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Un tempo sostenitore della tecnologia m.R.N.A., Gates ora la liquida come inferiore, dopo aver ottenuto un ritorno sull’investimento di 15 volte tanto.
Bill Gates si è assicurato centinaia di milioni di dollari di profitti grazie all’investimento impeccabilmente tempestivo della sua fondazione in BioNTech – il partner di Pfizer per i prodotti mRNA Covid – prima di invertire drasticamente la rotta e procedere a mettere apertamente in dubbio l’intera tecnologia dell’mRNA.
Esaminando i documenti della SEC, The Dossier ha scoperto che le partecipazioni della Fondazione Gates in BioNTech sono passate da 1.038.674 azioni a 148.674 azioni nel corso del del terzo trimestre del 2021, riducendo la posizione di Gates nel produttore di vaccini a base di mRNA dell’86% delle azioni detenute.
Come si può vedere qui di seguito, Gates ha avuto un tempismo perfetto con il mercato, vendendo le azioni durante il trimestre più performante di BioNtech.
Nel settembre 2019, pochi mesi prima che l’isteria da Covid si diffondesse in tutto il mondo, la Fondazione Gates si è assicurata le azioni del partner di Pfizer a un prezzo di acquisto concordato di $ 18,10 per azione.
Con un prezzo medio di vendita di circa 300 dollari per azione nel terzo trimestre del 2021, unsignifica che la Fondazione Gates ha incassato circa 260 milioni di dollari in contanti dalla vendita, con 242 milioni di dollari di profitto non tassato, dato che il denaro è stato investito attraverso la fondazione. E questo non tiene conto degli ulteriori 2 milioni di azioni che la Fondazione Gates ha venduto prima di questa operazione, grazie al suo investimento azionario originale precedente all’IPO. Nella vendita del terzo trimestre del 2021, la Fondazione Gates si è assicurata un ritorno di oltre 15 volte superiore all’investimento iniziale.
Nel trimestre successivo, Gates ha scaricato 1,4 milioni di azioni di Curevac, un’altra società di mRNA con sede in Germania che ha stretto una partnership con diversi produttori di vaccini mRNA, ricavando una cifra stimata in 50 milioni di dollari.
Dopo aver venduto le azioni della società di mRNA, Gates ha cambiato idea sulla tecnologia alla base della “cura miracolosa”. Gates, che un tempo sosteneva che la vaccinazione con iniezioni di mRNA avesse un effetto preventivo e “aiutasse il cuore”, ha iniziato a criticare le iniezioni sperimentali.
Nel novembre del 2021, Gates, dopo aver scaricato l’86% della sua borsa BioNTech, ha dichiarato: “Abbiamo bisogno di un nuovo modo di fare i vaccini”.
“Non abbiamo vaccini che bloccano la trasmissione”, ha detto Gates, contraddicendo tutte le sue precedenti interviste in cui aveva continuamente affermato che le iniezioni fossero sicure e bloccassero significativamente la trasmissione. “Abbiamo vaccini che aiutano, ma riducono solo leggermente la trasmissione”, ha aggiunto.
E la scorsa settimana, Gates ha amplificato la sua dubbia retorica sull’mRNA, continuando a prendere le distanze dalla tecnologia un tempo pubblicizzata che ha usato per assicurarsi centinaia di milioni di dollari di profitti pandemici.
“Dobbiamo anche risolvere i tre problemi dei vaccini [a mRNA]”, ha dichiarato Gates in un’intervista in un think tank australiano. “I vaccini attuali non bloccano le infezioni. Non sono ad ampio spettro, quindi quando compaiono nuove varianti si perde la protezione, e hanno una durata molto breve, in particolare nelle persone che contano, cioè gli anziani”.
Bill Gates non ha mai commentato pubblicamente, a quanto risulta a The Dossier, riguardo al suo incasso dalla BioNTech.
Da DailyClout