asino.
https://lanuovabq.it/it/io-il-vaccino-e-la-medicina-ipse-dixit-vivo-nella-paura