Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
È riunita da alcune ore la commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa): all’esame, secondo quanto si apprende, è l’opzione della quarta dose vaccinale anti-Covid per la popolazione più anziana.
La scorsa settimana, era stato proprio il ministro della Salute, Roberto Speranza, a parlare di una valutazione in corso sulla possibile “estensione della quarta dose di vaccino anti-Covid per le fasce generazionali più avanzate, ma non per tutti”. sottolineando come debba essere “l’evidenza scientifica” il metro per nuovi ed eventuali provvedimenti. Una valutazione, aveva sottolineato durante la conferenza stampa a fianco del premier, Mario Draghi, in merito alla roadmap dedicata alla fine dello stato di emergenza, che però richiede “ancora un approfondimento” e per cui gli esperti si stanno preparando. Ecco, quindi, che nell’incontro in programma oggi sul tema, potrebbero arrivare le prime indicazioni.
Intanto, l’Agenzia europea del farmaco ha ribadito che, al momento, non ci sono ancora prove che supportino una raccomandazione valida di un ulteriore richiamo per tutta la popolazione. “Da un punto di vista regolatorio non ci sono ancora evidenze sufficienti, né dai trial clinici né dai dati del mondo reale, a sostegno di una raccomandazione sulla necessità di un secondo richiamo nella popolazione generale”, ha sottolineato Marco Cavaleri, responsabile vaccini e prodotti terapeutici Covid-19 dell’Ema, nel corso di una recente conferenza stampa. Invece, l’utilizzo mirato in popolazioni anziane selezionate “è stato preso in considerazione da alcuni Stati membri sulla base di alcuni risultati preliminari di efficacia nel mondo reale”, tra cui quelli provenienti “da Israele”, ha aggiunto.
Ieri il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha chiesto di procedere con la quarta dose di vaccino per chi ha fatto la terza somministrazione già da più di quattro mesi. A margine di una cerimonia a Pozzuoli, ha sottolineato: “Veniamo da 2 anni di calvario e siamo stremati. Vogliamo tornare ad una vita normale e per sempre, altrimenti ci illudiamo e poi si riaccende il contagio. E si ricomincia con le chiusure. Serve vaccinarsi. La mascherina va tenuta sempre perché il contagio può arrivare comunque. Passati 4 mesi dalla vaccinazione il livello di protezione contro il Covid diminuisce. Serve la quarta dose. Per chi come me ad esempio ha ricevuto da più di tre mesi la terza dose torna utile la quarta. Così per quanti si trovano nella mia situazione e si verranno poi a trovarvisi”.
Secondo De Luca “continuare a mantenere la mascherina è importante. In Italia ci sono 100 mila contagi. Non servono atti di eroismo per cose semplici. Serve la mascherina anche se vaccinati”.