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L’Aifa dà il via libera alla quarta dose di vaccino anti-Covid per gli immunodepressi. Dopo l’annuncio dei giorni scorsi, è arrivato l’ok dalla Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco. Gli esperti si sono riuniti ieri – in anticipo rispetto ai tempi previsti inizialmente – e hanno deciso favorevolmente per il quarto richiamo.
Il parere positivo è stato inviato al ministero della Salute.
Tecnicamente non si tratta di una quarta dose, dicono, bensì della dose booster a conclusione del ciclo primario vaccinale composto da 2 dosi e 1 dose aggiuntiva. La quarta dose verrà somministrata con vaccini a mRna. I tempi della somministrazione sono i medesimi della dose booster per la popolazione generale.
Per Walter Ricciardi, docente di Igiene all’università Cattolica e consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza bisogna “rivaccinare le persone fragili e gli operatori sanitari con la quarta dose. I vaccini hanno un’efficacia straordinaria ma dopo un certo numero di mesi dall’ultima dose l’immunità perde vigore e bisogna rinforzarla. Ricordiamo che chi ha ricevuto il richiamo a ottobre, potrebbe essere presto vulnerabile. Non è uno schema atipico, succede anche per altri vaccini che dopo un po’ debbano essere richiamati. Gli anti Covid sono molto sicuri, molto efficaci e poco duraturi“.
Fonte ANSA