L' iper vaccinata MALTA, raggiunge un tasso di mortalità record per covid-19

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Ricordate la storia che far vaccinare tutti avrebbe riportato la vita alla normalità?

Malta lo ha fatto e la vita non è tornata per nulla alla normalità. Il paese ha implementato nuove “regole COVID-19” il 13 gennaio. Come riportato dal Times of Malta, i cittadini dovranno esibire i loro documenti (pass vaccinali) in vari luoghi come ristoranti, bar, cinema e altro ancora. Il pass deve dimostrare che hai ricevuto l’ultima dose di richiamo.

Il cittadino Covid modello per il mondo, il maltese, ha appena raggiunto il suo più alto tasso di mortalità COVID-19, nonostante sia una delle nazioni più vaccinate del pianeta con oltre l’85% della popolazione completamente vaccinata. Healthdata.org afferma che il 94% ha almeno una dose.

È stato inoltre riferito che molti ristoranti stanno decidendo di chiudere (lockdown) mentre sono in vigore le nuove “regole COVID-19”, con circa il 14% di essi che chiuderà definitivamente.

L’anno scorso, Malta è stata un brillante esempio di conformità vaccinale. Ha seguito tutte le regole e creduto a tutte le bugie, ora il paese sta vivendo il suo peggior tasso di mortalità COVID-19, i blocchi sono effettivamente tornati e la vita non è tornata alla normalità.

Niente di tutto questo è sorprendente purtroppo. Il culto “covidiano” è un culto della morte. Odia l’umanità. Odia la vita. Si scatena con la morte e la distruzione, e Malta ne è un brillante esempio.

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