Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Nel costante tentativo di nascondere e possibilmente alterare fraudolentemente la realtà, un certo prezzolato mondo scientifico ha ormai raggiunto vette inimmaginabili.
L’ultimo esempio? Uno studio che avrebbe esaminato i pazienti che hanno visitato un medico con sintomi neurologici a seguito di un’infezione o di un V C19.
Il tutto naturalmente parte dal solito tentativo di bloccare la disinformazione, così detta, ovvero i fatti che … È meglio che non si sappiano: immagini di tremori incontrollabili, scosse, spasmi involontari e nel mirino un video in particolare, quello del 2021 di Angelia Desselle, una donna di 45 anni della Louisiana che tentava di camminare mentre manifestava questi sintomi sviluppati dopo aver ricevuto un V.C.19.
Un video divenuto virale, con milioni di visualizzazioni e proprio per questo particolarmente scomodo.
Quando il video di Desselle è stato ripubblicato su Twitter, è stato visto più di 72 milioni di volte, contribuendo a riaccendere le polemiche sulla sicurezza delle V.C19. Il video originale, pubblicato per la prima volta su Facebook, era stato segnalato dal social come disinformazione , secondo Politifact. Uno dei recenti retweet ha aggiunto questo contesto : “il video… è stato smentito da più organi di stampa e funzionari sanitari locali e federali, non mostrando alcuna associazione tra i presunti 2 giorni di sintomi di Desselle e il VC19″.
Insomma, il solito andazzo.
Ma adesso finalmente gli esperti hanno una spiegazione per l’agitazione!
Scagionato il siero benedetto, pare che in molti casi, questi movimenti fisici atipici possano essere attribuiti a una condizione comune e invalidante chiamata disturbo neurologico funzionale o FND, secondo il neurologo Alfonso Fasano, MD, presidente di Neuromodulazione e assistenza multidisciplinare presso l’Università di Toronto e University Health Network.
Si ritiene che le FND siano correlate all’attività della rete cerebrale alterata (ovvero, all’interruzione dei normali meccanismi del cervello per il controllo del corpo) e possibilmente “innescate da una combinazione di esperienze fisiche e psicologiche anomale“, secondo la Functional Neurological Disorder Society.
“Questo è tanto comune quanto poco compreso“, afferma Fasano, coautore di uno studio che ha esaminato i pazienti che hanno visitato un medico con sintomi neurologici a seguito di un’infezione o di un VC19.
Il medico sostiene che molti dei pazienti che ha visto in clinica (incluso il 43% dei partecipanti allo studio) hanno un disturbo funzionale che a volte indugia appena sotto la superficie e aspetta che qualcosa lo scateni.
“C’è davvero qualcosa che non va in loro e qualcosa che non va nel cervello; il loro cervello funziona in modo diverso”, afferma Fasano
Inoltre, mentre fattori come fattori di stress psicologico, malattie sottostanti (o infezioni come C.19 e influenza) e traumi passati sembrano predisporre alcuni pazienti alle FND, altri sviluppano la sindrome senza alcuna causa spiegabile.
SENZA ALCUNA CAUSA SPIEGABILE, ovvio se l’imputato numero uno viene a priori assolto.
Link allo studio:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36366936/