Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Stamattina Elon Musk ha fatto delle rivelazioni su Twitter. Ha commentato un Tweet di Scott Adams che riporta gli esiti che di un sondaggio di Rasmussen Reports, nota società americana fondata nel 2003 che si occupa di commenti politici e di raccolta, pubblicazione e distribuzione di sondaggi di opinione pubblica informazione. Ieri Rasmussen Reports ha pubblicato il seguente tweet: “Domanda: il 68% di 260 milioni di adulti (177 milioni) indica di aver ricevuto il v. e il 7% di quelli ha riportato gravi e.ffetti c.ollaterali. Ciò si traduce (177 x 0,07) in circa 12 milioni di persone. Il CDC afferma che i principali e.ffetti c.ollaterali sono “rari”. Quante persone secondo CDC hanno avuto e.ffetti c.ollaterali importanti?”. Il tweet della società di sondaggi ha ricevuto in poche ore oltre 3 milioni di visualizzazioni e migliaia di commenti. Dopo il retweet di Scott Adams, stamattina sono apparsi tre commenti di Elon Musk. Musk scrive dei problemi che ha avuto dopo il v. e dichiara di aver ricevuto una prima d.ose del v. Johnson & Johnson e successivamente due r.ichiami
Il primo è delle 8:22

Scrive: “Ho avuto importanti e.ffetti c.ollaterali dopo la terza d.ose (secondo r.ichiamo). Mi sentivo come se stessi morendo per diversi giorni. Spero che non ci siano d.anni permanenti, ma non lo so”.
Il secondo è delle 8:39

Scrive Musk: “E mio cugino, che è giovane e in ottima salute, ha avuto un g.rave caso di m.iocardite. E’ dovuto correre in ospedale”.
Infine un terzo tweet alle 8:53

Scrive nel terzo tweet Elon Musk: “Avevo contratto la m.alattia prima della commercializzazione dei v. ed è stata fondamentalmente un lieve raffreddore. Poi ho ricevuto il v. Johnson senza effetti negativi, tranne per il fatto che il mio braccio mi ha fatto male per un po’. Il primo r.ichiamo è andato bene, ma il secondo mi ha distrutto”.