Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Nuove conferme giungono da recenti studi dove il gruppo di età compreso tra 12 e 17 anni è stato monitorato per mioca.rdite o perica.rdite dopo la vaccnazione con Pf.zer.
Lo studio pubblicato questo maggio su JAMA Pediatrics e intitolato: ” Safety of the BNT 162b2 COVD-19 Vaccne in Children Aged 5 to 17 Years” ( Sicurezza del vaccno BNT 162b2 COVD-19 nei bambini di età compresa tra 5 e 17 anni), basandosi sui dati rilevati da ben 3 database differenti, conferma i problemi di sicurezza già rilevati riguardo a mioca rdite e perica rdite proprio in questa fascia d’età.
“Secondo i dati, il rischio elevato era presente entro sette giorni dalla vaccnazione.
I ricercatori hanno identificato 89 casi tra i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 15 anni e 64 casi tra i ragazzi di 16 e 17 anni dopo aver esaminato le registrazioni dei database commerciali gestiti da CVS Health, HealthCore e Optum”.
Incredibilmente la conclusione dello stesso studio è:
“Questi risultati forniscono ulteriori prove della sicurezza del vaccno COV19 nella popolazione pediatrica“.
Perché? Semplicemente perché vanno a confermare i segnali di sicurezza già rilevati tramite precedenti studi. Pazzesco.
Il dottor Peter McCullough, cardiologo, non è d’accordo:
“La mia preoccupazione è che questi dati rappresentino una grossolana sottovalutazione della frequenza e della gravità della mioc ardite indotta dal vaccno COVD19”, ha dichiarato McCullough -che aveva già chiesto il ritiro del vaccno Pfzer- a The Epoch Times via e-mail.
“Da quando, a metà del 2021, la FDA e i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno riconosciuto il timore che i vaccni potessero causare infiammazioni cardiache, ci sono stati [più di] 200 articoli nella letteratura scientifica e oltre 100 casi fatali documentati, in gran parte tra i giovani uomini, con un picco di età compreso tra i 18 e i 24 anni, alcuni dei quali con infiammazione cardiaca da vaccno COV accertata dall’autopsia e conseguente morte”, secondo McCullough.
“Ciò include cinque persone che sono decedute improvvisamente in Germania e sei persone morte nei paesi nordici”.
Studio tedesco di Schwab et al.:
“I ricercatori hanno iniziato con un gruppo di 35 persone, ma ne hanno escluse 10 da ulteriori analisi perché sono state identificate altre cause di morte. Dei 25 rimanenti, i ricercatori hanno identificato prove di miocardite in cinque.
Tutte le cinque persone hanno ricevuto un vaccino Mderna o Pfzer entro sette giorni dal decesso, con una media di 2,5 giorni. L’età media era di 58 anni. Nessuna delle persone aveva un’infezione da COV19 prima di essere vaccnata e i tamponi nasali sono risultati negativi.
I risultati dell’autopsia, uniti alla mancanza di prove di altre cause di morte e al fatto che la vaccnazione è avvenuta poco prima dei decessi, hanno permesso ai ricercatori di affermare che per tre dei casi la vaccnazione abbia rappresentato la “probabile causa” della mioca rdite e che la condizione cardiaca “sia stata la causa della morte improvvisa”‘.
Thanks to DR. PAUL ALEXANDER