• Aprile 23, 2024

Malori improvvisi ai seggi durante le elezioni generali di oggi 19 novembre. Almeno tre morti

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Si sono appena concluse le elezioni generali di oggi, 19 novembre, in Malesia.

Le elezioni generali odierne, le 15me dall’indipendenza del Paese, sono state proclamate anticipatamente dal primo ministro Ismail Sabri Yaakob per tentare di chiudere una stagione di frammentazione e instabilità politica durata circa tre anni. I partiti malesiani si contendono 222 seggi della camera bassa del Parlamento federale in altrettante circoscrizioni uninominali: il partito o la coalizione che conquisterà 112 seggi potrà formare il prossimo governo, che avrà un mandato quinquennale.

L’esito del voto non desta particolari dubbi: secondo sondaggisti e politologi, infatti, è quasi scontata la vittoria dell’Organizzazione nazionale dei malesi uniti (Umno), storica formazione conservatrice del premier uscente Ismail, che ha governato ininterrottamente il Paese dalla sua indipendenza nel 1957, fatta eccezione per un periodo di circa due anni dopo le ultime elezioni, nel 2018. L’Umno è stato protagonista del collasso dei due esecutivi che hanno preceduto quello attualmente in carica, guidati dal veterano 97enne Mahathir Mohamad e da Muhyiddin Yassin. Le elezioni del 2018 e i successivi anni di instabilità sono coincisi con una crisi d’immagine del partito, macchiato dal vasto scandalo dei miliardi di dollari sottratti al fondo sovrano di sviluppo 1Malaysia Development Berhad (1Mdb). La vicenda si è chiusa lo scorso agosto con la condanna definitiva e l’arresto dell’ex premier Najib Razak, che di quello scandalo fu principale protagonista, e che ciononostante resta una figura di spessore all’interno dell’Umno, al punto che il partito ha inserito il suo nome nella lista elettorale sperando in una futura grazia da parte del re.

Proprio il 97enne Mahathir Mohamad, ex primo ministro, ha perso il seggio in Parlamento che deteneva dal 1964. Lo storico leader malesiano, candidato nel collegio dell’arcipelago di Langwaki, ha infatti ottenuto solo 4.566 voti, contro i 25.463 raccolti da Suhaimi Abdullah, del Perikatan Nasional. Mahatir ha governato il Paese ininterrottamente dal 1981 al 2003, e di nuovo da maggio 2018 a marzo 2020. L’uomo, che nei mesi scorsi è stato ricoverato più volte nonostante problemi cardiaci, aveva deciso di candidarsi contro il parere dei suoi medici curanti, ma aveva ammesso che questa sarebbe stata l’ultima competizione elettorale a cui avrebbe partecipato.

Durante le operazioni elettorali si sono verificati diversi malori improvvisi e almeno tre morti.

La Royal Malaysia Police (PDRM) ha confermato che almeno tre elettori sono morti mentre aspettavano il loro turno per votare alle elezioni generali di oggi.
Senza fornire ulteriori dettagli, l’ispettore generale della polizia Tan Sri Acryl Sani Abdullah Sani ha affermato che due morti sono state segnalate a Johor e una a Kelantan.
“Questi incidenti sono piuttosto sconvolgenti perché questi elettori sono morti mentre facevano la fila per votare”, ha detto in una conferenza stampa presso il quartier generale della polizia del distretto di Gombak.
Nel frattempo, Acryl Sani ha detto che c’è stato un episodio in cui un uomo di 23 anni ha agito senza controllo, ha afferrato una boccetta di inchiostro indelebile e ha spinto giù un’urna nel seggio elettorale di Sekolah Kebangsaan Ulu Yam Lama a Batang Kali, nel distretto di Selangor.

Tuttavia, ha affermato che si è trattato di un incidente isolato che ha coinvolto un uomo sospettato di essere malato di mente.
Sulla morte di due elettori a Johor, la Commissione elettorale statale, in una dichiarazione, ha affermato che entrambi erano morti questa mattina nei rispettivi seggi elettorali nelle circoscrizioni parlamentari di Sembrong e Pulai.
“Un elettore è morto improvvisamente dopo aver votato e ha sofferto di mancanza di respiro”, ha detto.
Secondo questa dichiarazione, l’altro elettore, Tuminah Ambiah, è morto a Sekolah Jenis Kebangsaan Cina Lit Terk, nella città di Kluang, alle 10:21.
“È morta improvvisamente prima del voto ed è stata dichiarata morta dal personale del ministero della Salute sul posto”, ha aggiunto.
Nel frattempo, il capo della polizia del Kelantan, Datuk Muhamad Zaki Harun, ha detto che stamattina un agente di polizia addetto alla sorveglianza elettorale è morto improvvisamente presso il seggio elettorale di Sekolah Kebangsaan Agama Lati a Pasir Mas.
Ha detto che Mohd Jailani Alias, 53 anni, è svenuto dopo essere arrivato a scuola verso le 8 del mattino ed è stato dichiarato morto sul posto. Il suo corpo è stato poi portato all’ospedale Pasir Mas per l’autopsia.
“Finora, il caso è classificato come morte improvvisa in attesa del rapporto post mortem”.
“Il defunto proviene da Kampung Pondok Lati, e questo è il primo caso di morte improvvisa in un centro elettorale nel Kelantan”,
ha detto ai giornalisti dopo aver fatto un sopralluogo al centro elettorale a Maktab Rendah Sains Mara Tumpat.

FONTE

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