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Nelle scorse ore gli avvocati Giuseppe Fazio e Quirino Mescia hanno riportato ad alcune emittenti locali la notizia di un riconoscimento di decesso a causa del vaccino covid.
Si tratta di una morte, avvenuta nel 2021, di un uomo di 72 anni, in ottima salute, ricoverato in ospedale dopo il vaccino e deceduto in 20 giorni.
L’uomo, residente a Colletorto (Campobasso), prima del vaccino, si era sottoposto ad accertamenti medici che ne avevano stabilito il perfetto stato di salute.
Dopo pochi giorni, un malore improvviso e il ricovero d’urgenza in ospedale. Dopo il decesso, sopraggiunto a seguito del malore, i familiari riescono ad ottenere l’esame autoptico e l’evidente correlazione tra malore con successivo decesso e la somministrazione del vaccino covid viene accertata.
Gli stessi medici dell’ospedale del San Timoteo di Termoli, che stavano seguendo il paziente dopo il ricovero per malore improvviso, avevano sospettato una correlazione con il vaccino e la Direzione dell’ospedale è stata concorde nel disporre l’autopsia da cui sono emersi chiari segnali sul nesso di causalità .
I legali hanno, quindi, attivato la procedura di indennizzo ai sensi della legge n.210 del 1992 relativa ai danni da vaccinazione e la Commissione Medico Ospedaliera di Bari, competente territorialmente per il Molise, ha confermato il nesso e riconosciuto l’indennizzo a carico del Ministero della Salute di circa centomila euro, che verrà erogato dalla Regione Molise e dall’Azienda Sanitaria Locale Asrem.
I legali hanno annunciato che potrebbero intentare, per questo decesso da vaccino, ulteriori ricorsi nei confronti del Ministero della Salute.