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Il primo malcapitato, un uomo di 44 anni che stava lavorando sul tetto della ditta Fantoni di Osoppo.
Nel primo pomeriggio di oggi, 19 dicembre, come riportato da Il Messaggero Veneto, l’uomo, un cittadino albanese, si è accasciato davanti agli occhi dei colleghi che hanno lanciato l’allarme. Immediata la chiamata al 118, ma una volta giunti sul posto, gli operatori sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La vittima era un operaio di una ditta esterna. Allertati anche i Carabinieri e i Vigili del fuoco, che sono intervenuti con tre squadre, due provenienti da Cividale e San Daniele del Friuli, una terza da Udine con l’autoscala.
Il secondo sfortunato è stato vittima di emorragia cerebrale a 40 anni. La notizia viene riportata oggi dal Corriere Veneto anche se risalente allo scorso novembre.
Andrea Nataliato di Arre nel Padovano, era stato dimesso tre volte dall’ospedale di Schiavonia, dove si era presentato per via di un dolore opprimente e insopportabile alla testa, con un aumento della pressione. Poi il malore, che gli ha stroncato la vita. Adesso i sei medici indagati dovranno rispondere davanti al gip dei fatti.
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