Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
- La legge vieterebbe tutte le vaccinazioni e gli impianti senza il consenso dell’individuo
- Il Movimento svizzero per la libertà ha raccolto 125’000 firme per innescare il voto
- Il presidente entrante ha detto che considererà i vaccini obbligatori “come ultima risorsa”
La Svizzera è pronta a indire un referendum sull’opportunità di vietare tutte le vaccinazioni obbligatorie.
L’associazione Swiss Freedom Movement(MLS)ha raccolto 125’000 firme, 25’000 in più del necessario, per innescare il voto.
Mentre le vaccinazioni obbligatorie non sono in vigore al momento, sono attualmente consentite dal diritto svizzero e il presidente entrante ha detto che prenderà in considerazione il loro uso.
MLS chiede che la Costituzione svizzera sia modificata per includere il diritto fondamentale di ogni cittadino di decidere da solo se essere iniettato o impiantato con qualcosa.
L’iniziativa recita: “L’interessato non deve essere punito per aver rifiutato di dare il suo consenso, né subire svantaggi sociali o professionali”.
La legge si applicherebbe al Covid così come “altri vaccini, chip e informazioni digitali che potrebbero essere impiantati nel corpo”.
Le autorità svizzere hanno dichiarato che le vaccinazioni obbligatorie non saranno applicate, ma la legge sull’epidemia consente i vaccini obbligatori in casi estremi.
E il presidente entrante Ignazio Cassis ha fatto sapere che considererà i vaccini obbligatori “come ultima risorsa” per frenare le infezioni.
Cassis, che entra in carica il 1 ° gennaio, è un medico qualificato e ha dichiarato che “la vaccinazione obbligatoria può essere utile”.
La data del referendum nel noto sistema democratico svizzero non è ancora stata fissata, ma probabilmente si svolgerà nel 2022.