Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
In Corea del Sud, uno dei Paesi con il tasso di vaccinazione più elevato al mondo, cresce la protesta della popolazione per i numerosi decessi che si sono verificati dopo la vaccinazione.
Oggi, domenica 26 dicembre, c’è stata una manifestazione a Busan, una grande città portuale della Corea del Sud, mentre ieri, il giorno di Natale, la manifestazione ha coinvolto la capitale Seoul, come testimoniato dall’emittente televisiva coreana YTN News.
I manifestanti hanno mostrato grandi ritratti di familiari deceduti, come quelli solitamente esposti ai funerali in Corea del Sud e hanno testimoniato di come i loro cari siano morti subito dopo essere stati vaccinati contro il covid.
Decine di ritratti funebri sono stati esposti alla manifestazione di sabato dinanzi al Palazzo del Governo a Seoul.Â
I manifestanti hanno chiesto al Governo di identificare le cause delle reazioni avverse e di ammettere che la responsabilità dei vaccini nei decessi dei loro cari.
Più di 1.000 sudcoreani sono morti poco dopo aver ricevuto il vaccino covid, ma il Governo ha confermato una connessione causale con i vaccini solo in alcuni di questi casi. Uno dei rari casi in cui è stata riconosciuta una grave reazione avversa si è verificato ad agosto: un’infermiera ha ottenuto il riconoscimento di infortunio sul lavoro e ha ricevuto sussidi governativi dopo aver subito una paralisi a seguito della vaccinazione covid AstraZeneca.
Solo una settimana dopo l’introduzione dei vaccini covid tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, l’Agenzia per il controllo e la prevenzione delle malattie della Corea del Sud ha dichiarato che sette persone erano morte e 24 avevano riportato gravi reazioni avverse dopo aver ricevuto le vaccinazioni con AstraZeneca. Secondo quanto riferito dalle Agenzie di stampa, il Governo ha avviato un’indagine ad agosto dopo che un adolescente senza patologie pregresse è morto a seguito dell’inoculazione del vaccino covid Pfizer-BioNTech.
Un’associazione chiamata “Covid-19 Vaccine Victims and Families Council” (Coordinamento dei Danneggiati e dei Familiari dei Danneggiati da vaccino covid) ha organizzato manifestazioni in diverse città della Corea del Sud. I manifestanti di domenica 26 dicembre hanno protestato per strada dal municipio di Busan alla Busan National University of Education, secondo quanto riportato da Yonhap News.
La sicurezza dei vaccini potrebbe diventare una questione controversa nelle elezioni presidenziali della Corea del Sud previste per marzo 2022.
Kim Jong-in, leader del partito “People Power Party” e candidato indipendente alle scorse presidenziali del 2017, ha accusato il Governo del Presidente Moon Jae-in di non prestare adeguata attenzione ai danni del vaccino. Il Governo, infatti, si è impegnato a risarcire le vittime degli effetti collaterali del vaccino, ma è anche l’Autorità preposta a decidere se un danno sia correlabile o meno al vaccino.
“Penso che la gente abbia raggiunto un punto in cui non possa più fidarsi di questo governo”, ha detto Kim Jong-In.
La Corea del Sud ha oggi uno dei tassi di vaccinazione più alti al mondo. Circa l’83% dei sudcoreani ha ricevuto il vaccino covid, il tasso più alto tra i Paesi del G20.