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Il gigante delle spedizioni di container Maersk ha avvertito mercoledì che i ritardi di spedizione causati dall’aumento delle ispezioni doganali a seguito delle sanzioni occidentali potrebbero rovinare o danneggiare le spedizioni alimentari e mediche dirette in Russia.
Maersk ha annunciato martedì la sospensione del servizio alla Russia per conformarsi alle sanzioni, ma sta consentendo esenzioni per cibo, beni medici e umanitari. Ma ora la società con sede in Danimarca sta mettendo in guardia contro le prenotazioni per le merci esentate a causa di ritardi.
“Tuttavia, avvertiamo cautela nel porre ancora prenotazioni per merci deperibili a causa di ritardi significativi nei principali hub di trasbordo che potrebbero danneggiare il carico”, ha scritto Maersk sul suo sito web.
Maersk ha riferito che le autorità doganali dell’UE e del Regno Unito stanno ispezionando tutti i container diretti in Russia che transitano nei loro porti per identificare le spedizioni sanzionate e limitate.
A causa dell’aumento delle ispezioni, Maersk vede un “rischio significativo per il carico deperibile dei suoi clienti”. La compagnia di navigazione ha affermato che le sanzioni non stanno colpendo solo la Russia. “Questo è un impatto globale, e non solo limitato al commercio con la Russia”, ha dichiarato.
I ritardi di spedizione sono un esempio di come le sanzioni statunitensi possano causare carenze di cibo e medicine nei paesi interessati, nonostante abbiano esenzioni umanitarie.
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