Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
In questi giorni l’Irlanda ha raggiunto il più alto numero di pazienti ricoverati in ospedale con Covid-19 da marzo, nonostante oltre il 91% della popolazione con più di 12 anni sia vaccinata, il più alto tasso di vaccinazione nell’Unione Europea.
Già il 20 settembre scorso, riportando i dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), il Primo Ministro Leo Varadkar annunciò il primato delle vaccinazioni in Irlanda, davanti a Malta, Danimarca e Portogallo
Il numero di pazienti positivi al Covid negli ospedali irlandesi è ora pari a 513, cifre che non si vedevano dalla fine della famigerata terza ondata lo scorso inverno.
101 pazienti sono in terapia intensiva questa settimana, un aumento rispetto ai 74 della scorsa settimana.
Il dottor Tony Holohan, a capo dell’Istituto Superiore di Sanità irlandese, ha affermato di essere “sempre più preoccupato per l’aumento dell’incidenza della malattia a livello nazionale”.
Secondo l’Irish Times, la dott.ssa Anne Moore, specialista in vaccini presso l’University College Cork, ha affermato che i casi aumenteranno fino a quando non ci sarà un “vaccino che blocca la trasmissione”, poiché qualsiasi protezione dalla trasmissione offerta dagli attuali vaccini aveva già iniziato a diminuire.
Ad oggi, oltre il 91% della popolazione irlandese di età superiore ai 12 anni è stato vaccinato, il che rende l’Irlanda il paese più vaccinato dell’intera UE.