Migliaia di pubblicazioni scientifiche e casi clinici peer-reviewed da consultare
Un’ennesima morte per malore improvviso di un giovane atleta a causa di problemi cardiaci.
Il calciatore croato 23enne Marin Čačić si era sentito male in allenamento domenica 19 dicembre.
Le sue condizioni erano gravissime. Il giovane dopo il malore, con diagnosi di arresto cardiaco, era in coma. Nella serata di ieri, 23 dicembre, la notizia del decesso.
“Marin è stato in buona salute finora, ha fatto sempre esami molto approfonditi anche quando giocava in Italia e Slovacchia”, ha detto Stipe Ćaćić, padre di Marin e segretario di lunga data della Federcalcio della Regione della Lika e di Segna, in Croazia occidentale.
Marin Čačić aveva giocato anche in Italia, nell’Isernia, e su Facebook la sua squadra, il NK NEHAJ-SENJ, lo ha ricordato con una bella foto in cui lo si vede immortalato a Napoli. Il post inizia così: “Addio caro. Addio caro amico mio, hai organizzato la separazione senza la nostra volontà, senza una lettera d’addio”. La citazione è lunga e commovente ed è del poeta Sergej Aleksandrovič Esenin.
Nato a Gospić nel 1998, Čačić era un difensore centrale di alto livello che da allora è stato molto apprezzato sia da amici che da ex compagni di squadra.
Nelle prime fasi della sua carriera da giocatore, è stato iscritto ad una scuola giovanile per giocatori di talento a Fiume, per poi approdare nella squadra del NK Nehaj, nella città di Senj, nel 2017 all’età di 19 anni.
Nel 2018 ha giocato un anno anche in Italia, nell’Isernia, ed in seguito ha giocato anche nel NK Trnje Zagreb e nel NK Jedinstvo, prima di tornare al NK Nehaj.
Questa ennesima notizia di morte improvvisa sta facendo il giro del mondo in poche ore e il quotidiano inglese “The Mirror”, nell’articolo che la riporta, cita i numerosi casi di problemi cardiaci che stanno emergendo tra i calciatori negli ultimi mesi, tra cui il calciatore danese Christian Eriksen, colpito da arresto cardiaco durante la partita degli Europei del 12 giugno scorso Danimarca – Finlandia, John Fleck dello Sheffield, crollato in campo il 24 novembre durante Reading – Sheffield United e Adam Traorè, colpito anche lui da malore improvviso il 24 novembre scorso durante la partita di Champion League Sheriff Tiraspol – Real Madrid.