Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Nonostante ormai sia ormai assodata l’assenza di qualsiasi dato con la confessione di lunedì 10 ottobre davanti all’europarlamento della Responsabile Mercati Internazionali di Pfizer Janine Small (leggi nostro articolo La confessione finale ieri a Bruxelles! La Responsabile per i Mercati Internazionali di Pfizer risponde in Europarlamento alla domanda: “I vaccini erano testati per fermare la trasmissione del virus?”),
Pfizer continua sui social a divulgare la tesi smentita ormai da tutti, quella del vaccino che previene il covid. L’ultimo tweet è di mercoledì 12 ottobre, ma ormai da quasi due anni il messaggio è praticamente sempre lo stesso.
Il 13 gennaio 2021, sul profilo ufficiale di Pfizer venivano pubblicate parti dell’intervento dell’azienda alla 39esima edizione della JPMorgan Healthcare Conference, tenutasi dall’11 al 13 gennaio 2021 a San Francisco alla presenza dei vertici delle più grandi aziende farmaceutiche del mondo.
Alle 19:24 viene pubblicato il seguente tweet: “La capacità di vaccinare velocemente per ottenere l’immunità di gregge e fermare la trasmissione è la nostra massima priorità. C’è molto lavoro da fare e il nostro obiettivo è supportare i centri di vaccinazione💉, poiché è la chiave per aumentare il volume di persone vaccinate ogni giorno. #JPM2021”

Il vaccino, a gennaio 2021, era già stato immesso in commercio anche in Europa e Pfizer auspicava l’immunità di gregge facendo intendere di aver prodotto un vaccino “sterilizzante”, mentre i suoi vertici, come affermato da Janine Small lunedì all’europarlamento, erano perfettamente a conoscenza dell’assenza di qualsiasi dato in tal senso.
L’8 giugno 2021 , in uno dei suoi tanti tweet, il CEO di Pfizer Albert Bourla scrive: “Sebbene i dati mostrino che il #COVID19 grave è raro nei bambini, la vaccinazione diffusa è uno strumento fondamentale per aiutare a fermare la trasmissione. Ecco perché sono entusiasta che abbiamo iniziato a somministrare ai partecipanti di età compresa tra 5 e 11 anni in uno studio globale di Fase 2/3 del vaccino Pfizer-BioNTech #COVID19”.

Bourla in questa fase sta promuovendo il vaccino covid per i bambini e induce i genitori a vaccinare i figli alludendo sempre all’inesistente capacità “sterilizzante” del vaccino. Bourla invita a vaccinare i bambini “per fermare la trasmissione” e tutelare i “fragili”, ma sa benissimo che questo vaccino non serve per nulla a bloccare il contagio.
Infine, si sperava che dopo la “confessione finale” di Janine Small, nessuno avrebbe più insistito nel veicolare la falsità del vaccino covid “sterilizzante” e invece mercoledì 12 ottobre sul profilo ufficiale di Pfizer spunta un nuovo tweet in questo senso:
“Gli usi emergenziali del vaccino bivalente non sono stati approvati o autorizzati dalla FDA statunitense, ma sono stati autorizzati a prevenire il COVID-19 in età superiore ai 5 anni. Vedere le schede informative: http://cvdvaccine-us.com”

Pfizer continua quindi a martellare nei social con un messaggio senza alcun fondamento scientifico, senza dati e palesemente sconfessato dagli innumerevoli contagi di vaccinati.