Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
La Svizzera intraprende altre iniziative per convincere gli indecisi a vaccinarsi: offerta di specialità culinarie per chi si immunizza, notte gratis nei musei, vaccino a domicilio e persino una seduta di ipnosi per convincere gli indecisi. Prende il via da domani la settimana nazionale di immunizzazione contro il Covid-19.
«Ogni vaccinazione conta»: è il motto della settimana nazionale di immunizzazione contro il Covid.
Numerosi gli eventi in programma: concerti, un villaggio di vaccinazione alla stazione centrale di Zurigo, vaccinazioni in autobus, in tram, sul battello del Reno o anche sotto ipnosi. Confederazione e cantoni tentano di convincere gli indecisi, grazie ad un programma di informazione e facilitazione delle vaccinazioni, con aumento dei siti ed estensione degli orari. La settimana – il cui budget a disposizione è di circa 100 milioni di franchi – inizierà con un evento informativo sulla Piazza Federale di Berna.
Vi sarà inoltre un tour di concerti di musicisti come Stefanie Heinzmann, Danitsa, Stress, Dabu, Kunz, Baschi, Anna Rossinelli e Sophie Hunger, che saranno affiancati da stand di informazioni e consulenza sul tema.
In alcuni cantoni della Svizzera orientale, i cui tassi di vaccinazione sono tra i più bassi del paese, oltre alle notti del vaccino, ai vari centri pop-up e walk-in, ai più paurosi verrà offerta la possibilità di sottoporsi in studi medici specializzati a brevi sedute di ipnosi. In molti luoghi circoleranno autobus di vaccinazione, camion e squadre mobili di vaccinazione: a Zurigo si potrà ottenere l’iniezione in tram, mentre a Basilea su un battello sul Reno. Un vero e proprio villaggio del vaccino verrà inoltre creato all’interno della Stazione centrale zurighese.
In diverse località a chi deciderà di sottoporsi all’immunizzazione verranno offerte specialità culinarie: caffè, berliner, marroni, vin chaud o the speziati. Prevista anche, analogamente a quella dei musei, una lunga notte del vaccino in numerose località. Nel canton Lucerna non ci sarà neppure bisogno di uscire di casa: famiglie o gruppi di cinque o più persone potranno infatti prenotare un team di vaccinazione a domicilio, mentre ad Appenzello Esterno vi sarà una sorta di servizio taxi gratuito che preleverà le persone da casa e le accompagnerà ai centri di immunizzazione.
Nei cantoni di Svitto e Nidvaldo circoleranno diversi furgoncini del vaccino, che forniranno dosi ma anche consulenza e informazione. Ginevra dal canto suo punta sull’umorismo e sulla cultura: chi riceve la prima dose durante questa settimana potrà partecipare a una lotteria per vincere un «momento ginevrino unico», per esempio una visita guidata allo storico bunker del governo con Mauro Poggia, una discesa a corda doppia sotto scorta della polizia o la possibilità di guidare un veicolo blindato sull’asfalto dell’aeroporto.