Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Il giocatore di basket Braian Angola, 27 anni, guardia dell’AEK Atene, tra le più forti squadre greche ed europee, vincitrice della Basketball Champions League nel 2018, è stato messo a riposo a tempo indeterminato nei giorni scorsi a causa di una improvvisa miocardite.
In Grecia è stato imposto l’obbligo vaccinale con multe per gli over 60 e nei mesi scorsi la Federazione di Basket ha intrapreso molte iniziative a favore della vaccinazione imponendo il vaccino agli atleti e chiedendo a tutti i tifosi di vaccinarsi.
Il messaggio della Federazione greca di Basket è stato diffuso ad ottobre ad inizio stagione:
“La nuova stagione è iniziata e tutti la vogliamo vedere dal vivo. Tutti vogliono godersi il basket in campo, vedere chi lo ama giocare sul parquet o vederlo dal podio dal primo match alla finale.
La chiave di tutto questo è la vaccinazione.
Quindi gioca in modo intelligente, segui il sistema, proteggi te stesso e i tuoi compagni e fai il vaccino.
La squadra ha bisogno di te!”.
La malattia cardiaca che ha colpito la guardia colombiana dell’AEK Atene Angola arriva il mese dopo la tragedia della morte per malore improvviso di un altro cestista dell’AEK, Stevan Jevolac.
Jevolac, giocatore serbo di 32 anni, conosciuto anche in Italia per aver giocato nella Juvecaserta, è morto il 5 dicembre scorso dopo aver subito un ictus durante un allenamento con i compagni di squadra dell’AEK il 14 novembre.
Nikos Spanos, agente di Braian Angola, ha scritto su Twitter che la miocardite secondo i medici potrebbe essere ricondicibile ad una recente infezione covid.
Come negli altri casi di sportivi con problemi cardiaci, i medici escludono una possibile correlazione con il vaccino, malgrado la miocardite sia una reazione avversa riconosciuta anche dalle stesse case farmaceutiche produttrici dei vaccini covid.