Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Carlo Colombo, Grafic Designer modenese, 52 anni, con la passione del DJ, denuncia poche ore fa con un post Facebook le gravi reazioni avversi al vaccino Pfizer.
“Questa la mia personale esperienza Diagnosi dopo prima dose Pfizer : grande dolore al petto e fitte persistenti simili alla sensazione di infarto. Il problema persiste da quattro settimane. Riscontrate : Aritmia cardiaca, insufficienza epatica, insufficienza renale e principio di parestesie. Nonostante il quadretto avanti con la seconda dose.Diagnosi dopo la seconda: a seguito degli effetti collaterali avuti dopo la prima dose si rileva complicanza della medesima con grandi dolori al petto e persistenza di aritmie importanti con 140 battiti a riposo, insiste l’insufficienza epatica e quella renale con la comparsa di grandi tumefazioni ed ingrossamento dei linfonodi del collo fino alla dimensione di una noce. Dopo parecchi esami effettuati si attesta che non esiste alcun dato che possa dar esito a patologie pregresse di carattere cardiocircolatorio o del sistema linfatico e che pertanto le cause sono direttamente correlate come reazioni avverse al vaccino Pfizer. La situazione e’ da tenere monitorata con ulteriori accertamenti per verificare eventuale presenza di danni permanenti. Data seconda dose 02/02/2022 , oggi 07/02 positivo al covid. Applausi ai nostri politici che hanno sostituito i medici. Grazie e un grande canchero a chi dico io.
Un vero grande grazie REALE per l’ottima professionalita’ riscontrata nei medici del pronto soccorso di Baggiovara ! BRAVI BRAVI BRAVI”
Dopo la prima dose accusa grande dolore al petto e fitte simili ad un principio di infarto.
Nelle quattro settimane successive gli vengono riscontrate aritmia cardiaca, insufficienza epatica, insufficienza renale e parestesia.
Dopo la seconda dose continuano i dolori al petti, con aritmie e 140 battiti a riposo, insufficienza epatica e renale.
Comparsa di tumefazioni ed ingrossamento dei linfonodi del collo fino alla dimensioni di una noce.
Per finire, ieri lunedì 7 febbraio, 5 giorni dopo la seconda dose, tampone positivo.